Condivisione e scambio di opinioni, notizie, sul mondo gastronomico. Tematiche tecniche riguardanti il "mangiare".
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lardo

da fracina il 11 mar 2011 16:16


Da buona Valdotaine di babbo, vi dico...che quello buono di Arnad è quasi sparito. C'è solo da un piccolo macellaio di Verres e da qualche contadino amico. Ho invece mangiato un ottimo di colonnata, su una focaccia al rosmarino, sotto Natale!
E voi????

da miciagilda il 11 mar 2011 17:05


Qualche anno fa sono stata a Carrara, ho girato una dozzina di salumieri alla ricerca di un po' di lardo di Colonnata da portarmi a casa... L'ultimo, forse più onesto degli altri, mi ha detto: "Signora, il lardo di Colonnata non lo troverà mai, quel poco che si produce resta qui, ce lo mangiamo noi o lo comprano i pochi ristoranti della zona che se lo possono permettere. Il resto è buono ma è <tipo Colonnata>". :cry: :wink:

da zandet2 il 11 mar 2011 17:17


miciagilda ha scritto...Il resto è buono ma è <tipo Colonnata>". :cry: :wink:


Confesso che il dubbio è da un bel po' che mi assale, visto che il paesino di Colonnata (frazione di Carrara, 350 abitanti) rifornisce tutta l'Italia con vagonate di lardo...

Il disciplinare è (sarebbe) molto chiaro:

Art. 2. Zona di produzione
La zona di produzione del «Lardo di Colonnata» e' rappresentata
esclusivamente da Colonnata, frazione montano collinare del comune di Carrara, provincia di Massa Carrara, come meglio individuata dalla cartografia allegata.

Art. 3.2. Metodo di produzione.
La lavorazione e' stagionale e si svolge da settembre a maggio,
compresi, di ogni anno.


Mah...

da miciagilda il 11 mar 2011 17:27


zandet2 ha scritto
miciagilda ha scritto...Il resto è buono ma è <tipo Colonnata>". :cry: :wink:


Confesso che il dubbio è da un bel po' che mi assale, visto che il paesino di Colonnata (frazione di Carrara, 350 abitanti) rifornisce tutta l'Italia con vagonate di lardo...

Il disciplinare è (sarebbe) molto chiaro:

Art. 2. Zona di produzione
La zona di produzione del «Lardo di Colonnata» e' rappresentata
esclusivamente da Colonnata, frazione montano collinare del comune di Carrara, provincia di Massa Carrara, come meglio individuata dalla cartografia allegata.

Art. 3.2. Metodo di produzione.
La lavorazione e' stagionale e si svolge da settembre a maggio,
compresi, di ogni anno.


Mah...


Se pensi che lo fanno stagionare 8/10 mesi (mi pare) in delle fosse di marmo.... quante fosse ci dovrebbero essere, e quanto grandi, per produrre tonnellate di lardo? :shock: :D
Ultima modifica di miciagilda il 11 mar 2011 17:48, modificato 1 volta in totale.

da Bob il 11 mar 2011 17:34


Ulteriore buona sorpresa.
In questa zona di maialari, dove ognuno si fa da solo i "suoi" salumi, ho trovato un paio di lardaioli veramente favolosi. Lardo dolcissimo ma saporito, appena venato da pochissime spezie o decisamente "nature". E fanno a gara a chi lo fa meglio.

"Sul vino, bevo qualunque cosa mi raccontiate, sul cibo, ci mastico abbastanza"

da Luca75 il 12 mar 2011 01:56


zandet2 ha scritto
miciagilda ha scritto...Il resto è buono ma è <tipo Colonnata>". :cry: :wink:


Confesso che il dubbio è da un bel po' che mi assale, visto che il paesino di Colonnata (frazione di Carrara, 350 abitanti) rifornisce tutta l'Italia con vagonate di lardo...

Il disciplinare è (sarebbe) molto chiaro:

Art. 2. Zona di produzione
La zona di produzione del «Lardo di Colonnata» e' rappresentata
esclusivamente da Colonnata, frazione montano collinare del comune di Carrara, provincia di Massa Carrara, come meglio individuata dalla cartografia allegata.

Art. 3.2. Metodo di produzione.
La lavorazione e' stagionale e si svolge da settembre a maggio,
compresi, di ogni anno.


Sarà come per il Parma o il culatello di Zibello! Zona di produzione: Parma. Zona di provenienza e macellazione dei suini "Italia"!!

Mah...

da zandet2 il 12 mar 2011 10:13


Luca75 ha scrittoSarà come per il Parma o il culatello di Zibello! Zona di produzione: Parma. Zona di provenienza e macellazione dei suini "Italia"!!


E che dire della famoooosissima e coooostooooosissima bresaola della valtellina????
Oramai prodotta quasi solo più con carne che arriva dal brasile, e di zebù per di più, come è spiegato bene in questo articolo.

Oramai con la storia dei prodotti protetti ci stanno fregando ampiamente, i disciplinari spesso rispettano solo il luogo di lavorazione, non le materie; mi ricordo di qualche anno fa dove con un piccolo decretino legge riuscirono ad eliminare sulle etichette obbligatorie dell'olio DOP la congiunzione "e", passando da "prodotto e confezionato" a "prodotto confezionato", che non è proprio la stessa cosa....

da Luca75 il 12 mar 2011 12:55


Adesso scopriremo che Berlusconi c'entra qualcosa anche nell'industria alimentare? :lol: :lol: :lol:

lardo

da dragoncello il 25 mag 2011 21:20


Colonnata, Arnad... Avete mai provato il lardo di Corrado Benedetti? E' un grande affinatore della montagna veronese.

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