SE mi parli di gastronomia, direi di no. Lentamente, ho imparato ad apprezzare praticamente tutto, con l'eccezione di certe (poche) cose che suscitano in me una repulsione mentale.
Su altri fattori, qualcosa c'è stato, ma credo che rientri nelle normali attitudini di un individuo. Ad esempio, so giocare a scacchi, nel senso che conosco le mosse, e un paio di grossi giocatori hanno cercato di farmi capire la bellezza del gioco. Ma...niente da fare: non mi va.

mi è capitato (mi capita) di non apprezzare i superalcolici, di nessun tipo. non parlo del limoncello ( ) o del nocino della zia santa donna ma di serissimi rum, wisky, grappe e compagnia cantando al massimo riesco ad apprezzare il "profumo" di un buon rum, ma all'atto pratico proprio non mi scende... brucia!

Fante ha scrittoOrbene, v'è mai capito, seppure sotto guida di non riuscire ad apprezzare qualcosa che vi veniva comunque spiegato?

Il fatto che qualcuno, estimatore/conoscitore di un certo prodotto, mi decanti tutte le ragioni per cui è amante di quanto in questione, non mi impone certo di doverlo apprezzare pari modo. Questo se ho ben compreso la domanda. Gastronimicamente parlando, non riesco proprio a farmi piacere i formaggi, nonostante abbia partecipato a degustazioni, nonostante frequenti persone che li amino, nonostante li proponga in diverse mie cene, nonostante viva nelle zone d'origine del parmigiano...negli ultimi anni mi sto cautamente avvicinando a qualche gusto non troppo invasivo, ma di base non li apprezzo per nulla.