Prendendo spunto da
QUI, vi propongo il decalogo del wellness gourmet
altro che viaggiator
Quanti punti condividete o applicate?
La salute
1) Il cibo è l'oggetto d'amore del gourmet. L'amore per il cibo non deve compromettere la salute: chi rinuncia alla salute per amore del cibo (per esempio perchè in sovrappeso) diventa schiavo del suo oggetto d'amore.
La qualità degli alimenti
2 ) Ogni alimento va valutato prima di tutto in base alla sua salubrità. Un alimento che contiene ingredienti dannosi per la salute va scartato a prescindere da altre considerazioni.
3 ) La salubrità di un prodotto si valuta in base a criteri oggettivabili. Concetti come genuinità, naturalità, tradizionalità non hanno alcuna valenza oggettiva e quindi non devono essere utilizzati per valutare un prodotto.
4 ) I cibi biologici non garantiscono, di per sè, la salubrità di un prodotto. Se un prodotto di qualità è anche biologico, tanto meglio. Se un prodotto è di scarsa qualità, il fatto che sia biologico non aggiunge nulla alla sua valutazione, che rimane negativa.
5 ) Il rifiuto totale dell'innovazione tecnologica applicata agli alimenti è un atteggiamento miope e ingiustificato. In quasi tutti gli alimenti di qualità la tecnologia svolge un ruolo fondamentale.
Il cibo e i sensi
6 ) Il gusto è soggettivo: in teoria non esistono criteri oggettivi per dire che un alimento è meglio di un altro.
7 ) Il gusto si può evolvere ed educare. Conoscere le basi dell'analisi sensoriale consente di apprezzare meglio le caratteristiche del cibo.
8 ) Si deve mangiare con la testa e non solo con la pancia. Ogni cibo nasconde una storia, una cultura, una tecnologia, un sapere, tutte cose di cui ci si può nutrire e che possono suscitare emozioni. Mangiare solo con la pancia è limitativo perché è limitata la quantità di cibo che possiamo assumere.
La cucina
9 ) La bontà dei piatti non deve dipendere dalle calorie ma dalla qualità delle materie prime, dall'abilità dello chef e dal giusto abbinamento degli ingredienti. Un bravo gourmet sa distinguere un piatto buono perché ipercalorico da un piatto buono perché di alta qualità.
10 ) La cucina tradizionale non è più grado di soddisfare le esigenze nutrizionali moderne: cucinare in modo tradizionale ogni giorno significa andare in sovrappeso. Occorre trovare una alternativa alla cucina tradizionale che consenta di rimanere in forma senza penalizzare il piacere di mangiare nè quello di cucinare. Noi proponiamo la cucina Sì come miglior compromesso tra salute e gusto.