Condivisione e scambio di opinioni, notizie, sul mondo gastronomico. Tematiche tecniche riguardanti il "mangiare".
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da grasderost il 15 mag 2008 09:23


Tutti a farsi le seghe mentali...
Non e' mica una competizione dove c'e chi vince e chi perde....
Avere il catalogo pieno, permette di usufruire di piu' ideee senza spremersi le meningi ...
Postate ste ricette per favore...


...siiii......puòòò......faaaaareeeeeeeeeeeeee...

Mi hai convinto :wink:

da acidrave il 15 mag 2008 11:07


santippe28 ha scrittoSì però caro il mio bel Topolone indaffarato , per fare una pasta asciutta si impiega meno di mezz'ora , per un'omelette o un risutìn idem, meno ancora per le sfigatissime bistecca ed insalata.


quotissimo! se ci si organizza un minimo cucinare richiede meno tempo che aspettare la pizza a casa, o trovare parcheggio per il take away, e si risparmia pure.

e se proprio vuoi fare un minimo in più della pasta in bianco o della bistecca, pulire due verdure per il brodo da fare la sera prima e metterlo sul fuoco non è oneroso, dai. lo stesso per un arrosto, mica devi farlo sempre super figo: ne fai di più e mangi pure il giorno dopo

da acidrave il 15 mag 2008 11:14


grasderost ha scrittoA me piaciucchia cucinare solo se ho degli ospiti: insomma mi piace giocare nello stadio pieno dove rischi anche la goleada ovvero qualcuno che ti dica "ma lascia cucinare tua moglie !"
Oppure mi piace cucinare se c'è un'occasione particolare (compleanni, anniversari...)

vai fratello , bella lì, vuoi mettere la scarica di adrenalina quando hai un tavolo da 20 che aspetta i tuoi piatti? :mrgreen: mitico, altro che finale dei mondiali.

grasderost ha scrittoPer Yoda: io, qualche volta, fotografo i piatti che cucino ma poi mi vergogno come un ratt' a pubblicarli ! :oops:


pubblica tutto che si impara da tutti...

da Fante il 15 mag 2008 11:23


acidrave ha scrittovai fratello , bella lì, vuoi mettere la scarica di adrenalina quando hai un tavolo da 20 che aspetta i tuoi piatti? :mrgreen: mitico, altro che finale dei mondiali.


:shock: MAI NELLA VITA!

Io cucino per al massimo 6 persone e tutta gente fidata :oops:

Il mio numero ideale è 4. Lì magari provo a fare anche lo sborone.

Per più persone vado in iperventilazione, non riesco a gestire l'ansia e crollo in deprssione con aspirazioni suicide :oops:

da Avvomarco il 15 mag 2008 11:52


Fante ha scritto
montefollonico ha scrittoEd anche i ristoranti dei loro posti, che sono tantissimi, non sono all'altezza del resto di Italia, per non aprlare del resto del Mondo.

Ecco perche quando i milanesi quando vanno in trasferta appioppano cappelli blu anche ai trippai 8)


Può essere 8)
Ma io direi che Milano invece è come sempre all'avanguardia, anche sulla ristorazione. Non tutti capiscono e allora si esaltano per i maltagliati porcini di marzo e cinghiale di cinta di colonnata ( :shock: ) perchè ah, come si mangiava una volta

Non penso che tutti i ristoranti toscani vivano solo coi milanesi, no? 8)


E' vero, nel bene e nel male (spesso nel male...) a Milano si fa una ristorazione un pò "diversa". Condivido quanto scritto oggi da Allan Bay all'inizio di una recensione:

"Per prosperare nella ristorazione oggi a Milano ci sono solo due strade: o specializzarsi o darsi tanto da fare. E darsi da fare significa, al di là del valore intrinseco dei piatti, allungare l'orario di apertura, permettere a chiunque di fare un pasto ma anche di ordinare solo un assaggio, organizzare eventi, ogni tanto fare musica et similia".

da santippe28 il 15 mag 2008 11:56


pure io vado in panico , e mi viene l'ansia quando ho 15 , 20 persone , però per evitare paranoie , mi preparo nei minimi dettagli con largo anticipo e cerco di studiare un menu che mi consenta di preparare un bel pò di cose il giorno prima. Di solito le riunioni più numerose si tengono in estate e così gioco un pò sui piatti freddi. Nella stagione fresca reggo discretamente fino a 10 ospiti , poi diventa faticoso. Cmq una volta che eravamo in 16 pure al chiuso ho provato a fare la brillante e a proporre un happy hour, mai più in vita mia per così tanta gente ,l'ho trovato più impegnativo di una classica cena o pranzo, tutto era da tagliare e guarnire ecc. Meglio fare polenta e brasato

Yoda io non so nemmeno come si fa a mettere le foto nel forum , figurati un pò ! :oops: :cry:

da vgaber il 15 mag 2008 12:02


15/20 persone....non era il numero massimo dal quale diveniva obbligatorio far pagare gli ospiti, assurgendo a ruolo di ristorante? :?
No no, 6 persone sono il top per non rischiare cucina da mensa e conversazione pure :wink:
ps:ieri sera siamo finiti con un triste pinzimonio e del pecorino stagionato, cattivi!

Tutte le parole sdrucciole, come tutti i sentimenti sdruccioli, sono naturalmente ridicole.

da scogghi il 15 mag 2008 12:30


vgaber ha scrittops:ieri sera siamo finiti con un triste pinzimonio e del pecorino stagionato, cattivi!


Purtroppo ho visto solo stamane la tua richiesta di aiuto :roll:
ti avrei detto di venire con noi da scief poi adesso che fa anche take away è uno spettacolo :P :P

Il pesce in mare e la padella sul fuoco.....

da grasderost il 15 mag 2008 12:34


vai fratello , bella lì, vuoi mettere la scarica di adrenalina quando hai un tavolo da 20 che aspetta i tuoi piatti? mitico, altro che finale dei mondiali.


Ehm... per me 6 persone già rappresentano il Bernabeu ! :oops:

da chefalfio il 15 mag 2008 12:36


scogghi ha scritto
vgaber ha scrittops:ieri sera siamo finiti con un triste pinzimonio e del pecorino stagionato, cattivi!


Purtroppo ho visto solo stamane la tua richiesta di aiuto :roll:
ti avrei detto di venire con noi da scief poi adesso che fa anche take away è uno spettacolo :P :P


:lol: :lol: :lol: :lol:

chefalfio42

scherza con il fuoco ma non con il cuoco

da tpt il 15 mag 2008 12:37


Anche perchè le abitazioni "milanesi" di norma si prestano assai poco ad una cena al tavolo per venti persone.

Se magari si ha un bel terrazzo oppure un giardino .... si chiama scieff Alfio ed il problema è risolto.

da acidrave il 15 mag 2008 13:47


tpt ha scrittoAnche perchè le abitazioni "milanesi" di norma si prestano assai poco ad una cena al tavolo per venti persone.


ah già, è vero, dimenticavo che noi a Cuneo abbiamo tutti la villa con piscina e lo chalettone in montagna :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

da chefalfio il 15 mag 2008 14:02


tpt ha scrittoAnche perchè le abitazioni "milanesi" di norma si prestano assai poco ad una cena al tavolo per venti persone.

Se magari si ha un bel terrazzo oppure un giardino .... si chiama scieff Alfio ed il problema è risolto.


Appunto !!!!!!!

chefalfio42

scherza con il fuoco ma non con il cuoco

da tpt il 15 mag 2008 14:16


acidrave ha scritto
tpt ha scrittoAnche perchè le abitazioni "milanesi" di norma si prestano assai poco ad una cena al tavolo per venti persone.


ah già, è vero, dimenticavo che noi a Cuneo abbiamo tutti la villa con piscina e lo chalettone in montagna :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:


Non ho parlato di megaville ma di spazio .... vorrai convenire che quel che a Milano spenderesti per l'acquisto di 100 mq. a Cuneo costa meno. E' quindi più facile si abbia maggiore possibilità di ospitare a Cuneo che a Milano.

da primus il 15 mag 2008 14:20


acidrave ha scrittovai fratello , bella lì, vuoi mettere la scarica di adrenalina quando hai un tavolo da 20 che aspetta i tuoi piatti? :mrgreen: mitico, altro che finale dei mondiali.



Cucinare per 20 a casa è una rottura di coglioni esagerata.
Poi se permetti mi ha eccitato di più Grosso nella finale dei mondiali di calcio, che cucinare per 20 a casa mia. :lol: :lol:

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da santippe28 il 15 mag 2008 14:29


Primus , comprendo il tuo punto di vista , tu già cucini sempre x lavoro , a me invece fa piacere ogni tanto e ribadisco ogni tanto , cucinare per gli amici i quali , fra l'altro , a loro volta fanno la stessa cosa per me. Non ci trovo niente di strano.
:roll: :roll:

da caneciccio il 15 mag 2008 15:03


Non vorrei 20 persone a casa mia a cena/pranzo/merenda neanche se pagassero un biglietto d'ingresso.... figurarsi poi cucinare IO per loro... :twisted:

Cave (ciccium)canem...
EIL School

da vgaber il 15 mag 2008 15:25


tpt ha scritto
acidrave ha scritto
tpt ha scrittoAnche perchè le abitazioni "milanesi" di norma si prestano assai poco ad una cena al tavolo per venti persone.


ah già, è vero, dimenticavo che noi a Cuneo abbiamo tutti la villa con piscina e lo chalettone in montagna :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:


Non ho parlato di megaville ma di spazio .... vorrai convenire che quel che a Milano spenderesti per l'acquisto di 100 mq. a Cuneo costa meno. E' quindi più facile si abbia maggiore possibilità di ospitare a Cuneo che a Milano.

Ma a Cuneo si ha sempre la possibilità di incuneare ben bene gli ospiti :lol: , confermo che a Milano abbiamo avuto situazioni in cui era necessario chiedere delle sedie aggiuntive ai vicini :roll:

Tutte le parole sdrucciole, come tutti i sentimenti sdruccioli, sono naturalmente ridicole.

da montefollonico il 15 mag 2008 22:05


Quesito al quale il nostro Wineless potà essere di enorme aiuto:


Quanti ristoranti e distributori di cibarie sono presenti in Milano e provincia?
Di questi quanti propongono un' adeguata (per noi mangioni) cucina?

fare il rapporto e cercare di applicarci un po' di statistica..........

Monty

da primus il 16 mag 2008 08:41


montefollonico ha scritto
Quanti ristoranti e distributori di cibarie sono presenti in Milano e provincia?
Di questi quanti propongono un' adeguata (per noi mangioni) cucina?



Monty



Come dire che solo pochi eletti a Milano e provincia (và che è grande nè....) hanno l'onore di cuinare per i palati fini e sofisticati di VOI mangioni? :shock:

Secondo me te la tiri un cicinin.......... :roll:

Va a ciapà i ratt. :D

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

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