Condivisione e scambio di opinioni, notizie, sul mondo gastronomico. Tematiche tecniche riguardanti il "mangiare".
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il latte fa male?

da marogi il 29 gen 2008 14:17


domenica alla radio dj da fabi volo ,c'era una telefonata (forse con red ronnie) e si parlava che il consumo del latte conporta ostereoporosi, allergie, e problemi respiratori. ma e vero? cosa sapete voi in merito?

da wineless il 29 gen 2008 14:20


cavoli, allora io sono spacciato! :cry:

Adry =^_^=


alla fine sempre di pastasciutta si tratta

da tello-77 il 29 gen 2008 14:22


io posso bere solo l' accadì della granarolo se non passo la giornata a correre :lol:

Sù dè dòòòòòòòssss !

da santippe28 il 29 gen 2008 14:30


Mi sembra strano , io ho sempre sentito il contrario , a meno che uno sia allergico al lattosio o abbia problemi intestinali.
Se fosse vero anch'io sarei spacciata , perchè ne bevo a litri . Bisogna approfondire. :( :(

Re: il latte fa male?

da Fante il 29 gen 2008 14:56


marogi ha scrittodomenica alla radio dj da fabi volo ,c'era una telefonata (forse con red ronnie) e si parlava che il consumo del latte conporta ostereoporosi, allergie, e problemi respiratori. ma e vero? cosa sapete voi in merito?


La cosa mi giunge nuova :shock:

Ma sai, ce n'è di teorie balenghe in giro.....mo' mi informo....

Re: il latte fa male?

da Greedy il 29 gen 2008 15:12


Fante ha scritto
marogi ha scrittodomenica alla radio dj da fabi volo ,c'era una telefonata (forse con red ronnie) e si parlava che il consumo del latte conporta ostereoporosi, allergie, e problemi respiratori. ma e vero? cosa sapete voi in merito?


La cosa mi giunge nuova :shock:

Ma sai, ce n'è di teorie balenghe in giro.....mo' mi informo....


La medicina conosce ancora poco del funzionamento del nostro corpo e tante <i>teorie</i> sono il realtà solo supposizioni e a volte si rivelano false. Le teoria ufficiali sono a volte le più balenghe! comunque...

Il latte, visto che se ne parlava, leggevo in alcuni siti che alcuni studi stanno confermando che invece che aiutare a combattere l'osteoporosi, la peggiora.
In India le donne non ne soffrono. In India non bevono latte...

Non ne so molto e mi piacerebbe saperne di più, me ne stavo giusto interessando in questi giorni, ma più cerco, e più trovo conferme sulla necessità di abbandonare il latte nella nostra dieta di adulti.

G.

Life is too fu@%ing short! You wann' it? Go get it!

Re: il latte fa male?

da Fante il 29 gen 2008 15:19


Greedy ha scrittoLe teoria ufficiali sono a volte le più balenghe! comunque...


Karrrrrrrrrma 8)
Le teorie "ufficiali" possono essere sbagliate ma si basano comunque su dati precisi, ripetibili e confrontabili. Le teorie balenghe si basano su presupposti presenti solo nella fantasia di chi le divulga...non facciamo confusione pazza

Greedy ha scrittoconferme sulla necessità di abbandonare il latte nella nostra dieta di adulti.


Karrrrrrrrrrrrrma bis 8)
La necessità di abbandonare è un parolone. Senz'altro il latte non è un alimento da adulto nel senso che ha caratteristiche tali per cui in età adulta se ne può fare a meno

Mo vado a cercare sul ueb

da Fante il 29 gen 2008 15:23


Ah, dimenticavolo.....che l'osteoporosi non sia quasi mai dovuta a mancanza di calcio nella dieta, questo lo si sa da mo'....

da Greedy il 29 gen 2008 15:34


Fante ha scrittoAh, dimenticavolo.....che l'osteoporosi non sia quasi mai dovuta a mancanza di calcio nella dieta, questo lo si sa da mo'....


Già, però si continua a darlo per combatterla, nonostante diversi studi stiano sollevano più di una semplice perplessità.... pare che più che aiutare, faccia male.

(Physicians Committee for Responsible Medicine (PCRM) - Feskanich D, Willett WC, Stampfer MJ, Colditz GA Milk, dietary calcium, and bone fractures in women: a 12-year prospective study, Am J Public Health 1997 Jun;87(6):992-7. )
I latticini si prestano ad offrire un ingannevole senso di sicurezza nei confronti dei problemi correlati all'osteoporosi. In Paesi dove i prodotti caseari non vengono abitualmente consumati, c'è in realtà una minor incidenza di osteoporosi rispetto agli Stati Uniti. Gli Studi dimostrano scarso beneficio dei derivati del latte sull'osteoporosi. L'Harvard Nurses' Health, uno Studio che ha seguito 78.000 donne per un periodo di 12 anni, ha evidenziato che il latte non protegge dalle fratture (conseguenti all'osteoporosi, NdT). In verità, le donne che assumevano tre bicchieri di latte al dì risultavano aver avuto più fratture rispetto a quelle che assumevano latte raramente.



Fantino caro, sono karrrrmissimo. Mi sto solo informando perché mi preoccupo per la mia salute e quella dei miei cari.
Se sai qualcosa, diccelo! 8)

G.

Life is too fu@%ing short! You wann' it? Go get it!

da Fante il 29 gen 2008 15:45


Greedy ha scrittoFantino caro, sono karrrrmissimo. Mi sto solo informando perché mi preoccupo per la mia salute e quella dei miei cari.
Se sai qualcosa, diccelo! 8)


Sacrosanto. E posso solo dirti che so solo di non sapere questa non credo sia mia :oops:

Nel senso....prima di ingozzarsi di un alimento o metterlo al bando bisogna in primis ricordarsi che è uno stile di vita complessivamente sano a fare la differenza, non eliminare il latte o il burro o le uova o la carne o la cocaina...no, quest'ultima forse non c'entra :oops:

Poscia

Non mi risulta che nessun medico prescriva a vecchiette sull'orlo dello sbriciolamento latte a manetta...anzi....di solito è la custode che lo fa e la vecchietta immediatamente smette la pillola e da retta alla portinaia :shock:

Posso testare la resistenza delle tue ossa? 8)

da Greedy il 29 gen 2008 16:36


Fante ha scrittoNel senso....prima di ingozzarsi di un alimento o metterlo al bando bisogna in primis ricordarsi che è uno stile di vita complessivamente sano a fare la differenza, non eliminare il latte o il burro o le uova o la carne

claro .... mica pensavo che fosse la panacea per ogni male. (eh eh ? 8) )

Fante ha scrittoPosso testare la resistenza delle tue ossa?


te l'ho detto mille volte, non è un osso ...

Life is too fu@%ing short! You wann' it? Go get it!

Re: il latte fa male?

da lauciani il 29 gen 2008 16:38


marogi ha scrittofabi volo
red ronnie


Come dire, Veronesi & Garattini...

Re: il latte fa male?

da primus il 29 gen 2008 17:51


lauciani ha scritto
marogi ha scrittofabi volo
red ronnie


Come dire, Veronesi & Garattini...



o Verottini e Garanesi... :shock:

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da silbusin il 29 gen 2008 19:31


Il latte non fa diminuire l'osteoporosi, nè la fa aumentare.
Il meccanismo è così complesso che come affermazione prendetela così com'è. Contiene calcio che fa "bene alle ossa" rispetto ad un bicchiere di vino.
Contiene colesterolo, proteine, zuccheri, ecc.
E' un alimento quasi completo che dovrebbe essere sempre presente nella dieta di tutti, specie degli anziani.... 8)
Purtroppo disabituati a berlo andiamo subito in carenza del lab-fermento e poi possiamo essere o diventare intolleranti al lattosio.
Il lavoro pubblicato sopra è una stronzata. Le coorti di donne studiate non erano omogenee perchè non erano modificati gli altri fattori di rischio: fumo, diete iperproteiche, alcol, terapie con cortisone, sedentarietà, magrezza, ecc.
Nell'integrazione alimentare le white protein sono considerate le migliori perchè meno sensibilizzanti delle proteine delle uova.
Abbelli! Bevete il latte che vi fa bene.
Certo che di puttanate se ne sentono in giro...

da Fante il 29 gen 2008 19:33


silbusin ha scrittoCerto che di puttanate se ne sentono in giro...


Sei in forma oggi eh? :lol:

da Stroliga il 29 gen 2008 23:05


silbusin ha scrittoIl latte non fa diminuire l'osteoporosi, nè la fa aumentare.
Il meccanismo è così complesso che come affermazione prendetela così com'è. Contiene calcio che fa "bene alle ossa" rispetto ad un bicchiere di vino.
Contiene colesterolo, proteine, zuccheri, ecc.
E' un alimento quasi completo che dovrebbe essere sempre presente nella dieta di tutti, specie degli anziani.... 8)
Purtroppo disabituati a berlo andiamo subito in carenza del lab-fermento e poi possiamo essere o diventare intolleranti al lattosio.
Il lavoro pubblicato sopra è una stronzata. Le coorti di donne studiate non erano omogenee perchè non erano modificati gli altri fattori di rischio: fumo, diete iperproteiche, alcol, terapie con cortisone, sedentarietà, magrezza, ecc.
Nell'integrazione alimentare le white protein sono considerate le migliori perchè meno sensibilizzanti delle proteine delle uova.
Abbelli! Bevete il latte che vi fa bene.
Certo che di puttanate se ne sentono in giro...



"Gli studiosi dicono di avere le idee chiare su quello che si dovrebbe o non si dovrebbe mangiare ma la gente comune non può affermare la stessa cosa. Per esempio, cibi come il latte e i formaggi fanno bene o fanno male alle donne in menopausa?"

Risponde Franco Berrino, responsabile del Servizio di Epidemiologia dell’Istituto dei Tumori di Milano:

«Non esiste un solo studio che dimostri l’utilità di una forte assunzione di latte o latticini dopo la menopausa: non è vero che le donne che ne consumano di più subiscono meno fratture e sono noti anche i motivi della mancata protezione. Il fatto è che il latte ma soprattutto il formaggio sono ricchi di proteine animali e queste sono le proteine più “acide” che esistono. D’altra parte il primo sistema organico che viene automaticamente chiamato in causa per abbassare il livello di acidità è quello scheletrico: dopo aver mangiato proteine animali le ossa cedono spontaneamente calcio, un anti-acido, e questo fatto è documentato da una maggiore presenza di calcio nelle urine nelle persone che consumano più carne, formaggi o latte».
«Le donne in menopausa, dunque, dovrebbero assumere calcio prevalentemente dai vegetali: ce n’è molto, per esempio, nel sesamo, nelle noci, nelle mandorle, nei cavoli e nei legumi. Questi cibi non “acidificano” l’organismo e di conseguenza non impongono alle ossa di espellere calcio. Su questo punto la scienza non ha dubbi: sono i medici, e in particolare i ginecologi e gli ortopedici, che dovrebbero fornire ai loro pazienti informazioni e direttive di comportamento alimentare più precise. Si deve aggiungere, per completezza, che lo stesso discorso non vale prima delle menopausa: in questo periodo della vita infatti anche il consumo di proteine animali concorre effettivamente a sviluppare una buona densità ossea. Purtroppo anche su altri temi alimentari si registrano tuttora imprecisioni, confusione e luoghi comuni».

http://www.istitutotumori.mi.it/INT/Inf ... tivoPub=12

da silbusin il 30 gen 2008 01:29


Tuttavia, nonostante la presa di coscienza sia sanitaria che pubblica, ancora oggi l’osteoporosi è misconosciuta in molte patologie che la vedono come manifestazione clinica secondaria. Tra queste, le malattie infiammatorie intestinali (conosciute come IBD, acronimo di inflammatory bowel disease), sono una delle condizioni patologiche dove l’osteoporosi, se non diagnostica in tempo e correttamente trattata, inficia significativamente lo stato di salute del paziente, già compromesso dalla patologia intestinale.
Le più importanti società scientifiche internazionali, quali la British Society of Gastroenteroly e l’American Gastrointestinal Association, hanno da tempo emanato delle linee guida per la prevenzione dell’osteoporosi nelle IBD; linee guida che è opportuno rammentare ai pazienti, in quanto si tratta spesso di semplici cambiamenti dello stile di vita.
La prima regola è alimentare: introdurre quotidianamente cibi ricchi di calcio quali il latte, lo yogurt o il formaggio grana; il calcio rappresenta l’elemento costitutivo primario del tessuto scheletrico e l’OMS consiglia per una persona adulta un’apporto quotidiano di almeno 1 grammo di calcio al giorno. Qualora ciò non sia possibile per la patologia intestinale è bene assumere il calcio come farmaco.
Un litro di latte crudo intero, contiene mediamente: 35 gr. di proteine, 37grammi. di grassi, 45 grammi di zuccheri e 10 gr. di sali minerali.
Il latte concorre a regolare un sano sviluppo muscolare, favorisce il processo per la coagulazione del sangue, contribuisce allo sviluppo delle ossa e dei denti e fornisce l'energia necessaria alle attività fisiche.
Si caratterizza per gli apporti in proteine di elevata qualita' biologica: lattalbumina, caseina e in calcio.
Il latte assicura la massima parte dell'apporto alimentare del calcio.
Il latte e i suoi derivati contengono notevoli quantita' di calcio e il calcio contenuto nel latte e' particolarmente facile da assorbire e da utilizzare, contrariamente a quello presente in certi prodotti vegetali, in particolare nei cereali. Alcune sostanze, di cui sono ricchi i prodotti vegetali (come l'acido fitico e l'acido ossalico), infatti tendono a legare il minerale, rendendolo piu' difficilmente utilizzabile per il nostro organismo.
Il fosforo e' un altro importante minerale presente nel latte. Svolge molte funzioni e fra queste quella della costruzione e del mantenimento delle ossa e dei denti.
E' importante che il calcio e il fosforo siano fra loro in un rapporto eguale o superiore all'unita': infatti una introduzione eccessiva di fosforo, associata a diete troppo ricche di proteine, puo' portare a consistenti perdite di calcio che possono causare anche la demineralizzazione delle ossa.
In quasi tutti gli alimenti di piu' largo consumo come, cereali, patate, legumi, carne e uova mentre il fosforo prevale sul calcio, il latte e i prodotti lattiero-caseari sono fra i pochissimi cibi che contengono piu' calcio che fosforo e svolgono un ruolo di riequilibrio in diete che altrimenti sarebbero rachitogene.

Prof. Fabio Massimo Ulivieri
Centro per lo studio e la cura dell’osteoporosi
U.O. di Medicina Nucleare
Ospedale Policlinico di Milano
Ultima modifica di silbusin il 30 gen 2008 01:48, modificato 1 volta in totale.

da silbusin il 30 gen 2008 01:43


Nelle donne , l'osteoporosi tende a comparire in concomitanza con la menopausa con conseguente indebolimento delle ossa della colonna vertebrale e del bacino.
Si è calcolato che l'osteoporosi colpisce circa 6 milioni di persone nei soli Stati Uniti ed è presente nel 65% delle donne che hanno più di 65 anni.
Le pillole di calcio sono inutili.
Da quanto detto. risulta evidente che questa malattia è in stretta relazione con il metabolismo dell'elemento calcio: è stata tuttavia evidenziata recentemente l'assoluta inutilità della somministrazione di sali di calcio in pillole e tavolette. Pertanto una prima considerazione da fare è: evitiamo di spendere inutilmente soldi per farmaci che non danno alcun risultato.
Per un'adeguata prevenzione è importante intervenire sulla dieta eliminando cibi come lo zucchero, l'alcol, il latte e i latticini , le proteine animali in eccesso, i prodotti raffinati e trattati chimicamente, il cioccolato e i dolci con zucchero e incrementando, invece, il consumo di cereali integrali, legumi e proteine vegetali, verdure cotte e crude, semi oleosi, frutta secca. alghe marine (alcune delle quali hanno un alto contenuto di calcio).
LA CURA NATURALE DELL'OSTEOPOROSI
Oligoelementi: al mattino Manganese-Cobalto 1 dose 2 volte alla settimana
Ferro 1 dose 2 volte alla settimana al mattino
Macerati glicerinati: Ribus fructicosus (Rovo) 30 gocce 3 volte al giorno Consolida il tessuto osseo.
Silicio di Equiseto 2 grammi di polvere diluita in acqua con il succo di un limone. Fornisce Calcio e Silice biologicamente disponibili
2) Trattamento per persone anziane:
Silicio di Equiseto: Come sopra
Macerati glicerinati: con poca acqua Abies pectinata (Abete) 50 gocce 3 volte al giorno
Sequoia giantea (Sequoia) 50 gocce 3 volte al giorno con poca acqua
3) Trattamento per donne in menopausa:
Silicio di Equiseto: Come sopra
Macerati glicerinati; Vaccinum vitis idaea (Mirtillo rosso) 50 gocce 3 volte al giorno con acqua
Rubus idaeus (Lampone) 50 gocce 3 volte al giorno con poca acqua
Fieno greco semi 2 g per 100 g di acqua, far bollire 10 minuti e bere 2-3 tazze al giorno
4) Tisane che possono essere prese in aggiunta o in sostituzione del Silicio di Equiseto
Decotto d'Equiseto 5 g per 100 g d'acqua,far bollire lentamente per 20 minuti,colare e bere 2-3 tazze al giorno con succo di limone
Decotto della seguente miscela: Avena paglia 30g
Equiseto 40g
Fieno greco 20g
Liquirizia 10g Far bollire per 2-3 minuti 30 grammi della miscela in 1 litro d'acqua colare e bere 3 tazze al giorno con succo di limone
5) In caso di dolori o in presenza di reumatismi e artrite
Tintura madre di Artiglio del diavolo 25 gocce in poca acqua 3 volte al giorno
Avvertenza: le gocce di tinture madri e macerati glicerinati vanno prese prima della colazione e dei pasti principali. Gli oligoelementi al mattino a digiuno. II Silicio di Equiseto dopo la colazione o il pranzo.

Medicina Naturale e Alternativa.

fante vende le caldaie per i filtri magici con 10% di sconto presentando la tessera di VG. L'Harvard School of Public Health dice tra le altre cose: But does "got milk" really translate into "got strong bones?" The pro-milk faction believes that increased calcium intake - particularly in the form of the currently recommended one glass of milk per day - will help prevent osteoporosis, the weakening of bones.
Il latte non è una bevanda è un alimento: berne troppo non fa bene. Ma da qui a dire che fa male...

da silbusin il 30 gen 2008 13:48


Ritorno sull'argomento in generale perchè il primo intervento dimostra (e quelli miei successivi) come le notizie vanno meditate e anche gli istituti importanti possono esprimersi male. L'uscire con una nota per maliziosamente sbeffeggiare e magari consigliare l'omeopatia non è nei canoni della medicina allopatica.
Vi ricordate il problema delle fibre nella dieta? Dopo gli studi di Burkitt (dovrebbe chiamarsi così) degli anni 60 che avevano dimostrato scientificamente che l'utilizzo delle fibre nella dieta diminuisce il tumore al colon è uscita su JAMA (una tra le più importanti riviste mondiali) una ricerca coordinata da Stephanie Smith-Warner dell'Harvard School of Public Health che afferma che integrare nella dieta alimenti ricchi di fibre, non diminuisce i rischi di tumore al colon.
Ciapelo là!
E la dieta mediterranea? Non è molto che è uscito un editoriale su USA Today che affermava che la stessa non era così efficace come si diceva ma lo era di più la Zone Diet...
Ma come? Pummarola, licopeni, evo (medio e large), resveratrolo, antocianine, procianidine, amido, fibre, sole pizza e ammore, trullalà, riduzione del rischio asma nel bambino e nella gestante, meno infarti...no buono? Meglio Macdonald's e le barrette o i blocchi? O l'amico Atkins?
Mi faccia il piacere!
Alla base c'è sempre la necessità di essere molto chiari e mettere in evidenza che magari studi successivi potranno modificare le affermazioni esposte. E che dietro una notizia c'è quasi sempre una lobby. Anche se gli istituti si chiamano Mayo Clinic.

da Stroliga il 30 gen 2008 14:55


silbusin ha scrittoRitorno sull'argomento in generale perchè il primo intervento dimostra (e quelli miei successivi) come le notizie vanno meditate e anche gli istituti importanti possono esprimersi male. L'uscire con una nota per maliziosamente sbeffeggiare e magari consigliare l'omeopatia non è nei canoni della medicina allopatica.

questa non l'ho proprio capita, chiedo lumi :?:

silbusin ha scrittoAlla base c'è sempre la necessità di essere molto chiari e mettere in evidenza che magari studi successivi potranno modificare le affermazioni esposte. E che dietro una notizia c'è quasi sempre una lobby. Anche se gli istituti si chiamano Mayo Clinic.


su questo sono, mio malgrado, completamente d'accordo e questo dovrebbe insegnarci a non dar tanto peso a quello che tante volte i medici ci invitano a prendere e/o fare, tanto più è nuova una terapia tanto più si rischiano effetti non ancora conosciuti.....ecc.ecc.ecc.

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