Macs ha scrittoMAX61° ha scrittoPiù aggiungete e più togliete.
E bravo vecio...
Un po' come diceva il mitico Colin Chapman: "for more speed, add lightness"
Per capire certi concetti (vi ricordate il risotto ai funghi porcini? Siamo in analoga situazione) voglio proporvi la ricetta del MAESTRO, tal quale.
Interpretazione dei VERMICELLI ALLE VONGOLE
PER 4 PERSONE
240gr. DI spaghetti
60 VONGOLE NERE
1 Carota-1 zucchino 1 porro
1 cucchiaio di olio e.v.o ligure
1/2 dl di vino bianco secco
1 cucchiaio di prezzemo tritato
sale e pepe q.b.
Fare cuocere le vongole con il vino bianco in pentola coperta. Una volta schiuse le vongole, sgusciarle, recuperare il liquido di cottura e filtrarlo.
Tagliare le verdure a julienne fine e scottarle in acqua bollente salata. Cuocere gli spaghetti in acqua bollente salata, scolarli al dente e raffreddarli sotto acqua corrente.
Mescolare l'olio con 2 cucchiai di fumetto di vongole. Condire gli spaghetti e disporli sui piatti. Decorare con le verdure sbollentate, sparpagliarvi sopra le vongole, terminando con il prezzemolo tritato.
IL MAESTRO, ha come suo ulteriore "sogno" quello di servire questi spaghetti raffreddati e mescolati con le vongole crude. Al posto della julienne di verdura usare le alghe fresche se reperibili.
Semplicità all'estremo. Più di così non si può. Per me è il mantenimento della tradizione con strizzatina d'occhio al futuro.
Ciao
LA MAX 61°
P.S. Da questa ricetta è poi stata ricavata (per conseguenza ed analogia) quella degli spaghetti freddi con caviale ed erba cipollina. Accontentandomi del succedaneo la eseguo spesso in estate. Unica mia variante è quella di asciugare gli spaghetti con un canovaccio dopo averli raffreddati e prima di condirli. Per Asciugare intendo TAMPONARE, giusto per togliere l'acqua in eccesso che diminuirebbe il sapore di olio e cipollina.