Condivisione e scambio di opinioni, notizie, sul mondo gastronomico. Tematiche tecniche riguardanti il "mangiare".
37 messaggiPagina 2 di 2
1, 2

da wineless il 14 gen 2007 17:48


Benvenuto basti! :D

io di solito uso lo scalogno, se tagliato fine anche lasciandolo alla fine non "te lo ritrovi" ed il soffritto risulta anche più leggero.

Adry =^_^=


alla fine sempre di pastasciutta si tratta

da basti il 18 gen 2007 20:21


Grazie alla prima occasione provero'. Secondo te va bene usare lo scalogno anche per il risotto al prosecco molto delicato ?
grazie

da Ospite il 18 gen 2007 21:21


basti ha scrittoGrazie alla prima occasione provero'. Secondo te va bene usare lo scalogno anche per il risotto al prosecco molto delicato ?
grazie


Prova ad usare solo la parte bianca del porro. Il riso lo lasci a bagno nel prosecco prima di cuocerlo o no?
Ciao
LA MAX 61°

da wineless il 19 gen 2007 00:40


basti ha scrittoGrazie alla prima occasione provero'. Secondo te va bene usare lo scalogno anche per il risotto al prosecco molto delicato ?
grazie


certo, lo scalogno si addice benissimo!

Adry =^_^=


alla fine sempre di pastasciutta si tratta

da twentyfive il 19 gen 2007 10:01


wineless ha scrittoBenvenuto basti! :D

io di solito uso lo scalogno, se tagliato fine anche lasciandolo alla fine non "te lo ritrovi" ed il soffritto risulta anche più leggero.



Vero. Anch'io uso solo lo scalogno e alla fine non lo vedo. Sara' magia?

consiglio

da Ospite il 19 gen 2007 10:10


Scalogno-cipolla-porro-cipollotto fresco consiglio di tagliarli sempre a brunoise delle dimensioni del chicco di riso. Circa, sia ben chiaro.
Affettare troppo sottilmente fa perdere aroma.
Piuttosto, se si gradisce l'aroma del soffritto meno invadente, usare meno scalogno, cipolla ecc.ecc.

Nei risotti al brut-prosecco (vini bianchi) è consigliabile soffriggere insieme a cipolla, scalogno, porro ecc. qualche pezzettino di cuore di sedano bianco sempre tritato a brunoise.

Ciao
LA MAX 61°

da primus il 19 gen 2007 10:33


Affettare troppo sottilmente fa perdere aroma.




....anche perchè più fini di un chicco di riso diventà purè :lol: :wink:

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da Ospite il 19 gen 2007 12:41


primus ha scrittoAffettare troppo sottilmente fa perdere aroma.




....anche perchè più fini di un chicco di riso diventà purè :lol: :wink:


Son tutte cose nuove per te. Capisco che sia ostico (non ostrico il marito della passera) e che cadono le tue convinzioni da cuocazzo.
Ciao Marameo...vedrai cosa ti combino domani!
:P :P :P LA MAX 61°

da basti il 19 gen 2007 18:41


Non sapevo che il riso si lasciasse a bagno nel prosecco prima di cuocerlo ! Vorrei saperne di più Grazie

da Ospite il 19 gen 2007 22:20


basti ha scrittoNon sapevo che il riso si lasciasse a bagno nel prosecco prima di cuocerlo ! Vorrei saperne di più Grazie



Chiedi a Primus il mago dei risotti che non son nel dna.AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA Gnau!!!! :lol: :lol: :lol:


Il riso, quando devi fare un risotto al brut-prosecco -champagne (non vale i primis due) lo devi "marinare" coperto dal vino per un paio di ore. Lo scoli dalla marinata di vino, lo tosti come d'uso dopo aver soffritto cipolla-scalogno o porro con un trito finissimo di cuore di sedano bianco.
Naturalmente non lo sfumerai con il vino ma passerai subito a bagnarlo con il brodo.(ti consiglio un brodo di pollo insaporito con il sale e basta- no dadi). I tempi di cottura saranno inferiori. Calcola 12 minuti, anche meno. Dipende dal riso e dalla dimensione della padella che dovrò adottare per fare la festa a quei due caciucchi di Silbusin e Wineless (400 gr. di castelmagno in 400 gr di riso- roba da fustigazione con il gatto a 9 code, che non è Silbusin lo spellacchiato) :P :P :P
Con il vino della maribata fai una riduzione e la userai al momento della mantecatura(4 cucchiai) che farai come al solito con burro e formaggio e, ti consiglio un cucchiaio di crema di latte fresca. Meno burro del solito però.
E' un peccato che non si riesca più a reperire i filoni di cervella (frattaglia) perchè fatti bollire, nettati dalle pellicine, tagliati a tocchetti, fatti saltare con poco burro-sale pepe e un cucchiaio di marinata del riso erano il giusto connubio e guarnizione.
Ma tutto questo Primus non lo sa!!!!!AHAHAHAHAHAHAHAH :lol:
LA MAX 61°

da wineless il 20 gen 2007 01:03


Ti consiglio di aggiungere in fase di mantecatura un piccolo trito di rosmarino.


Qualche giorno fa ho fatto un risotto con pere e stracchino (140 gr. su 150 di riso, senza burro, approvato?), non male ma manca una parte acida (ho improvvisato con un acciuga tritata ma probabilmente meglio poche gocce di una riduzione di aceto balsamico).

Adry =^_^=


alla fine sempre di pastasciutta si tratta

da Ospite il 20 gen 2007 01:11


wineless ha scrittoTi consiglio di aggiungere in fase di mantecatura un piccolo trito di rosmarino.


Qualche giorno fa ho fatto un risotto con pere e stracchino (140 gr. su 150 di riso, senza burro, approvato?), non male ma manca una parte acida (ho improvvisato con un acciuga tritata ma probabilmente meglio poche gocce di una riduzione di aceto balsamico).


A chi lo consigli? A me?
Se fai un risotto al brut-prosecco o vattelapesca, mettendoci il rosmarino togli tutto l'aroma del vino che vorresti esaltare.

Con il rosmarino dovresti mettere lo stracchino (intendi la crescenza vero?) le scorze di limone tritate molto fini e la salvia.
Ciao
LA MAX61°

da wineless il 20 gen 2007 01:19


Dicevo a basti (non mi permetterei...), l'ho detto perchè Brut e rosmarino è un connubio che ho trovato più di una volta da queste parti, e non solo da Musoni... secondo me se non si esagera non copre il vino.

Adry =^_^=


alla fine sempre di pastasciutta si tratta

da Ospite il 20 gen 2007 02:05


wineless ha scrittoDicevo a basti (non mi permetterei...), l'ho detto perchè Brut e rosmarino è un connubio che ho trovato più di una volta da queste parti, e non solo da Musoni... secondo me se non si esagera non copre il vino.


Hai capito una mazza. Se non quoti o non indichi in oggetto a chi ti rivolgi, possono sorgere dei malintesi. Ci mancherebbe che non accettaSsi il tuo consiglio. Sei un MALPENSANTE.Sui risotti, come ben sai, ho una mia strada maestra da seguire. Ad eccezione di quello Peperoni e Gorgonzola (ma il formaggio c'è sempre nei risotti) preferisco dare al risotto una MONOPROFUMAZIONE. Quello ai funghi te lo ricordi? Solo funghi.
Ti faccio un esempio. Le Robinie-Bartolini- Risotto ai pistilli con sugo d'arrosto. Per me stride. Possiamo farlo noi a casa con lo zafferano leprotto o 3 cuochi. Con lo zafferano in pistilli io lo lascerei così.
Che c'è di meglio di un buon risotto alla parmigiana con sugo (d'arrosto-tartufato ecc) ? Il Macallè di Momo dei bei tempi andati faceva uno strepitoso risotto al fondo bruno tartufato. Ecco questa è la mia strada maestra. Più aggiungi e più incasini.
Ciao
LA MAX 61°

da basti il 20 gen 2007 22:18


grazie dei consigli che cercherò di mettere in pratica da domani se sopravviverò dall'"aroma " di bagna cauda che mi porto dietro.
Non avete per caso un antidoto ?

Basti

da Ospite il 20 gen 2007 22:20


basti ha scrittograzie dei consigli che cercherò di mettere in pratica da domani se sopravviverò dall'"aroma " di bagna cauda che mi porto dietro.
Non avete per caso un antidoto ?

Basti


Una bella camminata tra le vigne.
Ciao
LA MAX 61°

da basti il 20 gen 2007 22:33


Vorrei anche sapere se usate un particolare tipo di riso ,senza far nomi io ne uso uno di Albano Vercellese del tipo Carnaroli o Baldo che alle volte preferisco per la grana più piccola.
Ciao grazie Basti

37 messaggiPagina 2 di 2
1, 2
Vai a

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 21 ospiti

Moderatori: capohog, scogghi