Sempre più il cibo sta diventando materia di studio e questa tendenza si può notare andando a scorrere la lista delle ricerche scientifiche che ad Harvard hanno meritato l’ambito premio “Ignobel”.
Quest’anno gli studi sui formaggi hanno fatto la parte del leone meritandosi ben due premi:
Chimica: Antonio Mulet e colleghi (Università di Valencia, Spagna), e Carmen Rosselló (Università delle Isole Baleari, Spagna), per lo studio sulla «velocità ultrasonica nel formaggio cheddar a pasta dura in relazione alla temperatura».
Biologia: Bart Knols (Wageningen Agricultural University, Paesi Bassi e International Atomic Energy Agency) e Ruurd de Jong (Wageningen Agricultural University) per aver dimostrato che la zanzara Anopheles gambiae è attratta allo stesso mpdo dall'odore dei piedi umani e del formaggio tipo limburger.
Ma il cibo è l’argomento anche di un terzo studio premiato:
Fisica: Basile Audoly e Sebastien Neukirch (Università Pierre et Marie Curie di Parigi), per lo studio sulle ragioni per cui, spezzando una manciata di spaghetti secchi, questi si rompono in più di due pezzi.
Anche gli anni scorsi non sono stati da meno:
NUTRIZIONE: a Yoshiro Nakamats per aver fotografato ed analizzato tutto il cibo da lui mangiato negli ultimi 34 anni
PER LA SALUTE PUBBLICA: Jillian Clarke (Chicago High School Dipartimento Scienze e Agricoltura), per aver investigato sulla validità scientifica della teoria "dei 5 Secondi", il tempo utile cioè per mangiare il cibo caduto da terra senza il pericolo della contaminazione da microbi.
CHIMICA: la Coca-Cola inglese, per aver usato una sofisticata ed avanzata tecnologia per imbottigliare l’acqua inquinata del Tamigi e averla venduta come acqua da tavola
BIOLOGIA: Norma E. Bubier, Charles G.M. Paxton, Phil Bowers e D. Charles Deeming per gli studi sul corteggiamento delle ostriche verso gli esseri umani negli allevamenti in Gran Bretagna
FISICA: Dr. Len Fisher di Sydney (Australia) per aver calcolato il modo migliore per inzuppare un biscotto
CHIMICA: George Goble della Purdue University, per il suo stupefacente record nell'accensione di un barbecue: tre secondi grazie a carbonella e ossigeno liquido
Ecc. Ecc. Ecc.