alberto ha scrittoE con quale criterio scegliete il vino?

Fermo restando che i criteri che hai citato sono tutti più o meno validi, non si può mai prescindere dal gusto personale.
Questo è il mio criterio.

Abbinamento piatto - vino è come un bel dipinto: può essere di gran valore ma se non ti piace non lo appenderesti mai alle pareti di casa, neppure se te lo regalassero!


Buona serata.

Eh, sì, michaela hai ragione.

Il gusto personale al di sopra di tutto, siamo d'accordo.

Resta l'apparente (per quanto vedo io) contraddizione di fondo dei metodi di accostamento...

Dovrò fare un corso...

Buona serata anche a te!

alberto ha scrittoDovrò fare un corso...

in effetti le scuole di pensiero sono più d'una e, come tali, se vai nel dettaglio, possono sostenere tutto e il contrario di tutto..
io ho frequentato i 2 corsi di slow food e mi sono fatto una minima base che mi serve per orientarmi a grandi linee..e poi ho iniziato a bere, qualitativamente il più variato possibile..e a cercare di capire che cosa mi piacesse o meno e quanto.
devo dire che sugli abbinamenti sono molto d'accordo con michaela e la sua metafora: si va a pelle, a naso, a esperimenti e a simpatia..
se però posso darti un consiglio, ho letto un piacevolissimo libretto scritto da Sandro Sangiorgi che si chiama "Il matrimonio tra cibo e vino"..ci ho trovato un sacco di spunti interessanti, costa 12€ e si trova anche in edicola.
a presto!

Urca che partecipazione scarsa... non accalcatevi, uno per volta, mi raccomando...

va beh, l'argomento evidentemente non è interessante..

alberto ha scrittoUrca che partecipazione scarsa... non accalcatevi, uno per volta, mi raccomando...

va beh, l'argomento evidentemente non è interessante..

Non te la prendere Alberto...
L'argomento è interessantissimo naturalmente, ma anche tu come me, non è che stai diventando... STRASPARENTE...?!?

Ti auguro una serena giornata.

L'argomento è interessante ma "spinoso"... mi spiego...

L'interesse che suscita l'abbinamento è grande, ma la pura di rispondere è altrettanta. Se rispondessi e poi mi beccassi una lavata di capo da chi ne capisce di più, che figura ci faccio?? Magari è questo il ragionamento che spinge tanti a non partecipare

michaela ha scrittoNon te la prendere Alberto...
L'argomento è interessantissimo naturalmente, ma anche tu come me, non è che stai diventando... STRASPARENTE...?!?

Ti auguro una serena giornata.

nooo, non me la sono mica presa! ci mancherebbe! però speravo di avere qualche consiglio....

evidentemente non c'é nessuno competente in materia qua...

GNURANT!

E poi, non mi ero accorto di diventare STRASPARENTE, evidentemente sfuggo anche a me stesso....

Oh, permalosi del forum... SCHERZAVO, NE'!!!!

alberto ha scrittoOh, permalosi del forum... SCHERZAVO, NE'!!!!

oh..a proposito di trasparenza totale..io un minimo consiglio l'ho dato..se ne fosse accorto qualcuno..

l'ho letto l'ho letto, in pausa pranzo vo a cercare il libro! grazie!

alberto ha scrittol'ho letto l'ho letto, in pausa pranzo vo a cercare il libro! grazie!

K1 ha scrittooh..a proposito di trasparenza totale..io un minimo consiglio l'ho dato..se ne fosse accorto qualcuno..

Messo in elenco fra i libri da comperare alla prossima puntata in libreria!

michaela ha scritto

K1 ha scrittooh..a proposito di trasparenza totale..io un minimo consiglio l'ho dato..se ne fosse accorto qualcuno..

Messo in elenco fra i libri da comperare alla prossima puntata in libreria!

..adesso mi sento un po' più opaco..

Macs ha scritto:

L'interesse che suscita l'abbinamento è grande, ma la paura di rispondere è altrettanta. Se rispondessi e poi mi beccassi una lavata di capo da chi ne capisce di più, che figura ci faccio??

In realtà non è così.
Il grande Veronelli citava sempre la storiellina di quei due grandi sommelier che dopo aver assaggiato il vino di una botte avevano sentenziato: il primo, che sapeva di ferro; il secondo, di canapa. Dopo aver litigato a lungo, la botte fu svuotata e sul fondo fu trovata una chiave attaccata ad uno spago....
Nonostante la mia lunga conoscenza di vini, mi ritengo sempre un dilettante allo sbaraglio, assolutamente impreparato a sostenere discussioni in merito (ne abbiamo di assai stucchevoli sul sito) quando alla base c'è il giudizio e la "sensazione" del singolo.
Caro Macs: l'abbinamento è possibile catalogarlo solo su grandi linee; poi ognuno ha appunto la propria sensibilità.
Se non fosse stucchevole ti racconterei un fatto personale in cui in due ristoranti di classe elevata, per lo stesso tipo di cibo (filetto alla griglia semplice), lo stesso tipo di vino fu fermamente sconsigliato e fermamente consigliato come abbinamento.
Quindi ben vengano i tuoi contributi. Alla fine, come si è detto, sempre di pastasciutta si tratta.

Mi intrometto con un certo baldanzoso entusiasmo , forte della consapevolezza di essere uno che di Vino non ne capisce praticamente un cazzo .
Detto ciò ogni minchiata mi sarà perdonata.
Ho cominciato a "studiare" i vini da poco, partendo dalle DOC più celebri e facili a reperirsi, tento di memorizzarne le caratteristiche e li provo, regione per regione. Per ora sono fermo al Nord Italia.
La scelta del vino adatto non è poi così difficile secondo me : badate, vino adatto, non ottimale ( altrimente i sommelier cosa studierebbero a fare). Dipende molto dal gusto personale o dalla sfumaura gastronomica che si vuole dare a un certo piatto.
Personalmente, se sono al ristorante, scelgo due-tre vini e poi chiedo un consiglio al cameriere ( così ne testo anche la preparazione). Se ho ospiti chiedo consiglio all'enoteca. Altrimenti provo.
Suggerisco inoltre, qualora si faccia una sortita gastronomica, di studiarsi le aziende della zona più affidabili.

molto corretto ciò che dici.

silbusin ha scrittoMacs ha scritto:

L'interesse che suscita l'abbinamento è grande, ma la paura di rispondere è altrettanta. Se rispondessi e poi mi beccassi una lavata di capo da chi ne capisce di più, che figura ci faccio??

Caro Macs: l'abbinamento è possibile catalogarlo solo su grandi linee; poi ognuno ha appunto la propria sensibilità.
Se non fosse stucchevole ti racconterei un fatto personale in cui in due ristoranti di classe elevata, per lo stesso tipo di cibo (filetto alla griglia semplice), lo stesso tipo di vino fu fermamente sconsigliato e fermamente consigliato come abbinamento.
Quindi ben vengano i tuoi contributi. Alla fine, come si è detto, sempre di pastasciutta si tratta.

condivido in pieno: con la scusa del linguaggio tecnico e delle sbrodolate verbali i sedicenti esperti tendono ad isolare il resto del mondo e a confinare nel loro empireo l'argomento..io ci provo: scriverò e dirò una marea di stupidaggini, ma si tratta di una cosa che mi appassiona.
per questo, anche se ci sarà sempre chi storce il naso, continuo ad interessarmi al tema da ignorante che si informa..le passioni sono fatte per essere condivise..
quindi macs esprimiti, please!

silbusin ha scritto Quindi ben vengano i tuoi contributi. Alla fine, come si è detto, sempre di pastasciutta si tratta.

K1 ha scritto quindi macs esprimiti, please! Very Happy

Eccomi, oltre ad essere lusingato dall'invito rivoltomi da due mangioni che stimo pur conoscendone di persona uno solo, sono anche un po' imbarazzato... Adesso mi tocca spararla grossa!

Il mio parere lo avevo espresso un po' di tempo fa, 7 dicembre 2004 per essere preciso, in un 3d intitolato "Abbinamenti" ancora visibile nella sezione "Vini" del forum. Una risposta sola.

La mia idea non è cambiata, anzi.

Però mi incuriosisce anche il processo inverso; credo di aver trovato il posto in cui realizzare un vecchio sogno: entro al ristorante, scelgo la bottiglia e chiedo al/alla maitre o sommellier di comporre il menù...