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Aperitivo informale

Condivisione e scambio di opinioni, notizie, sul mondo gastronomico. Tematiche tecniche riguardanti il "mangiare".
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Aperitivo informale

da stefanbo il 04 giu 2011 12:37

Domanda agli amici forumisti, più di galateo e/o comportamento che di gastronomia 8)

Secondo voi, un aperitivo informale (bollicine, tartine) non seguito da cena, dove va servito: seduti sul divano, o attorno al tavolo da pranzo, (in piedi o seduti.) ?

P.S.: salotto e tavolo da pranzo sono comunque nello stesso ambiente e non in due stanze separate.

Grazie!! :D

Re: Aperitivo informale

da Yoda il 04 giu 2011 13:13

stefanbo ha scrittoDomanda agli amici forumisti, più di galateo e/o comportamento che di gastronomia 8)

Secondo voi, un aperitivo informale (bollicine, tartine) non seguito da cena, dove va servito: seduti sul divano, o attorno al tavolo da pranzo, (in piedi o seduti.) ?

P.S.: salotto e tavolo da pranzo sono comunque nello stesso ambiente e non in due stanze separate.

Grazie!! :D


Beh... tu stesso affermi che e' informale , quindi..servilo dove vuoi.....in soggiorno, in cucina.... seduti , sdraiati.... in ginocchio.... l'importante e' NON formalizzarsi..giustappunto... 8) 8)
"Provare?...Fare!! O non fare. Non c'è provare!" Yoda...il Maestro

"guida poco...che devi bere..."
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da primus il 04 giu 2011 13:16

metti un tavolo ben apparecchiato contro un muro, e fai il buffet self service, in piedi.
"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da stefanbo il 04 giu 2011 13:27

Grazie in ordine cronologico a Yoda e Primus (nei ringraziamenti invece sono MOOOOOOOLTO formale 8) :D)

da tpt il 04 giu 2011 15:32

Avendo anch'io una stanza che contiene sia salotto che sala da pranzo, ti dico come mi comporto di solito:

- Sposto il tavolo da pranzo contro una parete e lo allestisco con stuzzicchini, tartine, formaggi con marmellatine e fichi, ecc .... (questo permette a chi si serve di girare le spalle agli altri ospiti e di farlo in tutta tranquillità) ed un angolo con vassoi dove poggio vini, cocktail e bevande in genere;

- Le sedie che normalmente sono attorno al tavolo vengono spostate nella zona salotto in modo che quello diventi il punto di ritrovo e di chiacchiere (conteggiando le sedute dei divani e le sedie non invito mai un numero di ospiti superiore al numero di posti a sedere);

- il tavolino del salotto diventa il posto dove eventualmente gli ospiti possono appoggiare i propri bicchieri ed i piattini dove si sono serviti;

- io ho anche un'altro piccolo tavolo (ma puo' andar bene anche un carrello portavivande) che posiziono vicino al tavolo principale e dove poggio le stoviglie necessarie cioè piattini, forchettine, bicchieri puliti, tovaglioli, ecc .....

- creo un angolo fumo nel terrazzo;

- usualmente cerco di far si che i colori di tovaglioli, centro tavola, ecc .... siano coordinati e mi procuro dei nastrini di raso in tinta con i quali creo dei fiocchettini attorno ai flute. Prima di legarli scrivo con un pennarello (va benissimo l'ohp della stabilo con cui si scrive sui CD) i nomi degli ospiti con una bella grafia. Questo permette a tutti di ritrovare il proprio bicchiere anche se lo si è posato per un istante sul tavolino del salotto;

- Con questo sistema, l'unica incombenza spettante al padrone di casa per tutto il tempo, sarà quella di far sparire velocemente i piatti sporchi dal tavolino del salotto, svuotare i posacenere e controllare l'angolo delle bevande sia sempre fornito;

- Per evitare che il tavolo delle vivande assuma dopo poco tempo l'aspetto di un campo di battaglia, sostituisco i piatti da portata (con cambio di pietanza) a mano a mano vengono svuotati.

da stefanbo il 04 giu 2011 17:13

Mamma mia che esperta e ricca di consigli!!!

Grazie tpt! :D

da primus il 04 giu 2011 17:20

stefanbo ha scrittoMamma mia che esperta e ricca di consigli!!!




e meno male che è un aperitivo informale...pensa se era formale... :lol: :wink:
"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da tpt il 04 giu 2011 17:37

E' chiaro che un buffet non possa essere che informale ma le buone maniere sono buone maniere e stop.

Ah, dimenticavo:

- niente olive! C'è sempre il problema di dove mettere i noccioli! :D

- Nell'angolo delle bevande non devono mancare cavatappi e cestino dove riporli. 8)

da miciagilda il 04 giu 2011 21:28

Per scelta non ho mai acquistato un tavolo grande in sala: io vivo da sola, pertanto non ingombro la sala per eventuali e molto saltuari ospiti.

Quindi: aperitivo sul terrazzo, verde e fiori, sedie, sgabelli, sdraio qua e là, ognuno si metta dove vuole oppure stia in piedi o gironzoli per casa.
Musica stilosa ma allegra e candeline anche se non c'è buio.
Sul tavolo piatti di varie forme e fogge (mi piacciono molto i giapponesi rettangolari e le loro ciotoline) con quello che ho: salame (con tagliere e coltello per far proseguire al taglio chi vuole), bicchieri di vetro colorati pieni di listelli di verdure fresche come vasetti di fiori, tovagliolini di carta in tinta col resto, dadini di focaccia, tartine calde e fredde, cubetti di parmigiano, acciughe del cantabrico e riccioli di burro, battuto di lardo, rotolini di affettato, pane a fettine.

Parto con un cocktail uguale per tutti (piace molto il mio negroni sbagliato) ma in tavola lascio del brut nella glacette per eventuali assetati. Si beve, si mangia, si fuma, si canta, si parla, si limona. :lol:

da tpt il 04 giu 2011 23:27

Fai benissimo Micia: questo tipo di appuntamenti deve essere rilassante ed il tuo esempio di invito lo è. L'importante è che gli ospiti non abbiano da avvertire che il padrone di casa sia indaffarato. Sia la tua proposta che la mia da questo tipo di sensazione, poi ad ognuno di noi affidarsi al buon senso. Serve organizzazione preliminare giusto perchè la serata sia rilassante per tutti (ospitante compreso).

Un consiglio: se ti serve un tavolo grande e non lo possiedi, basta acquistare un asse al Brico. Lo si poggia sopra il tavolo ... una bella tovaglia ed il gioco è fatto. Altrimenti se il tavolo che si usa non è "importante" per ragioni affettive oppure non è antico è anche simpatico coprirlo con una tovaglia bianca, sovrapporre dei mattoni (di quelli veri) ed un piano sopra, che funga da alzata. Sai quanto spazio in piu' ottieni? E questo per i mesi invernali, quando il terrazzo non è disponibile ... giusto per non dover essere obbligati ad invitare nella sola stagione estiva, senza contare gli acquazzoni improvvisi anche in quella.

da Zolletta il 05 giu 2011 07:27

miciagilda ha scrittoPer scelta non ho mai acquistato un tavolo grande in sala: io vivo da sola, pertanto non ingombro la sala per eventuali e molto saltuari ospiti.

Quindi: aperitivo sul terrazzo, verde e fiori, sedie, sgabelli, sdraio qua e là, ognuno si metta dove vuole oppure stia in piedi o gironzoli per casa.
Musica stilosa ma allegra e candeline anche se non c'è buio.
Sul tavolo piatti di varie forme e fogge (mi piacciono molto i giapponesi rettangolari e le loro ciotoline) con quello che ho: salame (con tagliere e coltello per far proseguire al taglio chi vuole), bicchieri di vetro colorati pieni di listelli di verdure fresche come vasetti di fiori, tovagliolini di carta in tinta col resto, dadini di focaccia, tartine calde e fredde, cubetti di parmigiano, acciughe del cantabrico e riccioli di burro, battuto di lardo, rotolini di affettato, pane a fettine.

Parto con un cocktail uguale per tutti (piace molto il mio negroni sbagliato) ma in tavola lascio del brut nella glacette per eventuali assetati. Si beve, si mangia, si fuma, si canta, si parla, si limona. :lol:

da miciagilda il 05 giu 2011 09:36

tpt ha scrittoUn consiglio: se ti serve un tavolo grande e non lo possiedi, ....


Grazie Tptina!
Il tavolo grande è proprio sul terrazzo.
Nei casi (ahimé rarissimi) in cui mi serva in casa lo porto dentro. :wink:

Dimenticavo: no problem per le olive (metto degli scodellini per gli ossi), ma se proprio il nocciolo costituisce un problema, suggerisco le snocciolate e/o ripiene. :wink:
Ultima modifica di miciagilda il 05 giu 2011 10:38, modificato 1 volta in totale.

da santippe28 il 05 giu 2011 10:23

Io di solito faccio un distinguo : se gli stuzzichini che propongo sono secchi , piccoli e asciutti , mi piace offrire l ape in salotto , seduti su divani e disseminando qua e lá piattini di salatini , da cui ognuno si serve, se invece sono più impegnativi , umidi e sbroolosi , allora stendo dei runners sul tavolo e appoggio lì, pure io curo molto la scenografia , fiori , ciotoline , tovaglioli tutti in tinta , tutti coordinati.
Da bere:Martini rosso oppure bollicine con una spruzzatina di Cassis
Se lo servo in giardino , lanterne , e copri vivande divertenti per riparare i cibi dagli insetti , rustico o chic , dipende

da stefanbo il 05 giu 2011 12:24

Grazie per tutti i consigli che sono preziosi e per le varie idee proposte :D

da Narbok il 09 giu 2011 09:18

miciagilda ha scrittoPer scelta non ho mai acquistato un tavolo grande in sala: io vivo da sola, pertanto non ingombro la sala per eventuali e molto saltuari ospiti.

Quindi: aperitivo sul terrazzo, verde e fiori, sedie, sgabelli, sdraio qua e là, ognuno si metta dove vuole oppure stia in piedi o gironzoli per casa.
Musica stilosa ma allegra e candeline anche se non c'è buio.
Sul tavolo piatti di varie forme e fogge (mi piacciono molto i giapponesi rettangolari e le loro ciotoline) con quello che ho: salame (con tagliere e coltello per far proseguire al taglio chi vuole), bicchieri di vetro colorati pieni di listelli di verdure fresche come vasetti di fiori, tovagliolini di carta in tinta col resto, dadini di focaccia, tartine calde e fredde, cubetti di parmigiano, acciughe del cantabrico e riccioli di burro, battuto di lardo, rotolini di affettato, pane a fettine.

Parto con un cocktail uguale per tutti (piace molto il mio negroni sbagliato) ma in tavola lascio del brut nella glacette per eventuali assetati. Si beve, si mangia, si fuma, si canta, si parla, si limona. :lol:



Anche a me piacciono assai i piatti giapponesi, in un paio di occasioni ho provato a proporre aperitivo-buffet con il sushi e la salsa di soia: non è piaciuto a tutti, ma alla maggior parte degli invitati sì.

P.s.: partenza con il Negroni sbagliato? Mai apprezzato, se devo bere un Negroni lo bevo classico (a mio rischio e pericolo ;-) )

da miciagilda il 09 giu 2011 10:27

Narbok ha scritto
miciagilda ha scrittoPer scelta non ho mai acquistato un tavolo grande in sala: io vivo da sola, pertanto non ingombro la sala per eventuali e molto saltuari ospiti.

Quindi: aperitivo sul terrazzo, verde e fiori, sedie, sgabelli, sdraio qua e là, ognuno si metta dove vuole oppure stia in piedi o gironzoli per casa.
Musica stilosa ma allegra e candeline anche se non c'è buio.
Sul tavolo piatti di varie forme e fogge (mi piacciono molto i giapponesi rettangolari e le loro ciotoline) con quello che ho: salame (con tagliere e coltello per far proseguire al taglio chi vuole), bicchieri di vetro colorati pieni di listelli di verdure fresche come vasetti di fiori, tovagliolini di carta in tinta col resto, dadini di focaccia, tartine calde e fredde, cubetti di parmigiano, acciughe del cantabrico e riccioli di burro, battuto di lardo, rotolini di affettato, pane a fettine.

Parto con un cocktail uguale per tutti (piace molto il mio negroni sbagliato) ma in tavola lascio del brut nella glacette per eventuali assetati. Si beve, si mangia, si fuma, si canta, si parla, si limona. :lol:



Anche a me piacciono assai i piatti giapponesi, in un paio di occasioni ho provato a proporre aperitivo-buffet con il sushi e la salsa di soia: non è piaciuto a tutti, ma alla maggior parte degli invitati sì.

P.s.: partenza con il Negroni sbagliato? Mai apprezzato, se devo bere un Negroni lo bevo classico (a mio rischio e pericolo ;-) )


Nah nah: piattini jap, contenuto ita! :D
Io invece non amo molto il gin... eppoi quello sbagliato stona di meno: il Negroni "giusto" è una manata... :wink:

da tpt il 09 giu 2011 10:29

Si pero' io voglio sapere se Stefanbo poi lo ha organizzato o meno questo benedetto aperitivo e soprattutto com'è andata ... 8)

da miciagilda il 09 giu 2011 11:22

tpt ha scrittoSi pero' io voglio sapere se Stefanbo poi lo ha organizzato o meno questo benedetto aperitivo e soprattutto com'è andata ... 8)


Benedetto nel senso che si aprirà con l'aspersorio colmo di gin agitato sul crapino santo gli ospiti? :lol:

da stefanbo il 09 giu 2011 11:32

Giusto TPT!

DiGiamo che quello "grande" come spiego in seguito ancora non è stato fatto 8)

Premessa: ho cambiato casa recentemente ed abbiamo organizzato un primo "housewarming"a marzo con tutti i colleghi e rispettivi consorti di mia moglie, e visto che avevo notato alcune cose che non andavano (un esempio: eravamo troppi rispetto alle sedute, abbiamo cucinato troppo di alcune cose poco di altre, ecc ecc) volevo consigli.

In attesa del prossimo housewarming in grande stile stiamo organizzando dei piccoli aperitivi: il villino dove siamo venuti ad abitare consta di pochi condomini: siamo 14, provenivo invece da un condominio di 64 inquilini.

Pertanto abbiamo pensato piano piano di invitare ogni condomino e famiglia ad un aperitivo informale per conoscerci meglio.

Siamo già a due inviti fatti e sabato ci sarà il terzo.

Questi "miniaperitivi" oltre ai consigli preziosissimi di tutti voi ci aiuteranno ad organizzare per il meglio l'housewarming "grande" con i miei amici a luglio! :D

da tpt il 09 giu 2011 11:34

Che stooooooria .... mi piace! :D
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