Condivisione e scambio di opinioni, notizie, sul mondo gastronomico. Tematiche tecniche riguardanti il "mangiare".
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Carcere duro per un cono?

da Fante il 22 apr 2009 09:46


La Lombardia e la legge anti-kebab
Anche per gelati e panini vietate le consumazioni sui marciapiedi dei locali

Giro di vite in Lombardia per take-away, kebaberie, ma anche gelaterie, pizzerie d'asporto, rosticcerie e piadinerie. Saracinesce giù tassativamente non oltre l'una del mattino. Posate e bicchieri usa e getta. Vietato consumare sui marciapiedi fuori dai locali. Pena sanzioni fino a 3 mila euro. Era nata dietro la spinta della Lega, per arginare il «fenomeno kebab», i locali arabi aperti giorno e notte, a centinaia solo nei capoluoghi. E per combattere «gli assembramenti» sui marciapiedi, fuori dai ritrovi etnici. Ma sei mesi di revisioni hanno trasformato il progetto di legge «anti-kebab», per ammissione degli stessi esponenti della Lega, in un provvedimento punitivo per tutti gli artigiani del fast food. Oltre seimila in Lombardia.

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Che gente fantastica! :lol:
Con tutti i problemi di degrado urbano che abbiamo, su cosa si legifera? SULLE PIZZETTE!

da tpt il 22 apr 2009 10:21


Si cerca di evitare gli assembramenti notturni. Il problema non è nè il kebab nè la pizzetta ma la gente che schiamazza, che beve, che sporca, che si picchia.

da Bob il 22 apr 2009 11:38


In effetti, non mi sembra una furbata.
Sono d'accordo che l'assembramento fuori dal locale debba essere regolato: il Birrificio di Lambrate ha sempre, fuori della porta, un assembramento di un paio di centinaia di persone che, sia pure limitando il chiasso, generano un tale brusio che io mi immagino non essere particolarmente gradito a quelli dei piani a ridosso. Però, da qui a vietare "il consumo sul marciapiede" "tout court" ce ne corre. E non parlo di Kebab: se i kebabbari non avevano una regolamentazione, è giusto che glie ne venga affibbiata una. Ma non si può vietare a priori: la cosa non mi entusiasma.
Insomma: o il servizio crea confusione ( e allora si vieta il servizio) o a creare confusione sono solo (alcuni de)gli utenti del servizio, e allora si colpiscano quelli. Difficle? Forse. Ma se uno lo fa le prime due volte, la terza non c'è.
Senza contare che un conto è una mescita di alcolici, un altro è una rivendita di panini (spesso senza alcolici), un terzo è una rivendita di gelati.

"Sul vino, bevo qualunque cosa mi raccontiate, sul cibo, ci mastico abbastanza"

da Bob il 22 apr 2009 11:40


Tra l'altro, la cosa mi frega non poco: spesso, il kebabbaro vicino a casa era l'ultima chance per calmare un languorino notturno...... :lol:

"Sul vino, bevo qualunque cosa mi raccontiate, sul cibo, ci mastico abbastanza"

da Sabryli il 22 apr 2009 13:06


e la dieta ?? :?:
:lol:

da gobbaccio il 22 apr 2009 13:59


E' una legge da imbecilli. Impedire alla gente di mangiare un gelato per strada, una pizza per strada, quel cacchio che vuole per strada è da imbecilli totali. Avevo difeso il sindaco di Lucca per la questione del kebab, e continuo a pensare che sia nel giusto. Ma questa è una delle più grosse cazzate che la mente umana potesse concepire. Ovviamente, se pure passasse al vaglio del Tar (cosa improbabile), resterà inapplicata.

Non vedo l'ora di farmi multare per "consumo illecito di gelato artigianale"

da Fante il 22 apr 2009 14:11


Diciamolo chiaro e tondo. E' una legge idiota e razzista. Impedire il consumo di alimenti per strada perchè davanti i locali etnici altrimenti si creerebbero capanneli pericolosi...
Siamo sempre lì, invece di aumentare il controllo e l'efficenza di forze dell'ordine e magistratura, si decide di penalizzare il cittadino.

da Bob il 22 apr 2009 19:35


Sabryli ha scrittoe la dieta ?? :?:
:lol:

"Dieta"? What's "dieta"? :lol: :lol: :lol:

"Sul vino, bevo qualunque cosa mi raccontiate, sul cibo, ci mastico abbastanza"

da silbusin il 23 apr 2009 00:05


Fante ha scrittoDiciamolo chiaro e tondo. E' una legge idiota e razzista. Impedire il consumo di alimenti per strada perchè davanti i locali etnici altrimenti si creerebbero capanneli pericolosi...
Siamo sempre lì, invece di aumentare il controllo e l'efficenza di forze dell'ordine e magistratura, si decide di penalizzare il cittadino.

Diciamo la verità: tutto nasce perchè un cialtrone farmacista che è andato a mangiare alla Crota un panino wurstel crauti e senape ha sparso poi senape in strada da Piazza Beccaria sino a Cacciatori delle Alpi, costringendo l'Amministrazione a far uscire i lavastrade. :shock:

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