Io preparo la sfoglia classica (1 uovo/1 hg. di farina) e la lavoro.
Per il ripieno: metto la zucca in forno privata dai semi ma con ancora la buccia. Una volta cotta la scortico e la trito. La metto poi in un canovaccio di lino appesa ad un mestolo sopra il lavandino perchè perda l'umidità residua.
Una volta pronta, lavoro la zucca con amaretti, parmigiano e noce moscata.
Tiro la sfoglia (non sottilissima ..) e preparo così i tortelli che devono essere di forma quadrata e delle dimensioni per poter essere mangiati in un solo boccone. Chiudo benissimo i bordi perchè nella cottura non si aprano.
Li faccio cuocere in acqua bollente salata (aggiungo un paio di cucchiaini di olio) ed infine li impiatto con burro fuso e salvia.
Parmigiano a volontà ....
Ma ora mi sorge un dubbio: questi sono i cappellacci alla moda ferrarese non i tortelli mantovani ...