In tanti
anni mi è capitato molte volte. Checchè ne dica qualcuno/a sopra
c'è sempre un senso di disagio iniziale. E' la logica del marketing: vado in un posto in cui avrò una prestazione e corrisponderò pecunia. Questo posto lo ritengo buono per me: se non c'è nessuno non avrò in qualche modo sbagliato?
Passato questo disagio poi uno razionalizza: i camerieri fanno fretta o il proprietario ti fa mangiare con l'imbuto? i camerieri ti coccolano? fante serve in sala? il_verza è passato dall'anticamera in salotto?
Alla fine piuttosto che trovarsi in una sala con due compagnie, una di giovani sboroni e una di vecchi prostatici, che tutta la sera fanno casino, in più con bambini che corrono e vengono al tuo tavolo a mostrare i loro giochini appiccicosi di saliva...è meglio una sala vuota. cribbio! comunisti!