ci sono andata oggi.
Regalo di natale della mamma.
Soldi ben spesi a mio avviso.
Le lezioni tenute in sala bianca interessanti e ben organizzate.
In auditorium un burdell... ho visto solo Adria' e, per quanto geniale, il fatto che non ci fossero sufficienti auricolari col traduttore, e' stato fastidioso... (unica pecca)
D'altronde andavo appositamente per Oldani, Fusto e D'agostino, ma piacevolmente ho scoperto anche Fabio Rossi (che anzi sto cercando di rintracciare, perche' ho perso il contatto) e una chef spagnola, tale Maria Jose', bravissima, simpatica e sempre col sorriso in bocca.
Il tema era lo zafferano: esattamente quello che cercavo io.
Attorno alle sale c'erano una serie di stand: tutto gratuito, dal caffe' alle ostriche al Ferrari al beluga.
Un divertentissimo e cordialissimo Paolo Parisi e le sue uova.
Il suo amico con i capperi e il vino bianco.
Del buon olio della Planeta (tutti e tre li ho bevuti e ho gradito, ma qua ci vorrebbe il nostro esperto di oli, vero?
)
Chi mi e' piaciuto di piu' di tutti? Gianluca Fusto con Andrea Besuschio, Marcello Rapisardi e Marco Cannavari: bravissimi, precisi, completi e una bella preparazione.
Tutte ricette ripetibilissime a casa con un minimo di attenzione a piccoli particolari, tutte spiegazioni tecniche interessanti.
Peccato che arrivati a Pietro, la macchina e' caduta a terra e si e' rotto l'obiettivo. Ma potro' usufruire di qualche foto scattata dal fotografo ufficiale.
Sono stata invitata anche domani (invitata stavolta....), ma non ho a chi lasciare Maya, altrimenti sarei gia' la'.
Per me ne e' valsa la pena e considerato tutto, ripeterei l'esperienza.
Una considerazione: per quello che ho visto io, ha poco senso che vada uno chef gia' di un certo livello, quindi concordo con Fulvia che dice "preferisco spendere i soldi andando all'Alma", al contrario, considerato che un corso di una sera (2 ore massimo) in un "la cucina italiana" o similari costa tra le 80 e le 160... sinceramente questo mi e' sembrato piu' conveniente, istruttivo e correlato anche da quegli assaggi che non ho per niente disdegnato.
Se poi erano specchi per le allodole... vabbe', nel frattempo ne ho approfittato
(mamma mia ho mangiato dalle 10.30 del mattino alle 22 di sera...)