Bob ha scritto

Mauro1980 ha scritto

Bob ha scrittoE quello dei distributori, inetndiamoci bene, non è "appena munto": è pastorizzato.

quello dei distributori non è pastorizzato, non si chiamerebbe crudo

quello crudo è proprio quello che proviene dalla stalla e non ha subito trattamenti termici

.

E io ribadisco quanto scritto prima.

osti stai a vedere che ha ragione il mauro e ti fa il culo....

primus ha scritto

Bob ha scritto

Mauro1980 ha scritto

Bob ha scrittoE quello dei distributori, inetndiamoci bene, non è "appena munto": è pastorizzato.

quello dei distributori non è pastorizzato, non si chiamerebbe crudo

quello crudo è proprio quello che proviene dalla stalla e non ha subito trattamenti termici

.

E io ribadisco quanto scritto prima.

osti stai a vedere che ha ragione il mauro e ti fa il culo....

sai bene Primus che non faccio male a nessuno

Bob si è solo sbagliato, errare è umano, capita a tutti
il latte crudo per sua definizione non è pastorizzato

Mauro1980 ha scritto

primus ha scritto

Bob ha scritto

Mauro1980 ha scritto

Bob ha scrittoE quello dei distributori, inetndiamoci bene, non è "appena munto": è pastorizzato.

quello dei distributori non è pastorizzato, non si chiamerebbe crudo

quello crudo è proprio quello che proviene dalla stalla e non ha subito trattamenti termici

.

E io ribadisco quanto scritto prima.

osti stai a vedere che ha ragione il mauro e ti fa il culo....

Bob si è solo sbagliato, errare è umano, capita a tutti

Come è buono, lei....mi sio intrecciano i diti.....

Comunque, controllerò quello di Crema. Può essere che non sia un distributore di latte crudo, ma pastorizzato. Noi siamo molto meglio degli altri.....siamo più fighi.

Bob ha scrittoComunque, controllerò quello di Crema. Può essere che non sia un distributore di latte crudo, ma pastorizzato. Noi siamo molto meglio degli altri.....siamo più fighi.

NON è che tutte queste pastorizzazioni ti fanno male?

Aggiungo

agli amanti del latte crudo consiglio vivamente la lettura degli articoli linkati da Silbusin

Nel primo viene chiaramente detto ciò che temevo, nonostante sia un documento pro latte crudo, se la bestia viene alimentata fortemente a mangime e non foraggio (come accade spessissimo anche in allevamenti piccoli nei periodi freddi) il latte tende a divenire più acido e ambiente ideale alla proliferazione di patogeni

Per cui direi SI al latte crudo, ma siate certi che l'allevamento rispetti certe pratiche, altrimenti diffidate e francamente non so quanti allevamenti diano solo foraggio alle vacche

Mi piacerebbe sapere da Luc e da quelli che si riforniscono di latte crudo come sono gli allevamenti in questione

Mauro1980 ha scrittoMi piacerebbe sapere da Luc e da quelli che si riforniscono di latte crudo come sono gli allevamenti in questione

Pensa che uno di questi volevo recensirlo per il blog (è anche caseificio), appena avrò tempo passerò a far loro visita in settimana

silbusin ha scrittoIl fallimento della vendita del latte crudo è essenzialmente legata a due fattori: non sicurezza (di tipo psicologico) delle norme igieniche e scomodità dell'acquisto (dati tratti dall' ANLC).

Aggiungerei la scocciatura -capirai - di farlo bollire; come ho già sentito dire.

nella mia città c'è un distributore di latte crudo proprio all'ingresso di un centro commerciale: non vedo però grandi resse per acquistarlo. tutte le mattine arriva il furgoncino dell'allevamento e porta il latte crudo. costa 1 euro al litro. in realtà basta portarlo a 80 gradi per essere sicuri: non c'è bisogno di farlo bollire. qualche volta ammetto di averlo bevuto senza farlo scaldare e non sono morta, ma tendenzialmente preferisco eliminare ogni rischio. non sono una gran consumatrice di latte, quindi lo compro raramente, ma per fare la cagliata è l'ideale

la mia opinione è che il latte crudo faccia paura, psicologicamente intendo. la questione "malattie" è sempre più considerata al momento degli acquisti da parte di ogni consumatore medio.
stesso discorso, puramente psicologico, vale per OGM e "prodotti naturali".

Il crèm caramèl e il risolatte fatti col latte dei distributori è una figata pazzesca.... Io ogni tanto quando passo da Abbiategrasso vado in cascina a prenderlo....

guenon ha scrittoAggiungerei la scocciatura -capirai - di farlo bollire; come ho già sentito dire.

se il latte è sano, non c'è bisogno, ma purtroppo penso nessuno ci da queste garanzie , il latte viene munto, caricato nella botte refrigerata e via al distributore, analisi batteriologiche approfondite penso non vengano fatte, forse solo a campione (anche perché costose), conoscete le regole a riguardo?
i rischi ci sono anche con carne e pesce crudo, anche se in questi ultimi due casi con gli abbattimenti abbiamo più garanzie

fulvia ha scrittoIl crèm caramèl e il risolatte fatti col latte dei distributori è una figata pazzesca.... Io ogni tanto quando passo da Abbiategrasso vado in cascina a prenderlo....

Nei prossimi giorni voglio fare il gelato fiordilatte col latte crudo e il gelato alla fragola con quelle del giardino, dev'essere gustosissimo

Luc83 ha scrittoPensa che uno di questi volevo recensirlo per il blog (è anche caseificio), appena avrò tempo passerò a far loro visita in settimana

attendiamo trepidamente la recensione, facci sognare Luca:)

A Manu e a tutti, non dimentichiamo comunque, a forza di dire psicologico sembra che i rischi non esistano, invece ci sono, il prof. Bressanini ricordava che alcuni bambini sono stati ricoverati in ospedale, alcuni di questo hanno subito danni (avevo letto un suo intervento nel suo blog o in quello di Bonili) ma lui stesso ammette di consumarlo quando è in vacanza in montagna

Mauro1980 ha scrittoi rischi ci sono anche con carne e pesce crudo, anche se in questi ultimi due casi con gli abbattimenti abbiamo più garanzie

il rischi legati al pesce crudo sono spesso sottovalutati, specie in questi ultimi anni in cui il sushi spopola (a milano).
lasciamo perdere quelli legati alla carne cruda. non solo la tartare ma anche la salsiccia appena fatta...

visto che ho postato decisamente OT auto-chiedo lo scorporo; prosit!

Mauro1980 ha scritto ma lui stesso ammette di consumarlo quando è in vacanza in montagna

eh ma la montagna da la sensazione di genuino

luc83 ha scritto

Mauro1980 ha scritto ma lui stesso ammette di consumarlo quando è in vacanza in montagna

eh ma la montagna da la sensazione di genuino

Guarda Luca che in quota l'aria è rarefatta e disinfetta
Molti alpini a 3000 metri mangiano carpaccio di spada che tenevano nello zaino accompagnandolo con latte non pastorizzato

OT per Mauro

Tutto ok con le scosse emiliane? Tutto integro?

la mucca che pascola liberamente sui prati montani durante la stagione estiva vive in un luogo più salutare dei nostri allevamenti intensivi, ha la fortuna di mangiare solo le essenze che preferisce

Il latte oltre ad essere più buono è certamente più sano
[OT=on]
Fran ho appena sentito al telefono un amico che vive in città

A casa sua (appartamento al primo piano) si è staccato un calcinaccio di 3-4 kg dal soffitto della cucina con le fibre di ferro comprese
l'inquilina del secondo piano si è rifugiata nella casa in campagna

La cupola di Santa Barbara si è rotta, un quarto della cupola circa è crollato (mai successo in 500 anni di vita)
Molto gente di città (te lo giuro) dorme in auto o in tenda

Nel mio paesello invece la situazione sembra serena,anche se le scosse le sentiamo eccome, gli scaffali del mio studio di muovevano bene

In questo periodo proprio non ci voleva oltre alla crisi perseverante e persistente il terremoto, tantissime aziende CHIUSE
[OT=off]

primus ha scritto

Mauro1980 ha scrittoAnche in altre zone d'Italia si è rilevato un insuccesso?

a Borgarello. distributore di latte e riso (il riso io lo acquistavo) non a km zero...a metri zero visto che i produttori stanno li a 100 mt dal distributore.

credo sia andato avanti 1 anno e mezzo circa, poi sparito. le ragioni non le conosco ma di gente la sera al distributore ne vedevo...boh..... ....proverò a chiedere a qualcuno.

Scasso? (nel senso del furto)

figlidiputin ha scritto

primus ha scritto

Mauro1980 ha scrittoAnche in altre zone d'Italia si è rilevato un insuccesso?

a Borgarello. distributore di latte e riso (il riso io lo acquistavo) non a km zero...a metri zero visto che i produttori stanno li a 100 mt dal distributore.

credo sia andato avanti 1 anno e mezzo circa, poi sparito. le ragioni non le conosco ma di gente la sera al distributore ne vedevo...boh..... ....proverò a chiedere a qualcuno.

Scasso? (nel senso del furto)

mi ha confermato oggi a pranzo un dip del comune che è stata tolta per vandalismi e scarse vendite. metteranno quella dell'acqua.