Condivisione e scambio di opinioni, notizie, sul mondo gastronomico. Tematiche tecniche riguardanti il "mangiare".
25 messaggiPagina 2 di 2
1, 2

da cisejazz il 06 feb 2007 19:55


atlantica ha scrittoSo che tecnicamente è tutta un'altra cosa e non si può chiamare carbonara, ma a volte io la faccio anche usando il prosciutto cotto al posto della pancetta (questione di colesterolo... riduciamo i grassi 8)
Alla fine è anche molto buona così...


io ci metto qualsiasi cosa trovo in frigo....

mi piace pasticciare :shock:

da Avvomarco il 07 feb 2007 15:14


E' il mio primo post e inizio con una "provocazione": io faccio un soffritto di cipolle dove poi metto la pancetta a rosolare e faccio sfumare un pò di vino bianco.

Devo dire che con un pò di cipolla (o di scalogno) la carbonara risulta molto più gustosa, forse si tratta solo di gusto personale visto che ho preso la ricetta su un vecchio libro di cucina e l'ho sempre fatta così, però devo dire che anche i miei amici che l'hanno assaggiata l'hanno anche sempre apprezzata....

un saluto a tutti

da Fante il 07 feb 2007 15:47


Ciao e benvenuto.
Direi che ci può stare come consiglio :D

Re: In cucina con Fante - 6

da kobe il 08 feb 2007 16:46


Fante ha scrittoCari Mangioni,
parliamo di una ricetta storica della nostra cucina, un innegabile cavallo di battaglia degno di un'analisi seria e competente quale solo il vostro Fante può fare: gli spaghetti alla carbonara.

Spendiamo due parole sulle probabili origini di questo piatto. Alcune ipotesi lo farebbero risalire ai carbonari umbri, che l'avrebbero importata nel XIX secolo a Roma, altre ai contadini ciociari addetti alle carbonaie che preparavano la pasta con i prodotti di più facile reperibilità come uova, pancetta e pecorino. S'è persino pensato che il nome derivi da un cuoco appartenente ai carbonari, il gruppo rivoluzionario che si batteva contro l'occupazione austriaca del nord italia. Probabilmente durante un incontro segreto, i carbonari sono stati sorpresi da una retata " Ke kosa fate qvi? Tramate forze tremende trame?" Risatina dei gendarmi "Il Gustav è kosì spiritosen und ameno..." A quel punto uno dei patrioti avrebbe improvvisato la celebre ricetta per distrarre la milizia. Ancora oggi se volete evitare noie dalla polizia austriaca portate con voi uova e pancetta. Non fatevi trovare impreparati.

L'ipotesi più suggestiva coinvolgerebbe una delle nazioni gastronomicamente più inutili. Sedetevi.
Secondo alcuni infatti la storia di questo piatto risalirebbe al 1945 quando i soldati americani entrarono a Roma alla fine della seconda guerra mondiale. Si pensa che i cuochi improvvisarono la ricetta con le materie prime più facilmente reperibili, le uova e la pancetta, cardine di ogni colazione vitaminica, di cui gli alleati erano ben forniti. Altri ancora pensano che quando questi andavano nelle trattorie romane e chiedevano per pranzo uova, pancetta e spaghetti, gli chef romani dell'epoca soddisfavano la loro richiesta servendo guanciale, uova al tegame ed un piatto di spaghetti sconditi che i soldati americani mescolavano creando, a loro insaputa, l'antenato del celebre piatto. Mi rifiuto però di credere che dobbiamo questa ricetta ai marines.

La preparazione di questo piatto è materia di discussione: il tipo di materia grassa, la presenza o meno dell'albume e l'aggiunta eventuale di panna sono i pomi della discordia.
Vedrò di riportare la ricetta che conosco e che sono solito preparare.

In una padella antiaderente faccio sudare della pancetta affumicata di buona qualità, normalmente del Trentino. In una ciotola sbatto un uovo a persona - tengo conto solo dei commensali, non di tutto l'hinterland milanese. Continuo a sbattere ponendo la ciotola sull'acqua in ebolizione, fino ad ottenere una giusta cremosità. Ocio, l'uovo non deve cuocersi ma solo rapprendere leggermente. Se non ce la fate, cambiate hobby. Il giardinaggio naturista - coltivare cactus nudi - è una discreta alternativa.
Cuocete e scolate la vostra pasta nella padella antiaderente, togliete dal fuoco e aggiungete la vostra crema all'uovo. Mettete per terra la padella e superatela con un balzo. Vantatevi di aver saltato gli spaghetti.
Il formaggio d'elezione per questo piatto è una generosa gratuggiata di pecorino romano. Impiattate e macinate abbondante pepe.


io invece mi sguaro dal ridere ogni volta che leggo un nuovo capitolo de "in cucina con Fante". Proverò questa sera a fare il salto degli spaghetti... A parte gli scherzi, io aggiungo solo un pizzico di noce moscata alle uova.... per il resto tutto uguale.

"La vita è breve, l'arte lunga, l'esperienza ingannevole, il giudizio difficile".

da kobe il 08 feb 2007 16:52


Greedy ha scritto
alberto ha scrittoHo già postato la mia ricetta e ho già provato tutte quelle postate su questo forum. E altre. Niente da fare.

Addirittura, ho scoperto che le confezioni di uova, se ho intenzione di fare la carbonara, riportano sul fondo la seguente dicitura:

"Consumare entro il data. PS: Alberto, lascia stare tanto si rapprendono anche stavolta."


mah ... tu fai una cosa, lascia raffreddare la pasta, unisci le uova, mescoli, poi passi tutto al microonde ...
:D :D :shock: :? :oops:


oppure a questo punto puoi scolare la pasta, lavarla sottol'acquea fredda e poi unirci il porco,le uova e tutto il resto ...!!!

"La vita è breve, l'arte lunga, l'esperienza ingannevole, il giudizio difficile".

25 messaggiPagina 2 di 2
1, 2
Vai a

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 33 ospiti

Moderatori: capohog, scogghi