Falcade ha scrittoA mio avviso possiamo fare un assioma, cibi "lussuosi" uguale ricercatezza della materia prima, come detto vi sono astici e astici (canadesi neri contro i blu bretoni) champagne e CHAMPAGNE, sale e SALE, funghi porcini (radioattivi) e FUNGHI PORCINI ITALICI, caviale e CAVIALE, MOECHE e MOECHE (quelle sono sempre uguali) ieri al mercato le vendevano "vive" a 55 Euro al Kg più IVA........
primus ha scrittotello-77 ha scrittoehm....cosa sono le moeche....![]()
Granchietti.
La sua morte è fritti...............ma non è un piatto per tutti....costano cari, ci sono 1 mese all'anno e bisogna esser dei "professionisti della moecha"
capohog ha scrittoFalcade ha scrittoA mio avviso possiamo fare un assioma, cibi "lussuosi" uguale ricercatezza della materia prima, come detto vi sono astici e astici (canadesi neri contro i blu bretoni) champagne e CHAMPAGNE, sale e SALE, funghi porcini (radioattivi) e FUNGHI PORCINI ITALICI, caviale e CAVIALE, MOECHE e MOECHE (quelle sono sempre uguali) ieri al mercato le vendevano "vive" a 55 Euro al Kg più IVA........
Quoto al 100%...salvo le moeche... mi ricordano troppo i ragni (artropodi anch'essi..)
Bob ha scrittoCi sono due modi di interpretare la domanda, a pensarci bene.
Uno, è quello che abbina il concetto di "lusso" al mero costo della materia prima. L'altro ( e più ci penso più mi sembra giusto), è quello che abbina una certa ricercatezza alla non necessità del nutrimento.
Cerco di spiegarmi meglio.
Può essere un lusso una bottiglia di cognac da 300€, e usarla non solo per gli amici o in occasioni particolari, ma solo per il proprio piacere. E' un lusso avere una marmellata di frutta particolare, carissima, e piluccarla a piacere.
E' un lusso il cioccolatino a 90 €/hg.
E' un lusso tornare a casa e bersi una coppa di champagne come aperitivo.
Non so se riesco a spiegarmi.
Non è tanto il cibo costoso ad essere un lusso, quanto un'abitudine costosa che riguarda il cibo.
capohog ha scrittoBob ha scrittoCi sono due modi di interpretare la domanda, a pensarci bene.
Uno, è quello che abbina il concetto di "lusso" al mero costo della materia prima. L'altro ( e più ci penso più mi sembra giusto), è quello che abbina una certa ricercatezza alla non necessità del nutrimento.
Cerco di spiegarmi meglio.
Può essere un lusso una bottiglia di cognac da 300€, e usarla non solo per gli amici o in occasioni particolari, ma solo per il proprio piacere. E' un lusso avere una marmellata di frutta particolare, carissima, e piluccarla a piacere.
E' un lusso il cioccolatino a 90 €/hg.
E' un lusso tornare a casa e bersi una coppa di champagne come aperitivo.
Non so se riesco a spiegarmi.
Non è tanto il cibo costoso ad essere un lusso, quanto un'abitudine costosa che riguarda il cibo.
Bello. Hai colto l'essenza...è quel qualcosa di costoso che ha che fare col cibo e che non riservi per situazioni particolari (o per fare lo sborone con gli altri) ma perchè....perchè ti dà piacere, perchè ti dà piacere condividerlo con qualcuno in grado di apprezzarlo, perchè, perchè no...
All' "amico Falcade" ringrazio per il suo "ecumenismo" e non aver lanciato una fatwa contro il sottoscritto...ma è più forte di me, si chiama aracnofobia![]()
Tempo fà in un ristorante splendido dove mangiai benissimo (La capanna di Eraclio) mi portarono un antipasto chiamato passeggiata nel delta del Po', con tre moeche fritte che mi vennero presentate come le ultime rimaste...pensai alla delusione dei commensali vicini che non le avrebbero mangiate e con molto garbo me le feci cascare sul grembo in un fazzolettino di carta e me le infilai in tasca per non offendere il patron..
Falcade :Capisco benissimo Capohog, l'avversità a mangiare tali "granchietti" effettivamente da un certo punto di vista (sopratutto visivo) può avere un impatto un po "duro" verso la clientela........ comunque sta di fatto che controllerò meglio che nessun "mio" cliente faccia il "trucchetto" del fazzolettino, e se lo colgo in fragrante esclamerò:" beccato!!!!!" dai che scherzo....... Paolo
caneciccio ha scritto Sull'aragosta e affini...no, per ragioni animaliste cerco di evitare anche il persiero.
Ma se avessi tanti, tanti soldi (quindi, sono cibi che associo al lusso puro) mi ingozzerei di ostriche e champagne...
MEB ha scrittocaneciccio ha scritto Sull'aragosta e affini...no, per ragioni animaliste cerco di evitare anche il persiero.
Ma se avessi tanti, tanti soldi (quindi, sono cibi che associo al lusso puro) mi ingozzerei di ostriche e champagne...
ma come ?le aragoste no e le ostriche si ? mah .. questi animalisti con le idee confuse ....