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Di che pasta siete?

Condivisione e scambio di opinioni, notizie, sul mondo gastronomico. Tematiche tecniche riguardanti il "mangiare".
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da scogghi il 09 mar 2011 10:04

Alberto guarda che il tuo post è sette interventi sopra... il topic aperto da Calvin in avanzi non c'entra nulla con quanto da te scritto qui.
Peraltro tu stesso hai già scritto degli articoli per l'homepage, quindi sai il canale da utilizzare per proporre la cosa.
Il pesce in mare e la padella sul fuoco.....

da nebbiolo75 il 09 mar 2011 10:31

vedi Giuseppe, a volte penso che qui in questo sito non si colgano al volo le cose, anzi si è abituati solo ad ironizzare e purtroppo talvolta sparlare.
Ti si presenta un produttore, fra l'altro molto gentile, che si mette pure a disposizione...beh...io fossi l'organizzatore del sito non aspetterei che qualche forumista mi venisse a suggerire l'idea, bensì ne approfitterei al volo.

I miei scritti sulla homepage sono al 95% recensioni di ristoranti che per vostra scelta avete pubblicato e vi ringrazio molto perché a me fa piacere, ma penso faccia più piacere al ristorante in questione visto che al sottoscritto non rientra nulla se non aver fatto una buona azione. Al direttore ho mandato un paio di scritti che poi sono stati pubblicati e anche questi li ho fatti per contribuire al sito. Ma vedere le occasioni perse e l'attenzione che va più su due litiganti piuttosto che sul da farsi...ecco...questo mi fa incazzare e da associato mi girano un po'.
E' difficile dar da mangiare alla gente che non ha fame

da scogghi il 09 mar 2011 10:47

Vedi caro Alberto, il problema è che io non sono l'organizzatore del sito.

Da associati abbbiamo gli stessi diritti/doveri, quindi se tu hai colto subito questa opportunità sapevi come fare per sfruttarla al meglio senza perdere tempo in sterile polemica.

A tutti piace dire: si dovrebbe fare così, sarebbe meglio in quest'altro modo, così hai sbagliato... l'importante però che a fare siano sempre gli altri :roll:
Il pesce in mare e la padella sul fuoco.....

da nebbiolo75 il 09 mar 2011 11:27

scogghi ha scrittoVedi caro Alberto, il problema è che io non sono l'organizzatore del sito.

Da associati abbbiamo gli stessi diritti/doveri, quindi se tu hai colto subito questa opportunità sapevi come fare per sfruttarla al meglio senza perdere tempo in sterile polemica.

A tutti piace dire: si dovrebbe fare così, sarebbe meglio in quest'altro modo, così hai sbagliato... l'importante però che a fare siano sempre gli altri :roll:


Ah ok, se la vuoi buttare giù così fai pure....come se io non avessi mai contribuito. E vabbè, sarà polemica....

buona giornata e buon proseguimento a tutti
E' difficile dar da mangiare alla gente che non ha fame

da stefanbo il 09 mar 2011 15:37

Alla ditta Garofalo, che aveva giustamente chiesto qualche dato per capire dove poteva essere il problema, posso comunicare quanto segue:

Ho ritrovato un paio di pacchi di pasta della ditta, nei quali erano restati alcuni campioni, che ho sottoposto oggi a cottura

Bucatini, Lotto 0348, 14 novembre 09.05, scadenza 14/11/2013, acquistati di certo a Roma, ma non saprei dire dove, girando spesso e volentieri per almeno 6/8 punti vendita diversi.

Tempo cottura: giusto, i 9 minuti indicati sono corretti
Sapore: buono
Tenuta dopo scolatura/condimento (praticamente un assaggio,a freddo, mezz'ora dopo la scolatura, per vedere se il grado di cottura è uguale a quello appena scolato): buono
Consistenza/altre note: Ecco il problema, il bucatino è comunque al dente nella ampia zona centrale (e così rimane anche dopo 1/2 ora) ma comunque troppo cotto ai due lati (così era alla scolatura, e ovviamente peggiora leggermente dopo la 1/2 ora)


Fusilli bucati corti: Lotto 1034, o3 Febbraio, 17.18, scadenza 03/02/2014acquisto come sopra

Tempo di cottura: errato, indica 10 minuti, troppi, ne bastano tranquillamente 8
Sapore: medio (vedi sotto)
Tenuta dopo scolatura/condimento: unico punto a favore, non cambia
Consistenza: negativa: vari fusilli sfaldati, pezzi di fusilli separati (non erano rotti a priori, si son rotti in cottura) alcuni meno o più cotti di altri.

Sperando di aver dato un contributo positivo

da Garofalo il 10 mar 2011 13:53

Come promesso, diamo risposta specifica, in maniera diversa rispetto alle due segnalazioni.
Per quanto riguarda i bucatini, nella nostra storia non abbiamo avuto segnalazioni di questo tipo, questo non esclude il problema riscontrato ma ci porta ad un approfondimento sul lotto. Quindi una risposta corretta la daremo settimana prossima.
I Fusilli bucati corti, sono un classico esempio di come sia falsa l’affermazione che Garofalo aumentando la diffusione ed i volumi, sta peggiorando la qualita’, dato che costantemente lavoriamo sul miglioramento dei nostri formati, per chi anni fa ha provato gli Schiaffoni, la Mafalda, le Penne Rigate o gli Elicoidali, solo per citarne alcuni, sarebbe assai discutibile non ammetterne l’incremento della qualita’, ottenuta prorio GRAZIE ai crescenti volumi.
Nel caso del formato “incriminato” (i fusilli bucati corti) esiste un rischio derivante da una scelta sul risultato finale che abbiamo voluto fare, ovvero quella di evitare che il maccherone si "ammosciasse" nel piatto perdendo l’elasticita’ che la forma a molla suggerisce. Non tutti i formati di pasta sono uguali da produrre, alcuni sono molto piu’ complessi, come lo e’ questo e la produzione diventa ancora piu’ complessa quando si sceglie una strada come la nostra e possono capitare a fronte di rare variabili casi come il tuo. Pero’ crediamo di aver risolto il problema in fase di impostazione della produzione e saremmo felici, vista la ricchezza ed il dettaglio delle informazioni che ci hai dato, di inviarti un campione della nuova tecnica di produzione appena lo avremo disponibile. In questo senso ti pregherei di mandarci una mail a consumatori@pastagarofalo.it , se non e’ un problema, ricopiando la segnalazione cosi’ come lo hai fatto qui e indicando che hai gia’ affrontato il problema su questo forum.

da stefanbo il 10 mar 2011 13:56

Grazie! :D

Cordialmente

da stefanbo il 01 mag 2011 14:48

Mi pare doveroso specificare quanto segue:
La ditta Garofalo mi ha inviato dei pacchi di fusilli della nuova produzione, che ho avuto modo di assaggiare in due occasioni negli scorsi giorni.
Devo per quanto riguarda i due assaggi effettuati rovesciare il giudizio che avevo dato sugli altri pacchi acquistati della Garofalo specificando:
- nessun fusillo spezzato dopo cottura
- tenuta perfetta e tempo cottura indicato in confezione esatto
- gusto (ma non era mai stato in in discussione) sempre buono.

A questo punto rimane solo la curiosità di capire come mai (e non solo io, altrimenti potrebbe sembrare sia paranoico 8) ) avessi riscontrato i difetti contestati nelle partite acquistate in vari punti di Roma (ma anche a Siena e Perugia, appunto), mentre gli amici del Norditalia non sembravano notare differenze.

Non sta a me ipotizzare risposte, che non posso conoscere, ma solo per cronaca posso citare un caso, successo vari anni fa, che mi ha fatto molto riflettere.

In un mercatino rionale, presso un venditore di articoli vari, soprattutto plastica/casalinghi/piatti/pile ecc, comprai una confezione di rasoi di marca leader di mercato, impacco perfetto, logo esatto, ed in tutto e per tutto simile a quelli venduti in grande distribuzione.

Radendomi, notai prestazioni pessime, arrivando persino a ferirmi leggermente (e non sono un "barbablu" essendo poco peloso 8) )

Decisi di andare a fondo, scrissi alla ditta esprimendo la mia delusione, e mi chiesero com'è normale di mandargli i rasoi rimasti nella confezione, cosa che feci

Dopo un po' mi mandarono un paio di confezioni di rasoi nuovi, ma più importante di tutto, avevano fatto verificare i miei rasoi dal loro laboratorio qualità, e malgrado impacco, logo e tutto, erano risultati non fabbricati dalla ditta, quindi contraffatti.

Non voglio ipotizzare la stessa cosa, so perfettamente che esistono registri di carico/scarico nella piccola/media distribuzione (ed ovviamente ancor di più nella grande), ma la sfortunata coincidenza di partite tutte finite in Centroitalia e tutte con gli stessi difetti di fondo (pasta spezzata e non tenuta, dopo la cottura) è comunque degno di "indagine" 8)

Ribadisco comunque la serietà della ditta che ci ha messo la faccia che ha aperto un confronto civilissimo e che, almeno per quanto riguarda i pacchi provati, è tornata ad alti livelli qualitativi.
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