gente! non me ne vogliano gli oleisti
ma stasera ho provato a fare il burro a casa. gli schizzi di latte (o meglio, di latticello) in questo momento abbelliscono di splendidi pois la mia cucina
ma ci sono riuscita! e non perché sono brava: semplicemente perché è facile in un modo imbarazzante...
allora, prendere una panna buona, di una marca di cui vi fidate, o in un bel caseificio artigianale
che fa tanto mangione modevno .
lasciate che il frigo di casa vostra la raffreddi bene.
mettetela in un recipiente dai bordi alti
se non volete la cucina a pois e montatela con le fruste elettriche.
quando è bella soda, pronta per farcire un bel maritozzo, fregatevene: continuate a montarla come niente fosse. abbiate pazienza: io stavo per arrendermi ma poi è successo il miracolo.
è diventata sempre più bruttina e granulosa, finché, nel fondo della ciotola, si è formato un liquido opaco (il latticello, che non si butta eh!) mentre nella parte superiore della ciotola si è assiepata una miriade di granelli sodi e gommosetti: il burro!
afferrate i granuli con le mani e strizzateli, mettendo il pastone un po' alla volta in una scatola di plastica, o di quel che vi pare. finite di raccogliere il burro, ben strizzato ed eventualmente lavato sotto il rubinetto, e mettetelo in frigo. il latticello non si butta: magari ci si può fare un bel ciambellone!
ora vi saluto: vado a fa' i biscotti col burro marcato
butter 
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