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fracina come trovi la cucina cinese in Italia ?

da buemuschiato il 22 giu 2012 09:19


:oops: :oops: :oops: scusa se " sfrutto " la tua esperienza in Cina ma mi sono sempre chiesto se ad esempio il riso alla cantonese sia un vero piatto cinese così come gli involtini primavera , strano che quasi tutti i ristoranti cinesi abbiano lo stesso menù , insomma tu come li vedi ? anche se non credo che quando sei qui vai a cena al cinese vero ? ( mi sa che ho fatto una domanda scema :oops: :) :D :oops: )

da mousse il 22 giu 2012 09:31


interessa anche a me
nonostante sappia che molte cucine nazionali e non non siano ambienti propriamente "asettici", sono diventata un pò schizzinosa....
quindi mi unisco alla curiosità oltre a chiederle se ci dice q.sa di questo aspetto
quando esco da un cinese emano odore di ravioli e involtini dalla testa ai piedi, come se trasudasse dalla cucina alla sala

da franferrari il 22 giu 2012 09:53


Contribuisco e rilancio.

Amici trasfertisti di lungo periodo mi dicono che la cucina cinese là, sia tutt'altro.
Quelli a cui siamo abituati diovrebbero essere piatti adattati per "piacere" al nostro mercato gastronomico.

Anni fa vidi su Gambero Rosso Channel un bellissimo documentario che identificava 4 grandi macro aree di cucina cinese (in cina), ognuna con specifiche sue (es. il Sichuan è la zona "piccante").
Cucina estremamente varia, caratterizzata da una valanga di ingredienti per piatto e la tendenziale propensione all'accostamento dei 4 sapori (dolce, amaro, salato e brusco).

Ricordo solo cavolate?

da butter_fly il 22 giu 2012 10:34


beh, pensiamo solo alla varietà di cucine che c'è in italia, la piccola italia...
ora pensiamo alla vastità della cina...
immagino esistano grandi e varie differenze fra una zona e l'altra.
sono curiosa anch'io di saperne di più, ma non solo sulla cucina: anche sulla... pulizia :oops: è infatti per motivi di igiene che non vado in un ristorante cinese da credo un decennio ormai...


da manufood il 22 giu 2012 11:42


butter_fly ha scrittoanche sulla... pulizia :oops: è infatti per motivi di igiene che non vado in un ristorante cinese da credo un decennio ormai...


se per questo non dovresti andare neppure in molti ristoranti italiani... 8)

da fracina il 22 giu 2012 11:44


Ciao a tutti e grazie per la fiducia Bue!!!

La cucina cinese...che mondo!
Fran , il mio omonimo, ha gia' dato un ottima spiegazione.
Ora vi dico dal mmio punto di vista.
Io sono arrivata in Cina, la prima voltA, nel 2003.
Io studiavo cinese da un paio di anni ed in casa mia non si era MAI andati al Risto cinese in Italia, perche' non ci si andava proprio al ristorante(si risparmiava a casa...) e l'esotico in Italia non li ha mai convinti. I miei son per il Km 0 da sempre.Io ero stata al cinese solo in America, dove, ospite dello Zio in Ohio, spesso mia cugina comprava il take away.
Bon, del cinese americano mi ricordo gli wanton ripieni di filadelfia, il pollo fritto e...gli imballi che erano come quelli dei telefilm e mi facevon sentire Rachel di Friends.
Comunque, detto questo, io son atterrata a Pechino un caldissimo luglio. Avrei passato 1 mese in universita' per fare pratica.
Un mese di universita', un mese di mensa dell'universita' e ristorantini "tipici" Low cost.
Mamma!Il risto piu'gettonato era uno soprannominato il Demonio. Ricordo i litri di sudore versati sulle zuppe ustionanti a 40 C all'ombra con 90 di umidita'. Tra l'altro, essendo noi agli inizi, non capivamo nulla dei menu' e ordinavamo indicando a caso sul menu' e chiedendo piccante o no. In mensa era meglio. C'erano tutti i piatti esposti e te dicevi alla signora cosa volevi.
Mi ricordo che con 50 cent di ero mangiavi da matti, cucina buona ma calda e nulla crudo(in Cina la moda del crudo, a parte oggi nelle metropoli cosmopolite, non va. Anche l'insalata e' cotta, proprio per il problema igienico.
In questo primo viaggio mi son innamorata delle cucine cinesi. 4 macro aree, macro tipologie come ben detto.
La zona nord con gusti piu' agrodolci, il centro piccante(Sichuan e Hunan), il sud delle zuppe e della tradizione dim sum(colazione con piccoli cestini di cibi al vapore/ravioli, panini,frattaglie..) non molto piccante e la cucina della costa est dolce(non piccante).
Poi ci son le cucine delle minoranze: Yunnan, con, ad esempio, il formaggio (capra)che nel resto della cina non c'e'; Mongolia interna con molta carne di capra e grappa, latte;la minoranza musulmana, con cucina mediorientale e senza maiale;tibet molto vegetariana e con alimenti di Yak;ecc.
Poi, al nord prevale l'uso di pasta e ravioli, al sud riso(inverte l'Italia).
Poi ogni citta' ha il suo piatto forte: Pechino l'anatra laccata, canton zuppe e dim sum, Shanghai varie tipologie di Xia chi(snack) come ravioli detti Xiao Longbao, ripieni di zuppa ustionante e companatico;a Guilin gli spaghettini di riso saltati e il pesce del fiume Lijiang con vegetali del luogo; a Chengdu il Suancaiyu, una zuppa di pesce con sottaceti e peperoncini... e potrei scrivere una tesi di laurea mangiona...
E ora... ora rispondo, se no devo scrivere 8 pagine.
Dopo il I viaggio, son tornata in Italia e... ero in astinenza da cucina cinese. Mi mancavan zuppe e gusti.
Son andata al cinese di varese con tutta la famiglia e.... i miei lo hanno adorato, io ho pianto!!!
Quello NON era cinese, ma ciniano, un cinese che puo' piacere a una persona che non ama i gusti molto diversi dai suoie vuole spendere poco. Certi cibi ci sono anche in cina(il riso alla cantonese c'e', e' chiamato riso saltato cantonese. I ravioli ci sono. Ma niente pollo a tutti gusti,pochi spaghetti di soya, che in cina si mangian come una verdura, niente involtini primavera fritti, ci son similari al vapore, quelli fritti loto li chiamano involtini vietnamiti.

Allora son andata a Milano, nel quartiere cinese, e li lo stesso.

Ma, non contenta, ho continuato. Alla fine ho trovato qualche risporante veramente cinese, e, soprattutto, quando vado al cinese chiedo mi preparino cibo veramente cinese(gli dico i nomi)e me lo preparano piu' o meno simile.
E comunque, se in Italia il cinese e' ciniano, in america e' Cinericano, in Francia cincese(anche se li', l'aglio e' bene tenuto!:)!)

Lo stesso accade x il nostro buon cibo italico in mooooooooooooolti risto all'estero. O si adattano alle papille locali o chiudono!

Quindi...

Altro quesito: la pulizia/igiene/sicurezza.

Dopo il primo viaggio esplorativo, io in cina ho vissuto quesi un anno in quella stessa universita' a Pechino. Li' stesso come sopra. Pochi soldi, mensa, ristorantini, baracchini...Be', non e' che le loro cucine fossero sale operatorie...A Xian, ho visto i mici e altro pascolare su fornelli neeeeeeri, ma neriiii!
In mongolia fortuna ha voluto che fossi sempre disifettata (e ubriacata) dalla grappa ecc.
Dopo gli studi ho iniziato a lavorare come interprete. Portavo grandi imprenditori italici in Cina in esplorazione. Molti volevan SOLO ristoranti occidentali, ma alcuni volevan provare il cinese.
E li', anche grazie ai fornitori che volevan onorare gli ospiti, ho provato i migliori chef cinesi.
E li' la pulizia era da sala operatoria quasi sempre, ma come cibo...preferisco i ristorantini.
Fine prima parte.
Se volete saper altro.
Diteee
.

l'imperfezione è bellezza, la pazzia è genialità ed è meglio essere assolutamente ridicoli che assolutamente noiosi

da manufood il 22 giu 2012 11:51


fracina, grazie.

a Milano che cinesi consiglieresti?

da fracina il 22 giu 2012 12:05


A Milano, a parte 2 o 3 spuzzi in Sarpi(poi chiamo e te li scrivo) questo era molto buono

http://www.giardinodigiada.it/

Ma ci manco da 3 anni


Poi se volete il cinese un po' casalingo, Rancio Valcuvia, chez moiiii

l'imperfezione è bellezza, la pazzia è genialità ed è meglio essere assolutamente ridicoli che assolutamente noiosi

da calvin il 22 giu 2012 12:14


Questa potrebbe essere una bella idea per un "incontro ad alto livello tra mangioni"....



La si fa quando il gruppo vacanze rientra dal giretto Toscana-Siena (Nebbiolo75)-Perugia (Butter_fly)-Salerno-Erice-Isole Lipari e ritorno? :shock: :shock:



Cioè tra 3/4 mesi, visti i progetti? :oops: :oops: :oops: 8)

Anche se voi vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti.
Non discutere mai con un idiota: la gente potrebbe non notare la differenza. (Arthur Bloch)

da manufood il 22 giu 2012 12:23


fracina ha scrittoA Milano, a parte 2 o 3 spuzzi in Sarpi(poi chiamo e te li scrivo) questo era molto buono

http://www.giardinodigiada.it/

Ma ci manco da 3 anni


Poi se volete il cinese un po' casalingo, Rancio Valcuvia, chez moiiii


nell'attesa di provare la tua cucina a Rancio ed i nomi dei 2/3 spuzzi di Sarpi...

del Bon Wei che mi dici? http://ilmangione.it/recensione.php?id_ ... ione=54988

da fracina il 22 giu 2012 12:42


Mai Stata!Ma me lo segno. L'anatra, da come descritta, mi sembra lavera pechinese( che si mangia a pezzetti dentro le crepes di farina con cipollotto, cetriolo e salsa di prugna).
X calvin, ok, abbiam tutto il viaggio a/r su Malcesine per organizzare ed aggiungere nuove tappe!

l'imperfezione è bellezza, la pazzia è genialità ed è meglio essere assolutamente ridicoli che assolutamente noiosi

da manufood il 22 giu 2012 12:53


fracina ha scrittoMai Stata!Ma me lo segno. L'anatra, da come descritta, mi sembra lavera pechinese( che si mangia a pezzetti dentro le crepes di farina con cipollotto, cetriolo e salsa di prugna).
X calvin, ok, abbiam tutto il viaggio a/r su Malcesine per organizzare ed aggiungere nuove tappe!


sì l'anatra alla pechinese la fanno bene anche se nulla a che vedere con quella che mangiai ad Hong Kong :cry: :cry:

comunque aspetto un tuo responso dopo che l'avrai provato.

da Ch il 22 giu 2012 13:13


manufood ha scrittodel Bon Wei che mi dici?


Io ci sono stata (http://www.bon-wei.it).
Non sono mai andata in cina e non ho mai provato l'originale cucina cinese, ma ho provato ristoranti cinesi a milano che mi hanno dato una maggiore idea di autenticità. I sapori del bon wei mi sono sembrati troppo "piatti" e occidentalizzati. Ma magari è solo una mia impressione.

Mi sono invece piaciuti LON FON e MANDARIN 2.
Mentre vorrei provare MI - CUCINA di CONFINE (http://www.mi-cucinadiconfine.it)

Il giardino di giada (http://www.giardinodigiada.it) è tra quelli che vorrei provare, anche se mi hanno detto che i prezzi sono parecchio milanesi!

da manufood il 22 giu 2012 13:28


SeaHorse ha scrittoMentre vorrei provare MI - CUCINA di CONFINE (http://www.mi-cucinadiconfine.it)

Il giardino di giada (http://www.giardinodigiada.it) è tra quelli che vorrei provare, anche se mi hanno detto che i prezzi sono parecchio milanesi!



il MI-CUCINA DI CONFINE mi pare molto interessante, metto in agenda.
il GIARDINO DI GIADA scala sempre di una posizione in wish-list (anche per me) per i prezzi.

Lon Fon buono e pure a me dava l'impressione dell'autentico.
al Mandarin 2 invece preferisco il Bon Wei.

da franferrari il 22 giu 2012 14:07


fracina ha scritto Dopo il I viaggio, son tornata in Italia e... ero in astinenza da cucina cinese. Mi mancavan zuppe e gusti.


Ecco, questa frase è emblematico che me la dicano TUTTE le persone con cui mi è capitato di affrontare l'argomento, che abbiano vissuto esperienze di vita/lavoro come la tua.

Personalmente l'aspetto zuppe/dim sum mi fa venire l'acquolina al solo pensiero...

da buemuschiato il 22 giu 2012 15:02


affascinante percorso tra le varie cucine cinesi , grazie di cuore per la risposta , ti leggerei per ore , quando ancora lavoravo nel tessile ho conosciuto un tecnico dei macchinari ai quali ero addetto che viveva lunghi periodi in Cina e anche lui diceva che ( se avevi soldi ) in Cina mangiavi da dio , e che i cinesi di qui erano solo friggitorie del piffero la cucina mongola mi interessa moltissimo da quando ho visto un film dove i commensali riempivano ciotole di cibo , le portavano al cuoco e i cibi venivano cotti su di un immensa specie di piastra e serviti ai bordi della stessa piastra rovente , chissà come faranno a tenere in fresco la birra :lol: :lol: :lol: in quei locali..... ma la grappa mongola com'è ? ho letto da qualche parte che i Mongoli fanno fermentare il latte di cavalla e il risultato sarebbe una cosa tipo vinavil ma mi sembra impossibile ,se fermenti un latte ottieni yoghurt no ?
Ultima modifica di buemuschiato il 22 giu 2012 15:12, modificato 1 volta in totale.

da butter_fly il 22 giu 2012 15:08


manufood ha scritto
se per questo non dovresti andare neppure in molti ristoranti italiani... 8)


infatti sono molti i ristoranti italiani in cui non vado :P


da manufood il 22 giu 2012 15:18


butter_fly ha scritto
manufood ha scritto
se per questo non dovresti andare neppure in molti ristoranti italiani... 8)


infatti sono molti i ristoranti italiani in cui non vado :P


allora ok :wink:

da fracina il 22 giu 2012 15:48


"la cucina mongola mi interessa moltissimo da quando ho visto un film dove i commensali riempivano ciotole di cibo , le portavano al cuoco e i cibi venivano cotti su di un immensa specie di piastra e serviti ai bordi della stessa piastra rovente , chissà come faranno a tenere in fresco la birra in quei locali..... ma la grappa mongola com'è ? ho letto da qualche parte che i Mongoli fanno fermentare il latte di cavalla e il risultato sarebbe una cosa tipo vinavil ma mi sembra impossibile "

E' vero, il popolo mongolo e' un popolo nomade, e mangiano moltissimo alla griglia. Io ero con il gruppo universita' cinese e abbiam fatto a cavallo 10 giorni tra gli accampamenti. Vivevam nelle yurte e mangiavamo al fuoco. Ogni sera, si cuoceva la capra su uno spiedo. La piastra la trovavi nelle citta'. La grappa ha un sapore dolciastro, sembra un po' la nostra grappa morbida con la liquirizia, che prende quel non so che di dolciastro.
La birra... e' fresca se non e' bollente...Ma i cini non bevono tanto freddo. Quando usciamo a cena, hai voglia di chiedere la roba BING DE(fredda)..e' sempre troppo calda.
Il te' si beve con latte di cavallo o capra, ma fermentato non lo ho mai bevuto ne sentito.
In Tibet e Nepal si beve il te' salato o dolce col latte di Yak che e' molto grasso. Quando sei tanto in alta quota lo fanno pure col burro di Yak. Mmmmh, mi sta venendo una voglia....

Fra, per le zuppe, se vuoi ricette chiedi pure. Certe son facili ed ho un sacco di buste con le spezie che servono( casomai te le mando)
e buonissime come pure i ravioli, da far al vapore. In Paolo Sarpi, poi, trovi molte vaporiere.(i cestelli di bambu').

l'imperfezione è bellezza, la pazzia è genialità ed è meglio essere assolutamente ridicoli che assolutamente noiosi

da buemuschiato il 22 giu 2012 16:27


pensa che uno dei miei sogni è di fare un lungo tour in Mongolia a bordo di un furgone uaz integrale camperizzato , immagino il silenzio , lo spazio immenso , le aquile , ( a cavallo no , troppo faticoso , poi i cavalli mordono :P 8) :lol: :D ) e anche lo stordimento che prende a starsene lì a guardare l'orizzonte........... il deserto dei tartari , dove sarà la fortezza ?

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