Guardate le sei interviste a Gualtiero Marchesi, un uomo di sicura grande cultura, non solo gastronomica
Gualtiero Marchesi/1: "Il bello puro è il vero buono"
Gualtiero Marchesi/2: "La cucina francese è in realtà cucina professionale"
Gualtiero Marchesi/3: "Sono materico e minimalista"
Gualtiero Marchesi/4: "Diffidare dei sedicenti creativi"
Gualtiero Marchesi/5: "Ecco la mia Meno-cucina"
Gualtiero Marchesi/6: "Non chef, ma cuoco"
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..la cucina professionale è stata la carta vincente per i francesi per esportare il loro Paese nel mondo. Noi, che abbiamo prodotti forse anche migliori non riusciamo a esportare un sistema-Italia.
Ma che cosa è per Marchesi la creatività?
“Alcuni ironicamente dicono che creatività è nascondere bene le proprie fonti d’ispirazione, nel senso che nulla nasce dal nulla...la creatività migliora con l’esperienza, la cultura, la conoscenza e non è appannaggio di molti.
mentre tutti si impegnavano a chiudere al meglio i ravioli per sigillarne il ripieno, lui decise di portarli in tavola aperti, una difficoltà al contrario.
O, ancora, da Andy Warhol, colse l’ispirazione per le quattro paste
“Perché prima ancora che per la gola – dice il maestro – le persone le voglio prendere per la testa. E lo si può fare con la padronanza della tecnica e il rispetto degli ingredienti. Ecco perché non ho bisogno di fronzoli, ma caso mai di semplificazione, di essenzialità