Condivisione e scambio di opinioni, notizie, sul mondo gastronomico. Tematiche tecniche riguardanti il "mangiare".
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E se il burro non fosse poi così pestifero?

da Fante il 12 feb 2010 12:48


Il burro meglio dell'olio d'oliva?

Il burro è considerato da molti, non solo dagli esperti, un condimento da cui stare alla larga...La ricerca condotta dalla dr.ssa Julia Svensson e colleghi mostra invece come il burro produca un minore aumento dei grassi nel sangue dopo un pasto che non l’olio di oliva
Secondo i ricercatori svedesi questo è possibile perché circa il 20% dei grassi del burro sono acidi grassi a catena media o corta. Detto tipo di grassi sono direttamente utilizzabili per l’energia e quindi, sostengono gli scienziati, non incidono sul livello di grassi nel sangue


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Che dire? A parte che non ho mai pensato fosse "giusto" demonizzare o esiliare un alimento ma semplicemente dosarlo, credo sia l'ennesima prova che una dieta bilanciata e varia sia l'unica vera risposta, attualmente, a uno stile di vita sano.

E insomma, era ora che si tornasse a parlare di burro! :D

da tpt il 12 feb 2010 12:50


Temo che con quello che si è trovato nell'olio negli ultimi anni, il burro sia l'ultimo dei mali. Per alcune preparazioni direi d'obbigo (a prescindere da quello che sostiene Tano).

Certo, l'importante è usare comunque e sempre condimento ben dosato e di qualità.

L'unica cosa che davvero non mi convince è la margarina. Mai e poi mai.

da capohog il 12 feb 2010 22:32


Mai avuto paura del burro... (fante ti ricordi il nostro ultimo tango?) :wink:

Come al solito bisogna usare raziocinio... :roll:

96 cubic inch of good vibs

da butter_fly il 15 feb 2010 10:39


sì va beh, la ricerca è fatta da svedesi: loro sopravvivono grazie al burro :lol:
a parte il fatto che ricerche diverse portano sempre a risultati guarda caso coerenti con il modus vivendi (o guadagnandi 8) ) di chi le fa, la frase che assolutamente reputo significativa è questa:
L’olio di oliva è buono, ma i nostri risultati indicano che i grassi alimentari diversi possono avere diversi vantaggi


il che significa appunto che nessun grasso (a patto che sia di buona qualità) fa "male" a priori, per cui siamo sempre la solita vecchia solfa: variare l'alimentazione il più possibile fa bene 8)


da MarioLino il 15 feb 2010 15:51


ho trovato anche questa http://it.geniuscook.com/il-burro-aumen ... lesterolo/

io sono sempre stato contro il burro, ma dopo che ho visto Julie and Julia mi sto ricredendo: trovo il burro romantico, e forse un po' arido chi lo demolisce a priori. Soprattutto: in alcuni piatti fa davvero la differenza, in quei casi si deve derogare alle proprie convinzioni

da atlantica il 15 feb 2010 16:29


Io lo uso poco, ma per certi piatti non posso farne a meno. Come si può cucinare il fegato di vitello senza burro? Con l'olio si indurisce e con il burro ha una morbidezza celestiale!

Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nell'avere nuovi occhi

da maxbor il 16 feb 2010 16:13


Burro, olio, lardo, tutto va bene, l'importante è la qualità e - ovviamente - il non abusarne.

La margarina invece per me è un alimento inesistente (se non ma l'hanno qualche volta propinata credo di non averne mai mangiata).

da Paulyste il 18 feb 2010 14:12


Ogni ricetta ha bisogno del suo grasso; poi ci sono anche quelle in cui il grasso può essere scambiato con un altro.
Mai e poi mai la margarina, odioso grasso idrogenato (e poi pensiamo alle texturas...).

VIVA IL BURRO!

da TheBigFood il 22 feb 2010 10:34


Da vero ragazzo di montagna ho sempre trovata odiosa la demonizzazione del burro.

Come tutte le cose basta non abusarne, o abusarne solo una volta ogni tanto.

da stefanbo il 22 feb 2010 18:43


Quoto tutti voi sulla non demonizzazione del burro (o del lardo) se usati ovviamente cum grano salis.
C'è un solo grasso verso il quale sono profondamente razzista 8) , che demonizzo eccome e che aborro, anche una tantum (dopo averne purtroppo probabilmente usato ed abusato per anni giovanili nei quali si ignorava questo "male assoluto")

IL GRASSO (o olio ) DI PALMA (o palmito che dir si voglia)!! :twisted: :twisted:

da Luca75 il 22 feb 2010 23:12


Chiedo conferma ai tecnici (Fante come farmacista e Sillibusin come Sciur Dutur) la questione è come sempre legata a come si usano olio e burro. Se non ricordo male la biochimica, il burro è composto di catene di acidi grassi medio corte e sature. L'olio vegetale ha catene più lunghe e ricche di insature. Ciò dovrebbe significare che in cottura ad alta temperatura il burro libera un sacco di schifezze e radicali liberi. L'olio è meno tossico ad alte temperature (infatti il burro brucia facilmente in padella).
In altre parole: se si usa il burro per mantecare il riso è più sano, oltre che più buono. Se lo si usa per rosolare l'arrosto, fa male (non so se sia più buono).
Se usi il burro come lubrificante fa meno male e a qualcuno piace (per fare come tutti, dovrei dire "vero Fante"? Ma non avendo molta confidenza, dissimulo la battuta!)

da silbusin il 23 feb 2010 00:12


Che casino... il punto di fumo del burro è molto più basso dell'olio. Infatto a 130° il burro "fuma" anche perchè rispetto al burro olandese contiene più acqua e facilita l'idrolisi degli acidi grassi. Poi contiene la caseina e quindi chiarificandolo si innalza il punto di fumo sin quasi a quello dell'olio evo raffinato che è di circa 180-220°.
Il burro cotto crea acidi grassi a catena molto corta (inoltre non ha doppi legami) ad alto potere aterogenico. L'olio vegetale ha doppi legami (insaturo) e quindi ne forma di meno.
Da quanto mi ricordo gli oli di semi raffinati hanno il punto di fumo più alto: non mi ricordo più se il maggiore è quello di vinaccioli o l'avocado. E in efffetti per friggere sono ideali.
Mentre scrivevo sono andato in internet e ho trovato questa tabella:
http://www.albanesi.it/dietaitaliana/BL ... 6pfumo.htm
Conferma una cosa che le nostre nonne sapevano: lo strutto va benissimo per friggere. E un tempo in cui in campagna l'olio si vedeva con il lanternino...
Un'ultima cosa. Nelle tabelle nutrizionali i grassi devono essere presenti con una precentuale del 25-30% dell calorie totali: di questa precentuale il 7% obbligatoriamente deve essere di grassi saturi che contengono il colesterolo. Se no i nostri ormoni come li facciamo?

da Luca75 il 23 feb 2010 00:29


That's tha Final Cat I like!!!! :lol:

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