Fante ha scrittoIo l'ho sempre detto che Calvin è il migliore
grasderost ha scrittoA me l'aceto balsamico di Modena non mi sembra chissachè.
butter_fly ha scrittol'aceto balsamico di modena del supermercato non è chissà che, ok... ma quello della confraternita? mai assaggiato? quello mi manda ai pazzi!
Greedy ha scrittoPrendo questo solo come esempio.
Secondo me preparazioni come il cioccolato di modica non hanno senso di stare in lista, perchè sono 'lavorazioni' di prodotti importati che potrebbero essere fatti ovunque .... no?
Alla scoperta del "Nuovo Mondo" gli spagnoli ebbero modo di conoscere una straordinaria varietà di generi alimentari, tra questi la "Xocoàtl", prodotto che gli abitanti del luogo ricavavano dai semi di cacao e di cui essi avevano gran riguardo perché alimento in grado di dare forza e vigore ma che era anche indice di ricchezza e benessere. Gli Aztechi ottenevano questo preparato macinando i semi di cacao su di uno strumento chiamato "metate" una pietra ricurva poggiata su due basamenti trasversali, usando uno speciale mattarello anch'esso in pietra.
La pasta di cacao così ottenuta veniva poi mescolata con spezie ed il tutto veniva sfregato sul "metate" fino a quando il composto non si induriva.
Fu durante la loro dominazione in Sicilia che gli spagnoli introdussero la lavorazione del cioccolato così come l¹avevano appresa da quel popolo da noi tanto lontano.
Questo cioccolato, contrariamente a quanto in seguito avvenne
nel resto d'Europa, non passò mai alla fase industriale rimanendo immutato attraverso i secoli. Ancora oggi noi dell'Antica Dolceria Bonajuto produciamo il cioccolato con la stessa metodologia e combinando gli stessi ingredienti.
"...Altro richiamo per restare alla gola è quello del cioccolato di Modica a quello di Alicante (e non so se di altri paesi spagnoli): un cioccolato
fondente di due tipi alla vaniglia, alla cannella- da mangiare in tocchi o da sciogliere in tazza: di inarrivabile sapore, sicché a chi lo gusta sembra di essere arrivato all'archetipo, all'assoluto, e che il cioccolato altrove prodotto- sia pure il più celebrato ne sia l'adulterazione, la corruzione..."
Leonardo Sciascia ( La Contea di Modica Elect)a
Modica è una città dove un tempo esisteva la bellissima figura dello "ciucculattaru" il quale inconsapevole collega del suo corrispondente spagnolo si portava dietro il metate su di un carro per produrre di casa in casa ciò che i suoi compaesani ritenevano un alimento prima ancora che un dolce.
silbusin ha scrittopecorino di Pienza
calvin ha scrittograsderost ha scrittoA me l'aceto balsamico di Modena non mi sembra chissachè.butter_fly ha scrittol'aceto balsamico di modena del supermercato non è chissà che, ok... ma quello della confraternita? mai assaggiato? quello mi manda ai pazzi!
Vero.
Occhio a non confondere "l'aceto balsamico" (quello "omogeneizzato") con "l'aceto balsamico TRADIZIONALE" che è un'altra cosa.
Poi, grasderost, se conosci la differenza e non ti piace, tante scuse e "i gusti sono gusti"
il_verza ha scrittoReggio Emilia batte Modena 6-1 6-1 6-1. Non c'è storia....
montefollonico ha scrittola differenza fra l'aceto balsamico e l'aceto tradizionale è talmente forte che ci troviamo di fornte a due prodotti completamente diversi.
Al pari del Vinsanto tradizionale e dei Vinsanti liquorosi, quest'ultimi prodotti esclusivamente industriali, fatti da vini con aromi, zuccheri ed alcool aggiunti.
montefollonico ha scrittosilbusin ha scrittopecorino di Pienza
Ahimè è una leggenda "rurale".
Il pecorino di Pienza viene reclamizzato, venduto ,osannato, ma in realtà non esiste.
Spiego meglio: il latte di pecora nella zona del pientino è prodotto in pochissima quantità, quel poco prodotto afferisce allo sparutissimo numero di caesifici abilitati a produrre Pecorino Toscano Dop, per cui viene prodotto e commercailizzato dal poco latte del pientino Pecorino Toscano Dop, quindi non cacio/pecorino di Pienza.
Troviamo invero tantissimo pecorino di Pienza, con varie stagionature e affinature, che è prodotto esclusivamente con latte di pecora proveniente da Marcocco, Francia e Spagna e, per ora non mi hanno informato di altre provenienze.
Montefollonico