prendi la faraona e la fai a pezzi
le parti migliori (tipo il petto...con più polpa) le tieni da parte, il resto lo butti in forno mezzora a 200 gradi.
in una casseruola fai stufare sed-car-cip, aggiungi gli "scarti" della faraona che hai fatto tostare in forno,sale e pepe e fai andare a fuoco vivace sino ad ottenere una discreta rosolatura. copri con acqua fredda, 1 dado, e cuoci 1 oretta.

in un contenitore metti 1/2 bicc di vino bianco secco, 1/2 vasetto di miele, e 2 cucchiai grossi di glassa di balsamico (se sei un signore puoi mettere il vero balsamico oppure se hai tempo e voglia lo puoi ridurre, ma la glassa ponti va benissimo). con una frusta sbatti sino ad ottenere una crema. col pennello spennelli abbondantemente la faraona in tutte le sue parti e le disponi in una placca. forno caldo a 200° 1/2 ora.

filtri la brodaglia fatta con gli scarti, la versi in un pentolino con un pezzetto di burro e la fai ridurre sino ad ottenere una salsa densa. se non si addensa puoi usare della maizena oppure, ma non so se si trovano, i roux bruni professionali.

impiatti a faraona e nappi con la salsa. contorno a piacere.

buona da dio. ecco la mia

grazie Primus , c'è da lavorare parecchio però , l'aceto balsamico vero lo vendeva una nota macelleria di Biella , con dei prezzi da infarto per una boccettina minuscola , andrò sulla glassa Ponti anche se Tognazzi junior mi sta sulle balle da quando ha girato a Biella tutta colpa della musica paralizzando il centro città per due settimane , piuttosto arrogante poi con il pubblico che assisteva alle riprese ,anche la troupe , va beh ci provo e ti faccio sapere ( slurp )

Buemuschiato, e ricordati, che per un'ottima riuscita anche "coreografica", dovrai vestirti alla "pechinese"

donAttilio ha scrittoBuemuschiato, e ricordati, che per un'ottima riuscita anche "coreografica", dovrai vestirti alla "pechinese"

quella è l'anatra mica la faraona....ma che cialtrone.....

OT
dopo il 6 gennaio verrò in emilia qualche giorno a riposarmi....consigli?

buemuschiato ha scrittograzie Primus , c'è da lavorare parecchio però , l'aceto balsamico vero lo vendeva una nota macelleria di Biella , con dei prezzi da infarto per una boccettina minuscola , andrò sulla glassa Ponti anche se Tognazzi junior mi sta sulle balle da quando ha girato a Biella tutta colpa della musica paralizzando il centro città per due settimane , piuttosto arrogante poi con il pubblico che assisteva alle riprese ,anche la troupe , va beh ci provo e ti faccio sapere ( slurp )

non so a Biella bue, ma l'aceto balsamico è abbastanza diffuso, indicativamente il prezzo va dai 10-15 €/lt in su, alla Metro ne trovi alcuni di buona qualità (non è difficile spendere anche 30€/lt) ma le boccettine sono piccole (sui 300 ml)
considerando che la ricetta ne prevede 50/100 ml grossomodo e che capodanno è una volta l'anno... beh crepi l'avarizia
Nelle ricette dove previsto ti sconsiglio di usare quelli non buoni, rovini il piatto (esperienza fatta)

Grazie a primus per la ricetta

per avere un paragone ho trovato questa
http://www.ricettemania.it/ricetta_pett ... _6738.html
(leggo sempre 2/3 ricette per la stessa realizzazione, penso sia interessante vedere e capire le differenze, magari quella di primus è più buona)

è la gastronomia più esclusiva di Biella e vende aceto balsamico tradizionale a prezzi intorno ai 100 € una boccetta da 25 cc , certo con confezioni elegantissime , tutto bello invecchiato bla bla ,ma a certi prezzi la faraona la vado a mangiare da Pinocchio o al Sorriso , altro che cucinare

esistono ottimi aceti balsamici a 25-30 €/lt, confezioni sui 12-13€ da 250 ml, per un uso saltuario durano mesi, te li consiglio, per questa ricetta te ne servono 4 cucchiai (ridotti diventano due) circa 60 ml

Oggi mi sento propositivo e spaccaminch..
Ocio a non confondere gli aceti balsamici, infatti credo che bue si riferisca all'aceto balsamico tradizionale ( Modena o Reggio Emilia ) mentre tu Mauro ti riferisci al semplice aceto balsamico di modena. Sono 2 prodotti profondamente differenti con prezzi altrettanto diversi, il tradizionale infatti costa un botto ed è fatto di solo mosto d'uva cotto. Il balsamico "semplice" invece è mooooolto + economico ed ha altri ingredienti ( coloranti etc... )

Da quel che ho notato la differenza di prezzo la fa l'invecchiamento, ma ripeto esistono IGP Modena alla cifra citata, non stravecchi, ma sempre IGP Modena con qualche anno di età.
sul discorso coloranti e correzioni chimiche varie non sono così ben informato lascio la palla ad altri
E' un prodotto che non ha limiti di prezzo, sono d'accordo, si superano i 100 €/lt, ma da ridurre... non so quanto valga la pena...

Il tradizionale ( modena o reggio emilia che sia ) invecchia per almeno 12 anni e non esiste un processo industriale che lo produca appunto. E' quindi prodotto in scarsa quantità ed è anche per questo che costa parecchio. E come già riferito è composto esclusivamente da mosto d'uva cotto.

Quello balsamico di modena igp è miscela di mosto d'uva, aceti di vino, caramello ed altri additivi. Invecchiamento minimo di 60 giorni, processo industriale, grandi quantità.
All'interno dell'igp ci sono poi prodotti diversissimi tra loro, con costi anche qui oscillanti. Ma, ripeto, il tradizionale è altra cosa.

primus ha scritto

donAttilio ha scrittoBuemuschiato, e ricordati, che per un'ottima riuscita anche "coreografica", dovrai vestirti alla "pechinese"

quella è l'anatra mica la faraona....ma che cialtrone.....

OT
dopo il 6 gennaio verrò in emilia qualche giorno a riposarmi....consigli?

A) Bravo . . . ma sai, i pechinesi non è che stiano a fare queste "sottili distinzioni" , Anatra o Faraona per loro poco cambia

B) Consigli per Ristoranti, immagino . . . perchè per Bologna si potrebbe anche pensare che tu venga in top rosa, allora il "menù" cambierebbe

C) Ristoranti.
Parma: PARIZZI
Modena: OSTERIA FRANCESCANA; HOSTARIA DEL MARE; L'ERBA DEL Re'; (finale Emilia)Osteria LA FEFA.
Bologna: (Sasso Marconi) MARCONI:
Ferrrara:DON GIOVANNI; MAX; QUEL FANTASTICO GIOVEDI';
Se poi ti sposti verso la Romagna:(Bagno di Romagna) Paolo Teverini;LOCANDA al GAMBERO ROSSO;
(Torriana-Rimini) IL POVERO DIAVOLO; (Pennabilli-Rimini) IL PIASTRINO; (Cesenatico) MAGNOLIA; (Cervia) LOCANDA DIE SALINARI:

Ti possono bastare

donAttilio ha scrittoTi possono bastare

volevo qualche chicca su dove mangiare e cosa fare.....a sfogliare la Michelin son capace anche io.. ...cialtrone comunista juventino

sarò a bologna 4 giorni.

primus ha scritto

donAttilio ha scrittoTi possono bastare

volevo qualche chicca su dove mangiare e cosa fare.....a sfogliare la Michelin son capace anche io.. ...cialtrone comunista juventino :wink:

sarò a bologna 4 giorni.

Passi X Comunista . . . ma Juventino MAI

Non ho sfogliato la Michelin, ma sono tutti Ristoranti che ho già visitato: in diversi casi puoi anche leggere le mie recensioni.

PS
Quando sarai a Bologna, contattami in MP, se sarà possibile (a meno che tu rincorra dalla mattina alla sera ESCORT (di qualsiasi "tipologia") possiamo vederci o sentirci per consigli più mirati.

Se ti "spingi" fino a Pianoro, Osteria numero 7

Quoto!

balcone ha scrittoSe ti "spingi" fino a Pianoro, Osteria numero 7

grazie

balcone ha scrittoSe ti "spingi" fino a Pianoro, Osteria numero 7

C'è ancora "Muccapazza" che gestisce la sala?

Mauro1980 ha scrittoDa quel che ho notato la differenza di prezzo la fa l'invecchiamento, ma ripeto esistono IGP Modena alla cifra citata, non stravecchi, ma sempre IGP Modena con qualche anno di età.
sul discorso coloranti e correzioni chimiche varie non sono così ben informato lascio la palla ad altri
E' un prodotto che non ha limiti di prezzo, sono d'accordo, si superano i 100 €/lt, ma da ridurre... non so quanto valga la pena...

Mauro per cucinare va benissimo la glassa Ponti.
un aceto balsamico tradizionale è un insulto utilizzarlo per farci una riduzione.