...sta facendo una brutta fine. i campi intorno casa mia sono pieni di peperoni che marciscono perché non conformi alle misure standard (!) o perché sottopagati. così gli agricoltori preferiscono lasciarli marcire. sembra troppo difficile pensare alla vendita diretta, ovvero: voglio dei peperoni? vado al campo, li raccolgo, in fondo al campo me li pesano, me li fanno pagare, e io me ne sono andata a casa coi peperoni, mentre l'agricoltore ha guadagnato qualche soldino. perfino in tedeschia fanno così.

Io odio profondamente le piattaforme d'acquisto della GDO..... arrivano a fare delle assurdità in nome del profitto commerciale.....Mi sono rassegnata a rifornirmi direttamente dal fruttivendolo che mi garantisce la provenienza di frutta e verdura, da quando ho fatto discussione ( ) al Docks, quando nel mese di maggio avevano ciliege PERUVIANE invece di normalissime ciliege di Vicenza, Thiene o pugliesi...!!! ciliege con ore di viaggio tutte marce, quando a poche ore ci sono le migliori produzioni nazionali!!! "Costano meno"...è stata la risposta!
...Sì ma le buttate nel cesso ...ho ribadito!!!

altro esempio d'assurdità,a marzo di quest'anno in un negozio di frutta e verdura con prezzi da gioielleria funghi porcini spettacolari 60 € al kg bellissimi, piccoli e apparentemente sodi, ma da dove arrivavano non si sa, a metà marzo.....

Volevo dire qualcosa ma ho le lacrime agli occhi e non vedo bene i tasti .
Ormai conta solo l'impatto visivo ed il prezzo.
La crisi c'entra relativamente.

non so in che sslonga vai , ma io i limoni italiani e di Sorrento li ho trovati anche venerdì scorso , per le arance italiane non è ancora stagione , quindi se non puoi aspettare , per forza devi rivolgerti su quelle estere


... i presidi slow food servono a slow food ....

santippe28 ha scritto

... i presidi slow food servono a slow food ....

Ultimamente pare che sia così anche a me... Possibile che quando in Italia un istituzione diventa tale perda di credibilità?? Per causa sua intendo....

Detto questo, la GDO vincola troppo gli agricoltori, in quanto il consumatore medio quando gira tra gli saffali del Iper vuole innanzi tutto un prodotto bello da vedere e poi a buon prezzo. In Italia fare agricoltura di qualità costa troppo: tra affitti del terreno alti, prezzo del gasolio alle stelle, manodopera ( non dico specializzata ma almeno qualificata) cara , tasse, istituzioni che non aiutano ma anzi ostacolano e la concorrenza straniera da voi citata, la partita per il contadino e sempre più difficile da vincere!!

santippe28 ha scrittonon so in che sslonga vai , ma io i limoni italiani e di Sorrento li ho trovati anche venerdì scorso , per le arance italiane non è ancora stagione , quindi se non puoi aspettare , per forza devi rivolgerti su quelle estere


... i presidi slow food servono a slow food ....

vero, in stagione ho comprato delle ciliegie di Vignola da urlo. poi hanno anche quelle dell'alaska è, ma basta frugare e cercare i prodotti di stagione, e si trova quasi tutto.

da evitare frutta e verdura nei cash tipo dock's.alta sfera metro ecc. fan cagare.

slunga di Biella,da dove sono spariti anche i limoni naturama,a volte trovi i vredelli, verdi ,piccoli e con pochissimo succo,poi lo so che non è stagione di arance,ci mancherebbe,era solo un discorso in generale

Zolletta ha scritto

santippe28 ha scritto

... i presidi slow food servono a slow food ....

Ultimamente pare che sia così anche a me... Possibile che quando in Italia un istituzione diventa tale perda di credibilità?? Per causa sua intendo....

Detto questo, la GDO vincola troppo gli agricoltori, in quanto il consumatore medio quando gira tra gli saffali del Iper vuole innanzi tutto un prodotto bello da vedere e poi a buon prezzo. In Italia fare agricoltura di qualità costa troppo: tra affitti del terreno alti, prezzo del gasolio alle stelle, manodopera ( non dico specializzata ma almeno qualificata) cara , tasse, istituzioni che non aiutano ma anzi ostacolano e la concorrenza straniera da voi citata, la partita per il contadino e sempre più difficile da vincere!!

qui vicino,lago di Viverone,tra Torino e Biella ci sono molte piantagioni di kiwi, l'anno scorso per siccità o che altro sono rimasti un pò piccoli,disastro la gdo non li ha voluti perchè fuori calibro,i contadini per la strada con le cassette a cercare di venderli ,erano solo piccoli ma buonissimi

Beh, e i fagioli cannellini bio alla slunga provenienti dall'argentina non li vogliamo considerare?!?
Ormai controllo sempre la provenienza e compro "quasi solo" italiano (con Avocados e lime avrei qualche problema )

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da evitare frutta e verdura nei cash tipo dock's.alta sfera metro ecc. fan cagare.

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...veramente.... anche a te ti tocca andare dal fruttivendolo?

In generale abbiamo perduto la stagionalità dei prodotti. Da bambina non mangiavo i pomodori a gennaio. Ora se non hai i pomodori anche a gennaio ti cade il cielo in testa.
Se vogliamo sempre tutto e subito, dobbiamo mettere in conto che questi stessi arrivino da zone molto lontane da noi.
Quello che mi ha lasciato stupita oggi alla Bennet di San Martino è stata la vista dei pomodori tondi ramati provenienti dall'Olanda...Dovrebbero trovarsi ancora dalle nostre parti, o no?
Tanto per dare un'idea di quanto la gdo ci ha lavato il cervello.
L'ho sentita con le mie orecchie lo scorso anno alla cascina Oasi, la fattoria didattica che produce birra a Cascine Calderari, a poca distanza da Primus.
Due adulti che comprando le uova prodotte dalle galline della cascina così commentano:" Ma hai visto che non sono tutte uguali? Non solo per grandezza, ma hai visto che il guscio ha colori diversi?"
Dovremmo poter ritornare a meravigliarci non della differenza, ma dell' uniformità dei prodotti, siano uova, pesci o meloni.

sono andato al esselunga di varese-masnago proprio ieri sera. incuriosito da questo topic mi sono soffermato con attenzione sulla provenienza di molti prodotti. allora, le verdure sono quasi tutte di provenienza italiana ed anche la frutta con alcune eccezioni di prodotti chiaramente esotici quali es. le banane, pistacchi ecc. ho notato che qualcosa arriva dal cile, qualcosa dal iran. per il pesce si parla spesso di allevamenti se di acqua dolce, mentre i tranci di tonno pinna gialla paiono provenire dal nord atlantico. domani sera ci faccio un altro giro e mi segno meglio le origini.

Occhio pure all'aglio: "spingono" quello spagnolo ma cercando meglio c'è anche quello italiano.

Solo mercati contadini. Spesa 2-3 volte alla settimana,non butto via niente e non mi ritrovo con un 3*2 di minchiate che poi mi chiedo "ma perche' ho preso sta robba?"
3*2 di piastrine antizanzare (e non ho il fornelletto)
3*2 di cialde (e ho la moka)
et coetera

E dove li trovi tutti sti mercati contadini? E il tempo per far spesa 2 o 3 volte la settimana

Se hai un minimo di accortezza anche nei 3 x 2 della g.d.o. Puoi trovare prodotti convenienti , se peró sei come un fanciullino che vuol comprare tutto quel che vede , neppure il mercato contadino ti può salvare dall'acquisto di ciò che non ti serve .... , però magari un aiuto te lo potrebbe dare telefono azzurro

figlidiputin ha scritto3*2 di piastrine antizanzare (e non ho il fornelletto)
3*2 di cialde (e ho la moka)
et coetera

scusa è ma solo un fenomeno compera piastrine antizanzare senza avere il fornelletto, et coetera.

Santippe, ti straquoto! Pensavo di essere io la sfigata che riesce si e no ad andare al mercato della coldiretti una volta a settimana pur non lavorando...