Segnalazione inviata da alessandrina il 13-05-2005
Livello utente: Recensore Giudizio
Cucina 9 - Servizio 10 - Ambiente 10
Provato il giorno 12-05-2005
Siamo in due, decidiamo di andare alla “Tana del riccio”.
Ambiente riservato e accoglienti, pareti rosse con scritte dorate, musica new age in sottofondo, luci soffuse da cena romantica ma adatto anche per cene di lavoro. Non è mancato il saluto di Gaetano Riccio, chef e proprietario, sempre molto galante. Dopo poco che siamo al tavolo, ci portano un delizioso cappuccino di verdure.
Come antipasto, optiamo per la specialità della casa, misto pesce crudo, elogio all’ottimo tonno e alle ostriche piccole e gustose, tutto freschissimo, da condire con dell’ottimo olio d’oliva e del sale grosso esotico.
Abbiamo scelto del vino bianco della casa, notevolmente buono, da notare la ricercatezza nei particolari, l’acqua, il pane ( alle noci, di sesamo, alle olive ecc…), come pure l’arredamento e le stoviglie.
Torniamo ai piatti, come secondo abbiamo preferito, sotto consiglio del buon Gaetano, per una delicata e ottima zuppa di pesce, non solo per il gusto ma anche per la vista.
Abbiamo mangiato così bene che lo spazio per il dolce non c’era proprio, ci siamo così limitati al caffè e limoncello.
€ 60,00 cad. ottima proporzione qualità prezzo, è un posto da consigliare.
Prezzo a persona: 60,00
60 euro a testa per 1 antipasto e 1 secondo con vino della casa?
Urch