miciagilda ha scrittoScusate, ma quelli che pizzicavano di brutto la lingua non esistono più?

E' una tipologia particolare? O crescono solo in una certa zona?

Boh, ultimamente li trovo insipidi e acquosi

Hai ragione, pressoché cellulosa e acqua.
Sono ormai cloni dei ravanelli che si piantavano in terreno sabbioso, erano piccolini e piccanti...
Purtroppo il problema non è solo dei ravanelli ma di gran parte della verdura...

Quindi il problema è che non sono più coltivati normalmente a terra, ma riclonati in laboratorio/serra?

Ma tra l'altro... io li chiamavo rapanelli... non è una correzione, è un dubbio...

miciagilda ha scrittoQuindi il problema è che non sono più coltivati normalmente a terra, ma riclonati in laboratorio/serra?

no no, non credo proprio, fra l'altro non me ne intendo, ma credo che abbiano operato quel genere di "selezione", che a mio modestissimo e sicuramente incompetente parere, è di fatto una manipolazione...
Sai qual è la fregatura? Che se anche prendi i semi in commercio e li pianti in giardino o in terrazza, non concludi granché...
PS: considerazione molto molto empirica:
i pomidoro, cuore di bue o altro, da insalata: non sanno più di niente, però se li pianti sono molto più resistenti agli agenti patogeni rispetto a quelli di 20 anni fa.
Tutti si rifugiano nei pomodorini ciliegini o Pachino o altro, perché il resto è cellulosa pura...
Manca il profumo persino delle foglie, che aveva un che di inebriante...
E a qusto punto io in insalata ci metto i san Marzano, che sono quelli alla fine più profumati e forse genuini...
Paradossalmente, trovi

copperhead69 ha scritto

miciagilda ha scrittoQuindi il problema è che non sono più coltivati normalmente a terra, ma riclonati in laboratorio/serra?

no no, non credo proprio, fra l'altro non me ne intendo, ma credo che abbiano operato quel genere di "selezione", che a mio modestissimo e sicuramente incompetente parere, è di fatto una manipolazione...
Sai qual è la fregatura? Che se anche prendi i semi in commercio e li pianti in giardino o in terrazza, non concludi granché...

Ecco, lì volevo arrivare... Nessuna speranza neanche così?

copperhead69 ha scrittoPS: considerazione molto molto empirica:
i pomidoro, cuore di bue o altro, da insalata: non sanno più di niente, però se li pianti sono molto più resistenti agli agenti patogeni rispetto a quelli di 20 anni fa.
Tutti si rifugiano nei pomodorini ciliegini o Pachino o altro, perché il resto è cellulosa pura...
Manca il profumo persino delle foglie, che aveva un che di inebriante...
E a qusto punto io in insalata ci metto i san Marzano, che sono quelli alla fine più profumati e forse genuini...
Paradossalmente, trovi

Quelli a grappolo sono gli unici ad avere ancora le foglie profumate: provati?

su quelli a grappolo ci ritorno a provare...
però i ravanelli, mia cara, hai proprio ragione, sono l'ultima vittima dell'eugenetica, eccheccavoli...
Eppure non erano un prodotto di massa, che meritasse chissà che interventi per aumentare la produttività, e in più mi ricordo che non si ammalavano neanche più di tanto, boh...

ma dite davvero? i ravanelli non so, perché mi piacciono poco, e quelli che abbiamo piantato la primavera scorsa non li ho assaggiati. ma i pomodori sono saporiti, le foglie profumano moltissimo, il gusto è buono: ce li ho in giardino, e i miei li hanno piantati nell'orto come ogni anno, e come ogni anno mi sembrano buoni.

franferrari ha scrittoMa tra l'altro... io li chiamavo rapanelli... non è una correzione, è un dubbio...

Si può dire in tutt'e due i modi, ma ravanelli è più corretto, mentre rapanelli è più popolare.

Un po' come spegnere e spèngere: sarebbe più corretto il secondo.

butter_fly ha scrittoma dite davvero? i ravanelli non so, perché mi piacciono poco, e quelli che abbiamo piantato la primavera scorsa non li ho assaggiati. ma i pomodori sono saporiti, le foglie profumano moltissimo, il gusto è buono: ce li ho in giardino, e i miei li hanno piantati nell'orto come ogni anno, e come ogni anno mi sembrano buoni.

butter sono contento nel senso che vuol dire che ancora qualcosina di buono c'è...
io parlo sempre senza competenza botanica o agronomica.
Purtroppo è una tendenza diffusa, se poi parliamo di quel che trovi nella grande distribuzione...

copperhead69 ha scrittobutter sono contento nel senso che vuol dire che ancora qualcosina di buono c'è...
io parlo sempre senza competenza botanica o agronomica.
Purtroppo è una tendenza diffusa, se poi parliamo di quel che trovi nella grande distribuzione...

no comunque ho notato anch'io che la frutta ha sempre meno sapore: l'altro giorno ho comprato delle pesche che sapevano di legno... e l'anno scorso ho comprato dei pomodori rossi fuori e bianchi dentro però a parte quel caso, il pomodoro mi è sembrato abbastanza immune da questo "sciapamento" diffuso, e così il resto della verdura: è la frutta che mi sembra abbia grossi problemi. in genere mi salvo (a parte mangiando la roba autoprodotta, che però ovviamente è una fortuna non alla portata di tutti) comprando la frutta solo se pienamente in stagione, a volte da agricoltura biologica purché non provenga da chissàdove, e in generale roba che non abbia fatto troppa strada. è troppo ovvio il fatto che un frutto raccolto e mangiato abbia più sapore di uno raccolto, conservato, trasportato, riconservato, esposto, venduto, portato a casa, messo in frigo e forse mangiato un giorno chissà

i ravanelli che io sappia diventan piccanti come le melanzane quando sono troppo maturi.

per quanto riguarda la frutta e verdura, non so se potete, ma cercate di comprare i km0 e solo cose di stagione, certo l'aspetto a volte è brutto e la varietà è minore, ma i risultati son assolutamente diversi.

Io ho la fortuna di avere un mercato rionale a disposizione con prodotti freschi di stagione e a km0 con i produttori che vendono direttamente, abituato a questa frutta e verdura vedere cosa vendono nei supermercati mi viene la pelle d'oca.

miciagilda ha scritto

franferrari ha scrittoMa tra l'altro... io li chiamavo rapanelli... non è una correzione, è un dubbio...

Si può dire in tutt'e due i modi, ma ravanelli è più corretto, mentre rapanelli è più popolare.

Un po' come spegnere e spèngere: sarebbe più corretto il secondo.

Grazie

butter_fly ha scrittono comunque ho notato anch'io che la frutta ha sempre meno sapore: l'altro giorno ho comprato delle pesche che sapevano di legno...

Ecco, questo intendevo dire, e pure se prendi l'albero, o la pianta da mettere in giardino, occhio perché puoi avere sorprese.
Per desiderio di antica data dei miei genitori ormai anziani, abbiamo piantato un gelso, per riassaporare le more.
Ora, non credo si tratti di un albero da frutto di grande richiesta, che abbia meritato selezioni strane.
Eppure anche le more di gelso non hanno più sapore, sono meno zuccherine, e la pianta - per contro - ne produce a vagonate...

sui ravanelli , quest'anno non li ho piantati ma sino all'anno scorso , quelli dell'orto erano bei piccantini. Quelli "compri" invece è da un sacco di tempo che san de nagòt, però fan bella l'insalata.
Sui pomodori anche a me sembra che quelli dell'orto siano meno saporiti e poi dai verdurai si trovano quelle nuove qualità di cui non ricordo il nome , gli ultimi che ho provato sono da insalata , scuri sul marrone e verde scurissimo , costati una cifra , sapevan di niente . Sui miei dell'orto dovrei cominciare la raccolta a breve e poi riferirò

penso che molta colpa sul sapore parlando della frutta e verdura coltivata direttamente sia da attribuire all'acqua, forse oggi è talmente trattata che è priva di quei nutrimenti che una volta avevano.

Su un sito che spiega come coltivarli c'è scritto che per averli piccanti basta ridurre le irrigazioni

Magari è tutto lì... o no?

mah , non saprei , l'acqua dell'acquedotto oltrepavese è veramente grama , ma il problema sussiste anche irrigando con acqua di pozzo, non è che potrebbero essere le semenze ?

so niente di coltivazione di verdure in genere , ma ho scoperto di avere a 500 metri da casa un coltivatore diretto che vende verdura e frutta praticamente sul campo , ieri i fiori di zucca li è andati a tagliare sul momento , erano semplicemente fantastici , le patate novelle , le melanzane , insomma vende cose ottime ad un prezzo più che onesto , l'unico inconveniente che ci va un sacco di gente e i campi sono pieni di zanzare se capita di aspettare sono guai , ma la differenza con le verdure gdo è davvero abissale