Esistono una serie di preparazioni, ingredienti, ricette che pur avendo avuto una loro ragione di essere quando vennero "create e/o introdotte", adesso a causa di un loro abuso, di massificazione, dello snaturamento della ricetta originaria hanno assunto connotazioni negative. Qualche nome? La panna nei piatti salati, la rucola stesa a pietoso sudario su carni e pesci, il Filetto à la Voronoff e quello alla Strogonoff apoteosi di rapide pasticciature di senapi e panne, pepe verde e panna, gnocchi al salmone, maionesi industriali ed insalate russe fatte con le verdure surgelate...
eppure molte di queste preparazioni nacquero con ben altre qualità, qualcuna iniziando anche a svecchiare un po' la cucina italiana. Oltre trentacinque anni fa' un piatto di gnocchi al salmone era un'innovazione ardita che contraddistingueva la cucina un noto ristorante di Latisana, assieme alle tagliatelle col granchio e panna...poi ahimé hanno incominciato ad infilare panna ovunque quasi come Point il burro.
Quindi propongo una sfida scherzosa ai Mangioni, ripensare a quei prodotti e ricette che necessitano di "percorsi riabilitativi" e magari proporre ricette "riabilitate"
Io comincio a postare degli spaghetti al salmone...