Oby ha scrittoNon intervengo quasi mai sul forum, ma qui mi sento chiamato in causa, in prima persona.
ilmangione.it è stato tirato avanti dall lavoro di molte persone, che credono nelle proprie passioni e le portano avanti senza secondi fini.
Non accetterò mai che qualcuno insulti - perchè di insulto si tratta - i miei collaboratori. Non perchè sono "miei collaboratori", ma perchè ci mettono passione, anima e corpo in quello che fanno, sono liberi, liberi pensatori e liberi scrittori. E' questo caro Bruno che non hai mai capito: ne ilmangione può scrivere chiunque sappia scrivere di cucina senza che debba necessariamente essere conosciuto a livello nazionale dai gota della gastronomia. Non ci interessa quell'ambiente, ci interessa cosa prova la persona qualunque, uno come me.
"con lui puoi confrontarti ma con chi firma ll'intervista proprio no".
Assurdo, vieni a casa de ilmangione a denigrare una linea editoriale?
Vieni ad insultare una persona che a mio giudizio è una delle più brave scrittrici di enogastronomia in Italia.... e non sto scherzando, Anna cresce e cresce molto e crescerà sempre di più perchè lo fa con passione e perchè è libera di crescere.
E' vero è una "chicchessia", ma una chicchessia che a noi piace, e ci piace molto leggere le sue recensioni ed i suoi articoli.
"meriti altre vetrine", vetrine? ilmangione non è una vetrina, è il nostro spazio in cui parlare di ristorazione ed enogastronomia. Lo facciamo a modo nostro, come piace a noi. Del resto se la "vetrina" non ti piace, sei libero di non guardarla, di non leggere gli articoli che non meritano - secondo te - di essere letti.
Non ti preoccupare, qui non si censura tanto per censurare, si vuole solo rendere più chiaro il discorso, è per questo che sono stati "censurati" i messaggi intermedi, in modo tale che possa rispondere solo al tuo topic, solo per chiarezza.
Ritengo che questa volta, come in passato, la buccia di banana era sul tuo cammino!
Roberto.
Ciao Roberto, come non si può non darti ragione, la vostra linea è ben delineata ed è per questo motivo che non ho voluto condividerla. E' doveroso risponderti perchè almeno tu ti esponi in prima persona non ricorrendo alle difese di un avvocato.
Cercherò di fare altrettanto per il rispetto che ho nei tuoi confronti, solo nei tuoi.
Il tema della discussione era e resta "il significato di cucina evocativa".
L'attacco ad Anna c'è ed è chiaro; in tempi non avvelenati, io stesso con Guolo ed Anna abbiamo pianificato le domande da fare agli chefs, dissentivo allora e dissento oggi dal fatto che un'intervista va fatta a caldo squotendo lo chef.
A domande ovvie, risposte ovvie; se farà altre dieci interviste, saranno tutte uguali.
Oltremodo agevole farla a Bottura che forse troppo in buona fede si è lasciato coinvolgere perchè gli chef non sanno dire di no a qualsiasi cliente che gli occupi benevolmente un tavolo nel proprio ristorante, questo vale anche per me ma ho hai il carisma o non lo hai
E quì, Bottura ha sbagliato e la faccenda fra me e lui non riguarda la vostra platea.
Ed ancora, se gli stellati "puzzano" al vostro naso perchè mai la Anna non è andata ad intervistare lo chef di Cecina.
Se è vero quello che ha detto, quello chef il giorno dopo con me si tagliava le vene.
Scusami per il quadretto, ma almeno io e te le cose ce le siamo sempre dette fuori dai denti e publicamente.
Non sopporto le persone ipocrite e mi risparmio il resto perchè i panni sporchi si lavano in famiglia, il riferimento è per la Anna.
Io gli ho telefonato ed ho anche mandato messaggi, zero risposte.
Chiuso il discorso Anna.
Lascia stare le bucce di banana Roberto, ho 60 anni e ne ho viste di cotte e di crude, ho messo sempre tutto nella mia bisaccia, io ti auguro di non scivolarci mai.
Credo di averti detto tutto, grazie per il tuo intervento, bruno