Sono quasi d'accordo con te sul discorso prezzi, anche se il problema dei microbirrifici in termini di prezzi non è comparabile con la produzione enologica per semplici motivi di economia di scala.
Poi amo i microbirrifici per una serie di ragioni estetiche, romantiche e financo Hippies (Cazzzzzzzo quando c'incontriamo e porti quel c..o di chitarra e piantiamo giù una ciucca triste? Così parliamo anche di questo). Ammetto di aver segnalato Beercode non tanto perché venditore di birre artigianali (Anche se quella di castagne è buona, sto impiastricciandone la tastiera hic) ma perché - lo ammetto - vedere un trentenne NON YUPPIE e NON BOCCONIANO tentare un'intrapresa mettendo su negozio che ho definito minimalista per non dire autocostruito , vendere assolutamente una cosa come le birre artigianali che non rientrano propriamente nei generi di prima necessita, bella musica a palla, capello lungo ed aria meravigliata di vedere un cliente (mi dava pure del lei, merito del gabbanino da scimmia che porto in ufficio) mi ha fatto bene al cuore...
se il battito delle ali di una farfalla in Giappone può scatenare un tornado negli USA passate da lui e comprategli una bottiglia....visto mai che faccia più lui per la ripresa dell'economia che tutta la nostra classe politica!

Poi sulle birre artigianali hai ragioni da vendere, se ben ricordi nella sezione beoni in un certo senso se ne era discusso...

Caro Capo: d'accordissimo su chitarra (ma la ciucca la voglio allegra!! ), ma ricorda che malgrado il mio ceppo nordico la flemma romana ha oramai preso il sopravvento, sono inguaribilmente pigro (sul lavoro no, ma in termini di movimento ahimé sì... ), e persino una gita a Napoli o Firenze tra 200 e 250 km mi "spaventa".
Quindi o "scendi" tu dalle brume o sarà dura...

stefanbo ha scrittoCaro Capo: d'accordissimo su chitarra (ma la ciucca la voglio allegra!! ), ma ricorda che malgrado il mio ceppo nordico la flemma romana ha oramai preso il sopravvento, sono inguaribilmente pigro (sul lavoro no, ma in termini di movimento ahimé sì... ), e persino una gita a Napoli o Firenze tra 200 e 250 km mi "spaventa".
Quindi o "scendi" tu dalle brume o sarà dura...

Scenderò, scenderò....non so quando ma scenderò

Perfetto!! Agosto sono nelle Marche, ma da settembre sarò sempre a Roma!

Ieri sera , ancora una positiva esperienza in quel di Lurago Marinone al "nuovo birrificio italiano". Questi non se la tirano piu' di tanto e , a mio parere, sono in grado di produrre birre eccezionali.
Ieri sono partito con una "Tipopils" chiara e beverina per poi salire di tono con una ambrata "Bibock" e terminare con la stupenda "Ambershock" molto caramellosa e con un fondo citrino dalla grande freschezza...
Tre grandi birre senza farsi rapinare.
Chi sta in zona ( da Milano saranno 25/30 km e quindi sarebbe perfetto per Capohog ) e non lo conoscesse, deve assolutamente provarlo.

Yoda ha scrittoIeri sera , ancora una positiva esperienza in quel di Lurago Marinone al "nuovo birrificio italiano". Questi non se la tirano piu' di tanto e , a mio parere, sono in grado di produrre birre eccezionali.
Ieri sono partito con una "Tipopils" chiara e beverina per poi salire di tono con una ambrata "Bibock" e terminare con la stupenda "Ambershock" molto caramellosa e con un fondo citrino dalla grande freschezza...
Tre grandi birre senza farsi rapinare.
Chi sta in zona ( da Milano saranno 25/30 km e quindi sarebbe perfetto per Capohog ) e non lo conoscesse, deve assolutamente provarlo.

E' proprio quello di cui parlavo anch'io, nel topic sulla birra.

Vero che son buonissime? Posto carino, ragazzi in gamba... e la Bibock mi è rimasta impressa.

Ho trovato chi la dovrebbe rivendere a Milano, sul loro sito c'è una mappa di tutta Italia, se ti interessa trovarle senza tornare per forza là!

Ma voi milanesi non trovate più comodo andare al Birrificio di Lambrate? senza fare tanti giringiro le birre del Lambrate io le trovo ottime, si possono bere sia nella sede di via Adelchi che nel nuovo locale di V.le Golgi......
Il Paolino e il Fede vi saluteranno tipo "bbbella fratèllo...." ma sono due sagome.....

Il Birrificio di Lambrate era praticamente sotto casa mia, e ne ero affezionato e continuo cliente. Adoravo la loro Porpora, che mescolava, a mio vedere, in modo ottimale, la forza e la delicatezza di una birra eccellente.
Poi, un giorno, qualcosa è cambiato. Cosa non so.
Loro dicono di no (certo, glie l'ho dettto, siamo in ottimi rapporti), ma io dico di sì. Impianti nuovi? malti o luppoli diversi? Non lo so. Ma ora, la Porpora, e TUTTE LE LORO BIRRE, hanno preso un fondo duramente amaro che non incontra il mio gusto. E ho diradato le mie visite, e non solo per la lontananza.
Conosco il Birrificio Italiano, e ho apprezzato le loro birre, ma per me, ai tempi, era troppo lontano. Qui a Crema, c'è un posto che ha sostituito quelle del Birrificio di Lambrate con quelle del Birrificio Italiano. Quindi, se le voglio, so dove trovarle.

anch'io preferisco il birrificio italiano rispetto al birrificio lambrate.
adoro la VuDù

tornando alla questione posta sul bancone da stefanbo: le birre artigianali al ristorante sono improponibili, almeno a milano. 15 euro per una 75cl? preferisco una boccia di vino.

Eeeeh, ma con 15 euro al risto ecc. ti danno un vinaccio

miciagilda ha scrittoEeeeh, ma con 15 euro al risto ecc. ti danno un vinaccio

dai per un vino arrivo a 25!

nel senso: meglio 25 per un vino che 15 per una birra.

[

quote="Bob"]Il Birrificio di Lambrate era praticamente sotto casa mia, e ne ero affezionato e continuo cliente. Adoravo la loro Porpora, che mescolava, a mio vedere, in modo ottimale, la forza e la delicatezza di una birra eccellente.
Poi, un giorno, qualcosa è cambiato. Cosa non so.
Loro dicono di no (certo, glie l'ho dettto, siamo in ottimi rapporti), ma io dico di sì. Impianti nuovi? malti o luppoli diversi? Non lo so. Ma ora, la Porpora, e TUTTE LE LORO BIRRE, hanno preso un fondo duramente amaro che non incontra il mio gusto.

Dici? Io onestamente posso parlare solo per le bottiglie, perchè la spina ovviamente non la tratto....Io da sempre ho avuto la Magutt, la Domm che è la weiss, la Montestella la bionda doppio malto e la Ghisa che è la nera....Ma non ho notato questo viraggio verso l'amaro
Vero è, però, che ultimamente, c'è una propensione ad alzare l'IBU (gradazione di amaro) nelle birre...diversi birrifici lavorano ad IBU molto alti, forse perchè Lorenzo Dabove alias Kuaska, che è un po' il guru ed assaggiatore ufficiale, ha una speciale propensione per le birre ad alta fermentazione con IBU molto alti.....

fulvia ha scritto[

quote="Bob"]Il Birrificio di Lambrate era praticamente sotto casa mia, e ne ero affezionato e continuo cliente. Adoravo la loro Porpora, che mescolava, a mio vedere, in modo ottimale, la forza e la delicatezza di una birra eccellente.
Poi, un giorno, qualcosa è cambiato. Cosa non so.
Loro dicono di no (certo, glie l'ho dettto, siamo in ottimi rapporti), ma io dico di sì. Impianti nuovi? malti o luppoli diversi? Non lo so. Ma ora, la Porpora, e TUTTE LE LORO BIRRE, hanno preso un fondo duramente amaro che non incontra il mio gusto.

Dici? Io onestamente posso parlare solo per le bottiglie, perchè la spina ovviamente non la tratto....Io da sempre ho avuto la Magutt, la Domm che è la weiss, la Montestella la bionda doppio malto e la Ghisa che è la nera....Ma non ho notato questo viraggio verso l'amaro
Vero è, però, che ultimamente, c'è una propensione ad alzare l'IBU (gradazione di amaro) nelle birre...diversi birrifici lavorano ad IBU molto alti, forse perchè Lorenzo Dabove alias Kuaska, che è un po' il guru ed assaggiatore ufficiale, ha una speciale propensione per le birre ad alta fermentazione con IBU molto alti.....

Come ti ho detto, loro dicono che non è cambiato nulla, e quindi, magari, è la mia bocca ad essere cambiata. Però, anche la consorte, che era una estimatrice dell'ambrata, ha notato la cosa, e, secondo me a ragione, sostiene che oramai Porpora e Ambrata hanno lo stesso sapore. Per i motivi opposti, sono giunto anch'io alla (quasi) stessa conclusione.
Io, invece, parlo per la spina: solo raramente mi è capitato di prendere le bottiglie.
Pensa che ho trovato seccamente amarognola persino la Domm, e una weiss non profumata è quasi il colmo.

Manufood wrote

dai per un vino arrivo a 25!

nel senso: meglio 25 per un vino che 15 per una birra.

Anche perché, a parte i costi da me sopra citati, io una birra da 66 cc anche se tosta, fermentata, luppolata, maltata, alcoolizzata insomma tutti gli "ata" che vuoi comunque me la faccio fuori prima ancora che sia arrivato l'antipasto.

Un vino da 75 cc, malgrado il mio inguaribile alcoolismo, forse al secondo ci arriva ancora!!

P.S. Comunque a me la birra piace, ed anche tanto, forse la principale critica alla fin fine è proprio quella sui costi

Bob ha scritto

fulvia ha scritto[

quote="Bob"]Il Birrificio di Lambrate era praticamente sotto casa mia, e ne ero affezionato e continuo cliente. Adoravo la loro Porpora, che mescolava, a mio vedere, in modo ottimale, la forza e la delicatezza di una birra eccellente.
Poi, un giorno, qualcosa è cambiato. Cosa non so.
Loro dicono di no (certo, glie l'ho dettto, siamo in ottimi rapporti), ma io dico di sì. Impianti nuovi? malti o luppoli diversi? Non lo so. Ma ora, la Porpora, e TUTTE LE LORO BIRRE, hanno preso un fondo duramente amaro che non incontra il mio gusto.

Dici? Io onestamente posso parlare solo per le bottiglie, perchè la spina ovviamente non la tratto....Io da sempre ho avuto la Magutt, la Domm che è la weiss, la Montestella la bionda doppio malto e la Ghisa che è la nera....Ma non ho notato questo viraggio verso l'amaro
Vero è, però, che ultimamente, c'è una propensione ad alzare l'IBU (gradazione di amaro) nelle birre...diversi birrifici lavorano ad IBU molto alti, forse perchè Lorenzo Dabove alias Kuaska, che è un po' il guru ed assaggiatore ufficiale, ha una speciale propensione per le birre ad alta fermentazione con IBU molto alti.....

Come ti ho detto, loro dicono che non è cambiato nulla, e quindi, magari, è la mia bocca ad essere cambiata. Però, anche la consorte, che era una estimatrice dell'ambrata, ha notato la cosa, e, secondo me a ragione, sostiene che oramai Porpora e Ambrata hanno lo stesso sapore. Per i motivi opposti, sono giunto anch'io alla (quasi) stessa conclusione.
Io, invece, parlo per la spina: solo raramente mi è capitato di prendere le bottiglie.
Pensa che ho trovato seccamente amarognola persino la Domm, e una weiss non profumata è quasi il colmo.

Non me lo spiego.... La mia Domm in bottiglia sa di banana e ananas
Può darsi che la spina la mettano in circolo così velocemente da "bruciare" i profumi e la bottiglia si evolva ancora?

Sai che ti dico? urge una scappata al birrificio per un doveroso controllo.......

Se ti serve un "compare" per un controllo scientifico "a doppio cieco".....

Bob ha scrittoSai che ti dico? urge una scappata al birrificio per un doveroso controllo.......

Sai che ti dico? Capace che lo faccio stasera dopo la cena al Manna per il mio compleanno.... o magari prima.....