Allora: Anch'io avevo perplessità, ma proprio perché conosco e so come la pensa il mio amico di lunga data, gli credo. Hai perfettamente ragione sul fatto che il rpincipio attivo deve essere uguale per "marca" e per generico/equivalente che dir si voglia.
Ma hai mai pensato agli eccipienti?
Ti faccio un semplicissimo esempio, e riguarda uno dei più noti e diffusi antidolorifici in commercio, l'ibuprofene. A fronte dello stesso principio attivo e soprattutto dello stesso dosaggio, il farmaco (di marca) cambia nome e da antidolorifico generico passa ad essere specifico per mal di denti piuttosto che dolori di stomaco piuttosto che dolori mestruali.
Ne ho già parlato col farmacista, che mi ha confermato che l'ibuprofene contenuto è come dose uguale, e che non è solo una questione di marketing.
Approfondirò invece la prossima volta che lo vedo col mio amico medico il perché determinati generici/equivalenti vanno bene ed altri no, perché qui mi fermo anch'io ed ignoro!