Mauro1980 ha scritto ho assaggiato 3 pesti, in uno dei tre (quello che ho preferito) l'aglio spiccava, negli altri si sentiva molto meno.
Era dovuto alla quantità superiore o alla qualità differente dell'aglio?
stefanbo ha scrittoQuindi Primus mi stai dicendo che il pesto mangiato da Mauro1980 a Portovenere, ed il mio a Riomaggiore nel quale l'aglio era inesistente/impercettibile/poco erano praticamente poco ortodossi (e che quindi ci hanno preso, come già affermato prima, un po' per il c....dicendo che da quelle parti usa poco/niente aglio?)
Mauro1980 ha scrittoIn quello industriale (Saclà, Star, Barilla, ecc...) penso non lo mettano neanche (io non lo sento), chissà che sorpresa per il turista, in visita per la prima volta in Liguria, sentire che il pesto ha l'aglio
Mauro1980 ha scrittoIn quello industriale (Saclà, Star, Barilla, ecc...) penso non lo mettano neanche (io non lo sento), chissà che sorpresa per il turista, in visita per la prima volta in Liguria, sentire che il pesto ha l'aglio
manufood ha scrittoMauro1980 ha scrittoIn quello industriale (Saclà, Star, Barilla, ecc...) penso non lo mettano neanche (io non lo sento), chissà che sorpresa per il turista, in visita per la prima volta in Liguria, sentire che il pesto ha l'aglio
Mauro mi sorprendi. addiritttura non consideri le mostarde Sperlari, dondi, ... e poi compri e consumi il pesto industriale????
da un purista come te non me lo aspettavo!
Mauro1980 ha scrittoQuando dico che le mostarde Sperlari non sono buone, anzi secondo me non sono nemmeno mostarde, lo dico perché le ho provate più volte (mio padre addirittura le vende)
Stesso discorso sul pesto industriale, durante la vita da studente di pastasciutte preparate da amici con pesto industriale ne ho mangiate fin troppe e lì ho maturato il disappunto per questi prodotti.
Non ho pregiudizi verso nessuno, ma sui prodotti industriali/preparati sono spesso guardingo e diffidente.
Mauro1980 ha scrittoStesso discorso sul pesto industriale, durante la vita da studente di pastasciutte preparate da amici con pesto industriale ne ho mangiate fin troppe e lì ho maturato il disappunto per questi prodotti.
Yoda ha scrittocopperhead69 ha scrittoOvviamente mi unisco al coro, fracina!!
Il succo del discorso è, IMHO, che vi sono alcuni piatti in cui aglio o cipolla o peperoncino o altro che potrebbe arrecare "disagio", sono un componente "marginale" nell'economia del piatto.
Altre ricette, invece, se gli togli l'aglio o simili, vengono snaturate.Tutto qui.
Mi viene in mente la bagnacauda, for istance...
Anche se qualcuno sicuramente sarà riuscito a farla senz'aglio!
Nella bagna cauda , l'aglio non da' i problemi che invece puo' dare col pesto , semplicemente perche' viene a volte sbollentato piu' volte e poi cotto nel latte e ridotto in poltiglia. A questo punto viene amalgamato a burro e olio in cui si sono fatte sciogliere le acciughe.
Io che ho problemi con l'aglio crudo, con la bagna cauda non ne ho assolutamente.
atlantica ha scrittoYoda ha scrittocopperhead69 ha scrittoOvviamente mi unisco al coro, fracina!!
Il succo del discorso è, IMHO, che vi sono alcuni piatti in cui aglio o cipolla o peperoncino o altro che potrebbe arrecare "disagio", sono un componente "marginale" nell'economia del piatto.
Altre ricette, invece, se gli togli l'aglio o simili, vengono snaturate.Tutto qui.
Mi viene in mente la bagnacauda, for istance...
Anche se qualcuno sicuramente sarà riuscito a farla senz'aglio!
Nella bagna cauda , l'aglio non da' i problemi che invece puo' dare col pesto , semplicemente perche' viene a volte sbollentato piu' volte e poi cotto nel latte e ridotto in poltiglia. A questo punto viene amalgamato a burro e olio in cui si sono fatte sciogliere le acciughe.
Io che ho problemi con l'aglio crudo, con la bagna cauda non ne ho assolutamente.
Vabbè Yoda, però la bagna cauda fatta così non è la vera bagna cauda! Adesso son tutti delicatini e mettono a bagno l'aglio nel latte togliendo l'anima, ma io la faccio come mia nonna: per due persone una bella testa d'aglio pestata nel mortaio e poi sciolta lentamente nel burro, aggiunta di acciughe che si devono schiacciare e sbriciolare sempre lentamente e poi olio. L'unica concessione è l'aggiunta di crema di latte per renderla un po' più delicata. Ovviamente si fa solo al sabato sera per avere poi il tempo di smaltire gli effluvi...
capohog ha scrittoChe verdure consigli? Io vado di peperone, cuore di cardo, rapanello, carciofo, puntarelle, cimette sbollentate di cavolfiore e broccolo, zucca lessata, ciuffetti di valeriana, patata lessa, fettine di mela....
atlantica ha scrittocapohog ha scrittoChe verdure consigli? Io vado di peperone, cuore di cardo, rapanello, carciofo, puntarelle, cimette sbollentate di cavolfiore e broccolo, zucca lessata, ciuffetti di valeriana, patata lessa, fettine di mela....
Eviterei il rapanello. Le altre verdure sono perfette. Il peperone crudo e cotto al forno e poi pelato, foglie interne del cavolo crude, topinambour crudo e tagliato a fettine sottilissime (questo ci vuole assolutamente, è un classico!). Con questo sei sistemato
atlantica ha scrittoYoda ha scrittocopperhead69 ha scrittoOvviamente mi unisco al coro, fracina!!
Il succo del discorso è, IMHO, che vi sono alcuni piatti in cui aglio o cipolla o peperoncino o altro che potrebbe arrecare "disagio", sono un componente "marginale" nell'economia del piatto.
Altre ricette, invece, se gli togli l'aglio o simili, vengono snaturate.Tutto qui.
Mi viene in mente la bagnacauda, for istance...
Anche se qualcuno sicuramente sarà riuscito a farla senz'aglio!
Nella bagna cauda , l'aglio non da' i problemi che invece puo' dare col pesto , semplicemente perche' viene a volte sbollentato piu' volte e poi cotto nel latte e ridotto in poltiglia. A questo punto viene amalgamato a burro e olio in cui si sono fatte sciogliere le acciughe.
Io che ho problemi con l'aglio crudo, con la bagna cauda non ne ho assolutamente.
Vabbè Yoda, però la bagna cauda fatta così non è la vera bagna cauda! Adesso son tutti delicatini e mettono a bagno l'aglio nel latte togliendo l'anima, ma io la faccio come mia nonna: per due persone una bella testa d'aglio pestata nel mortaio e poi sciolta lentamente nel burro, aggiunta di acciughe che si devono schiacciare e sbriciolare sempre lentamente e poi olio. L'unica concessione è l'aggiunta di crema di latte per renderla un po' più delicata. Ovviamente si fa solo al sabato sera per avere poi il tempo di smaltire gli effluvi...