Ho avuto esperienza solo della mensa universitaria.
LA ADORAVO!
Bruttarella quella di via del castro laurenziano; ottima e allegrissima (mi pareva) quella di via Paolina, alle spalle del Colle Oppio... (ci si andava perchè essendo una delle mense di ingegneria era piena di baldi giovani
e scarsina a donne
)
Mi pareva tutto buonissimo, beata gioventù
o forse sò io che magno tutto
Funzionava con un sistema a punti: avevi 5 punti per mangiare che venivano scalati dalla tua tessera ricaricabile (costo del pasto: 1500 lire nel 96).
La pasta (generalmente al pomodoro con taaaaanto formaggio, o in bianco) valeva un punto, il secondo due, il contorno di tanti tipi uno, la pizza (rotonda da pizzeria) due, lo yogurt uno ma i dessert (fettazze di
tortoni da autogrill) due.... mettevi i piatti sul vassoio e gli addetti "contavano i punti" che avevi lì su...e ti davano o no altra roba...
Bello. Ci tornerei anche ora.
Ora invece mangio a casa. ANZI non mangio, perchè a pranzo ogni giorno ho gente in ufficio quindi uno yogurt deve bastare...