l'aragosta, come l'astice del resto, va comperata viva; puoi acquistarla e cuocerla anche il giorno prima.
Pentola d'acqua che fai bollire con un po di profumi, cipolla,sedano,carota,qualche foglia di alloro, la butti dentro viva e a seconda del peso..che so 500 gr di aragosta una ventina di minuti...meglio meno che troppo....

poi estrai la polpa dalla coda la tagli a fettine tipo carpaccio, condisci con olio extra,sale,pepe, e fai una maionese che aromatizzerai con agrumi, arancia,pompelmo a tuo gusto e la servi a temperatura ambiente. Se ti piace la testa puoi mangiarne il contenuto.
Puoi anche farci il sugo, ma secondo me per gustarne il sapore vero la devi mangiare lessa.

ciao ciao

grazie per i consigli... ma un dubbio rimane.... cioè il simpatico pescivendolo mi da questo altrettanto simpatico crostaceo... legato? boh... ok che non ha le chele, ma immagino che le zampette le muova... mah

infine, è vero che è meglio non conservarlo nel frigo, o cmq lasciarlo il meno possibile nel frigo?

grazie!

Se vuoi ho un contatto per astici e aragoste, assolutamente vivi, che mi ha girato Trifola. Basta un mp e te lo passo.

Al supermercato trovi tranquillamente le code di aragosta surgelate.

Il vivo di solito proviene (parliamo di astici) dal Maine, spedito overnight arriva da noi in un giorno e mezzo/due dalla raccolta. Bisognerebbe comprarlo e consumarlo nello stesso giorno di arrivo poichè dopo la cattura le bestie smettono di mangiare e comincia quindi il dimagrimento (anche se tenute in vasca).

La morte più rapida credo sia quella nell'acqua bollente, legate ad un'assicella (per non far "arrotolare" la coda) e tassativamente a testa in giù. Alternativa, se si preferisce la cottura alla griglia, tagliarle a metà infilando la punta del coltello alla fine del carapace dorsale e smezzando prima la testa e poi la coda.

Io solitamente preparo le code alla griglia o alla piastra (resta un sapore un po' più "forte" che preferisco, le chele e le zampe bollite e con le teste ci faccio il sugo...

Riguardo la conservazione del vivo non so, solitamente le consumo il giorno stesso in cui le acquisto. Per i bisogni portale pure al parco, ma ricordati che, come per i cani ci vuole la museruola, per gli astici sono obbligatorie le fascette elastiche sulle chele. Attento perchè tendono a diventare aggressivi quando incrociano le lumache che Fante fa pascolare...

- viene venduta soltanto viva? ho letto che cmq fuori dall'acqua resiste diverse ore

Viene venduta anche congelata ovviamente ... la prendi viva se vuoi il meglio.

- ciò significa che devo prendere il povero crostaceo e farlo morire in acqua bollente o in padella? (ok che cmq sarebbe morto, ma almeno non sarei io il carnefice)

C'è chi dice che mettendolo nel freezer il crostaceo si rintontisce e poi, gettato nell'acqua bollente, non soffre .... a me sembra una doppia tortura, però forse un fondo di verità c'è ..

- da comprare lo stesso giorno o anche quello prima?

Anche prima, sono ottimi animali da compagnia, però poi ti affezioni e non li mangi più ...

- dove cacchio la metto? nel frigo? nella vasca del pesce rosso? con me in doccia?

Prenotalo e vallo a prendere il giorno stesso.

- modi particolare per capire se è una aragosta "fresca" o no?

Se la trovi congelata o morta sul bancone, 'annusa' la testa, è la prima a puzzare, guarda se gli occhi sono vividi o sono spenti, se le carni sono elastiche o sono molli...

- ricette? tecniche particolari di cottura?

Vedi sopra. Bollita tutta la vita.

grazie agli sciagurati che vorranno rispondermi

Preg.

kel666 ha scrittograzie per i consigli... ma un dubbio rimane.... cioè il simpatico pescivendolo mi da questo altrettanto simpatico crostaceo... legato? boh... ok che non ha le chele, ma immagino che le zampette le muova... mah

infine, è vero che è meglio non conservarlo nel frigo, o cmq lasciarlo il meno possibile nel frigo?

grazie!

Evita le code surgelate, non sono granchè e costano una barbarità.
Asitici ed aragoste si comprano vive e si cuociono vive. Se le comperi la sera prima vive le metti in frigor chiuse in un sacchetto e le cucini il giorno dopo, no problem, come ti pare.

Diversamente opta per un altro tipo di pesce, magari meno costoso e altrettanto buono e più semplice da gestire sia crudo che cotto.
L'aragosta viva costa mediamente 60/70 € al kg.

mmm bene grazie a tutti per i consigli...
diciamo che ora non sono più tanto sicuro di volerla fare

cmq sia, nel caso ci sarà un resoconto della disavventura

Non lo so...sarò la solita donnetta....ma non ce la farei mai a buttare un essere ancora vivo in una pentola bollente e poi mangiarmelo.
Cioè metti che mi reincarno e la prossima vita nasco aragosta?
Brrrrrrrr
Kel...ti prego......cotechino e lenticchie.

in effetti credo che alla fine lascierò stare sta cosa dell'aragosta...

opterò penso per degli scampi... assolutamente già schiattati