Ne deduco che vorresti una cameriera in tenuta sado-maso ...

tpt ha scrittoNe deduco che vorresti una cameriera in tenuta sado-maso ...

Bè, potrebbe anche essere interessante, ma non capisco da cosa lo deduci....

Guarda un poco il titolo del post, va .....

a me piace, ovunque mi trovi, un servizio attento alle regole (un po' meno, ma solo un po', in osteria, molto attento alle regole al ristorante TOP).
PERO'
questo non significa distaccato: il servizio distaccato e impinguinato (:lol:) mi infastidisce.. il cameriere serio ed impettito mi intristisce... insomma, mi piace quando si compiono certi gesti con disinvoltura, e non per "darsi un tono": devono essere atteggiamenti spontanei, come se fossero i più naturali del mondo. mi piace anche scambiare due chiacchiere pertinenti alla cena con gli addetti: secondo me il servizio è davvero ottimo quando fa sentire "a casa" i clienti.
mi viene in mente il servizio del postale, oppure de il canto, giusto nebbiolo e scogghi?

ah ah ah

Come si fa a correggere??

tpt ha scrittoGuarda un poco il titolo del post, va .....

avevo nuotato ma non volevo infierire

Sottoscrivo Butter .... talvolta capita di avere a che fare con personale di sala gentile ma poco spontaneo. Questo atteggiamento tende ad imbarazzare se non ad infastidire.
Riguardo invece i "posti alla buona", una cosa che comunque non mi garba è la sgarbataggine travestita da simpatia.
Un sorriso comunque è sembre bene accetto.

A me piace un servizio cordiale ma rilassato.
Il personale di sala che si comporta come dei sacerdoti massonici mi da un po' fastidio.

L'amicone gagliardo che tira pacche sulle spalle, anche.

Un sorriso cordiale però lo gradisco molto

Il servizio deve essere.....un servizio.

Non ho passato la serata con Fante per dire stè minchiate, ma ritengo che il cameriere debba fare il suo lavoro, correttamente e stop.
Fatto questo, nulla più si può chiedere e/o pretendere.

In trattoria si comporta e si veste da trattoria; al Grand Hotel si veste in smoking e si "intona" all'ambiente.

l'aver frequentato la scuola alberghiera aiuta, non serve a niente o è indispensabile a certi livelli??

Quante tra le persone che lavorano nel mondo della ristorazione (cuochi, camerieri, gestori, ecc.) hanno "studiato" per fare questo lavoro e quanti si improvvisano?

Non è una distinzione o una polemica tra secchioni e improvvisati, è una curiosità

Leggetevi l'intervista di Marchesi: emerge chairamente che la scuola serve.
Sempre e comunque.

silbusin ha scrittoLeggetevi l'intervista di Marchesi: emerge chairamente che la scuola serve.
Sempre e comunque.

Non si può non essere d'accordo con il Maestro... l'ho visto oggi fuori dai locali di quello che dovrebbe essere il suo nuovo ristorante/cafè a Milano, sapete quando apre?