Recensione inviata da Chef Toni il 16-05-2005
Livello utente: Recensore Giudizio
Cucina 8 - Servizio 8 - Ambiente 7
Provato il giorno 14-05-2005
Il ristorante è sicuramente uno dei più recensiti dell'area di Milano e non poteva non suscitare la mia curiosità. Convinto da alcune lusinghiere recensioni e da un buon numero di cappelli blu decido di organizzare una serata con pochi amici.
Tutto sommato sono rimasto soddisfatto, specie del rapporto qualità/prezzo, anche se devo dire che al ristorante manca quel 'quid' che potrebbe renderlo uno dei miei preferiti o un posto vivamente consigliabile.
La location è sicuramente suggestiva e la veccchia cascina in cui il ristorante è ricavato fa la sua scena. Piuttosto deludente è invece l'interno. I tavoli sono apparecchiati con gusto e sono ben distanziati, ma la sala in cui si trovano è veramente troppo ampia e anonima, del genere "pranzo di nozze" o "di pasquetta", poco indicata per cene raccolte o di atmosfera. Anche i bagni li ho trovati piuttosto dozzinali ed anonimi, pur non peccando di pulizia.
L'accoglienza è molto cordiale e nel corso di tutta la cena viene posta molta attenzione alle esigenze del cliente e a far si che vi sia sempre acqua o pane sul tavolo. Il nuimero di addetti ai tavoli mi sembra essere tuttavia piuttosto esiguo.
Come antipasto ci viene offerto una mousse di gorgonzola con aceto balsamico (che alcuni di noi non hanno gradito). Poi siamo passati ai piatti alla 'carta'. Io ho preso una 'delizia di pesce spada con caprino e astice', ababstanza buona, ma niente di trascendentale. Sembra sia piaciuto molto il polpo saltato, anche se non era particolarmente abbondante. Per primo ho preso un risotto di asparagi e noci, anche qui buono, ma senza entusiasmare. Decisamente più saporiti degli spaghetti (di farro cucinati tipo alla pescatora) che un mio amico aveva preso. A questo punto i più si sono gettati sul dolce, che sembra essere piaciuto molto. Io ho preso una selezione di formaggi con conserve, ahimè anche in questo caso buoni, ma non trascendentali.
Ampia e ben fornita la cantina, con una carta dei vini con bottiglie per tutte le tasche. Decisamente piacevole un primitivo di puglia che abbiamo preso (Fra diavolo, cantina Maci).
Riassumendo: sei antipasti, sei primi, una selezione di formaggi, quattro dolci (+piccola pasticceria offerta), 2 bottiglie di vino, acqua a volontà_40 Euro a testa.
Decisamente un ottimo rapporto qualità/prezzo.
Come cucina avrei dato personalmente un 7.5, ma sembra che altri piatti non presi direttamente da me fossero un po' meglio, quindi... 8.
Prezzo a persona: 40,00
Rileggendo la rece, mi sembra che ad ogni portata o quasi abbia aggiunto un "non entusiasmante" e che abbia trovato da ridire sulla sala poco intima e ampia tipo banchetti nunziali etc etc.....
Come si spiegano i due 8 e un 7?