butter_fly ha scrittogià ma io sono umbra, da noi il burro è quasi una roba esotica

Ecco perchè ti adumbri

...e va di lusso che non s-burr....

Devo quotar Fante, fermo restando che dico sempre che ci sono almeno 30 milioni di ricette di ragù diverse, più o meno quanto i nuclei familiari, quello emiliano prevede un cucchiano di concentrato di pomodoro, un bicchiere di latte, burro e olio (e la puntina di zucchero male non fa... )

Poi è chiaro che il burro è inesistente/ininfluente in Umbria, vero, mia moglie è metà umbra ed il burro lo usa solo talvolta nel risotto (guarda caso non certo specialità umbra)

Dunque, timidamente e in punta di piedi dirò anche la mia...

Non capisco per quale motivo uno che si mangia un sugo pronto una volta al mese non possa anche permettersi di criticare l'eventuale microscopica stonatura del grande chef. Il sugo pronto lo pago 2€, il piatto dello chef una cinquantina, è normale che io abbia parametri di giudizio diversi per le due cose. Del sugo pronto posso accontentarmi perchè vale quello che l'ho pagato, alla preparazione gourmet faccio le pulci perchè magari me la posso permettere una volta all'anno o perchè ho investito molto (e non intendo solo in termini economici) in quella serata. Cambiano le aspettative, le pretese che si hanno verso i due tipi di gastronomia, ma non vedo per quale motivo una debba per forza escludere l'altra.

Per quale motivo bisogna per forza essere estremisti? Le due cose sono inconciliabili?

Secondo me hai centrato perfettamente il punto SeaHorse!
Complimenti!!

Il sugo pronto cattivo eviterò di ricomprarlo, se qualcosa non è PERFETTO nel bi-tristellato bè, anche lì non ci torno, ma intanto ci ho lasciato mezzo mutuo!!!

SeaHorse ha scrittoDunque, timidamente e in punta di piedi dirò anche la mia...

Non capisco per quale motivo uno che si mangia un sugo pronto una volta al mese non possa anche permettersi di criticare l'eventuale microscopica stonatura del grande chef. Il sugo pronto lo pago 2€, il piatto dello chef una cinquantina, è normale che io abbia parametri di giudizio diversi per le due cose. Del sugo pronto posso accontentarmi perchè vale quello che l'ho pagato, alla preparazione gourmet faccio le pulci perchè magari me la posso permettere una volta all'anno o perchè ho investito molto (e non intendo solo in termini economici) in quella serata. Cambiano le aspettative, le pretese che si hanno verso i due tipi di gastronomia, ma non vedo per quale motivo una debba per forza escludere l'altra.

Per quale motivo bisogna per forza essere estremisti? Le due cose sono inconciliabili?

Finalmente qualcuno su questo forum che scrive cose sensate

SeaHorse ha scrittoNon capisco per quale motivo uno che si mangia un sugo pronto una volta al mese non possa anche permettersi di criticare l'eventuale microscopica stonatura del grande chef.

Straquoto porcaccia miseria!

Fante ha scritto

SeaHorse ha scrittoNon capisco per quale motivo uno che si mangia un sugo pronto una volta al mese non possa anche permettersi di criticare l'eventuale microscopica stonatura del grande chef.

Straquoto porcaccia miseria!

quoto pure io, ma chi è che aveva affermato il contrario?
spe' che rileggo tutto va'

Sono d'accordissimo con Seahorse! Cambia il prezzo e cambiano le aspettative.
Comunque credo che i gusti siano gusti e ognuno è libero in casa sua di mangiare quello che gli pare. Io cerco di usare il meno possibile i prodotti industriali, sughi compresi, piuttosto mi faccio pasta al burro o aglio olio e peperoncino, ma ripeto è questione di gusti.
L'unica cosa che uso regolarmente, solo in estate, è la maionese nei barattoli, perchè con il caldo ho paura della maionese fatta in casa. bon!

butter_fly ha scrittoquoto pure io, ma chi è che aveva affermato il contrario?

Tu! Abbiamo le intercettazioni! Ah!
Calvin ha già confessato, ti convinene vuotare il sacco
saremo clementi
forse

butter_fly ha scritto ma chi è che aveva affermato il contrario?
spe' che rileggo tutto va'

Nn andare a rileggere.. Io l'ho affermato..
Mi fa sorridere, o meglio.. mi lascia alquanto perplesso, leggere le recensioni di qualcuno con tutti i commenti al posto giusto sulle materie prime utilizzate da questo o quello chef.. le precisazioni sui sapori e sulle varie sfumature dei gusti percepiti, le critiche ad un tipo di cottura piuttosto che a un altro e poi, verificare che abitualmente si nutrono con piatti precucinati, surgelati o in scatola magari pasteggiando con dell'ottimo vino in brick..

Oh.. liberissimi di farlo eh..

Dopotutto questo e' "il mangione".. che forse e' anche "quantita'".

Certo che mi e' sempre sembrato che la qualita' del cibo fosse un concetto universale e ormai assodato all'interno di questo luogo e invece si scopre che non e' poi cosi' automatico...

Comunque.. che ognuno continui a mangiare quello che crede.. Non faccio mica il predicatore ne'.. lo sponsor del mangiar sano io...

Cerco di interpretare, i sughi pronti NON freschi sono dolciastri, poco piacevoli al palato. Una persona che si permette (in termini di spesa) di mangiare ad uno stellato michelin, ed eventualmente di criticarlo, non dovrebbe poter sopportare il sugo pronto perché dovrebbe avere un palato sensibile. Se apprezza i sughi pronti a lunga conservazione, effettivamente un po' di reputazione da recensore dal mio punto di vista la perde.

Però qui non mi sembra ci fossero interventi di persone che mangiano sughi pronti a lunga conservazione e che spendono 300 € in uno stellato e lo criticano. Quindi non vedo il problema

Yoda ha scritto...

Spiegamelo come se avessi tre anni

Se un amico ti da un consiglio su un film, deve per forza essere uno che guarda SOLO Kieślowski e conosce a memoria Heimat perchè tu lo ritenga attendibile?

Non tenderesti a fidarti di più di chi spazia da Bergman a Spielberg, passando per Allen e Almodovar?

MarioLino ha scrittoSe apprezza i sughi pronti a lunga conservazione, effettivamente un po' di reputazione da recensore dal mio punto di vista la perde

Ma scusa, magari semplicemente li apprezza per quello che valgono, per la comodità che gli offrono, per la piacevolezza di concedersi una porcheria ogni tanto

Non è invece che più una persona è aperta ad ogni tipo di esperienza, più è capace di esprimere giudizi articolati?

Fante ha scritto
Non è invece che più una persona è aperta ad ogni tipo di esperienza, più è capace di esprimere giudizi articolati?

E' sicuramente una persona più easy (come direbbe Primus), mi sta anche più simpatico probabilmente. Ma è un recensore meno attendibile di uno che quei sughi li ha provati, li conosce, e preferisce farne a meno. Però attenzione, parlavo di recensori di stellati michelin. Persone che Primus non ha mai neanche visto in foto.

Fante ha scritto
Spiegamelo come se avessi tre anni

Io sono l'amante di Angiolina Jolie e tutti i giorni ne combino un sacco...
La tua amante e' Rosy Bindi... e anche tu ci dai dentro di brutto...
Poi, arriva Capohog che ha una relazione con Belen Rodriguez e sotto sotto, di straforo, se la fa anche con Monica Bellucci e Nicole Kidman.....

E tutti e tre ci mettiamo a parlare di donne....Secondo te.. a chi do' piu' credito.. a te o a Capohog???

MarioLino ha scrittoMa è un recensore meno attendibile di uno che quei sughi li ha provati, li conosce, e preferisce farne a meno

In questo senso hai ragione sicuramente tu

però mi sa che c'è anche tanta gente che non li mangia per interpretare il personaggio del sofisticato raffinato

Yoda ha scritto...

Tu continui contrapporre il top sempre al trash sempre

Sembri quello di quelli della notte meglio pane, burro e marmellata che un tozzo di pane secco
Come non darti ragione?