kinggeorge ha scrittoce sia un piatto noto.. beh.. anche il sushi è noto nel mondo, ma da lì a definirlo GRANDE CUCINA...
kinggeorge ha scrittoanche il sushi è noto nel mondo, ma da lì a definirlo GRANDE CUCINA...
Fante ha scrittoIl punto non è stabilirne la bontà, ma scegliere una collocazione di riferimento gastronomico.
Se poi i cultori del grande cibo non sanno godersi una fiorentina, dovrebbero rivedere la loro effettiva competenza e comunque peggio per loro. Ma resto d'accordo sul classificarlo un piatto tradizionale, semplice anche se di scarsa reperibilità
cosa si intende per Alta Cucina?
Per Alta Cucina bisogna rifarsi alla vecchia definizione di cucina “professionale”, quella che si faceva e si fa sui grandi alberghi e sulle navi, e che comporta importanti basi tecniche e conoscenze sui tempi di cottura, sulle temperature, sulle qualità dei componenti che vengono trattati. Conoscenze che si acquisiscono sia a scuola sia frequentando i professionisti del settore: non dobbiamo dimenticare che il “professionista” deve saper gestire un numero elevato di coperti, deve saper quindi valutare i tempi di uscita degli alimenti in sala.
L’Alta Cucina ha poi una sua filosofia, che è quella della degustazione dell’alimento. Il termine “degustare” viene giustamente abbinato al vino, ma deve essere esteso anche al cibo presente nel piatto. Mangiare è una cosa, degustare è un’altra. L’Alta Cucina è in fondo una cucina della salute, che rispetta tecniche precise. Le interpretazioni del professionista derivano da queste ultime, non da pressappochismo autodidatta. Come nella musica, ci deve essere una “partitura” anche nella ricetta. Nobilitando appunto l’esecuzione della stessa, si raggiunge la definizione di piatto equilibrato. Mi piace pensare alla cucina della salute. Seneca diceva: “Ti lamenti di tante malattie? Conta quanti sono i cuochi…”».
Gualtiero Marchesi
strettamente legata al territorio e alla cultura toscana, una delle regioni più rappresentative della tradizione eno-gastronomica.
Fante ha scrittoIl bello dei luoghi comuni è che, scava scava, hanno un fondo di verità.
Dire che i vini e la cucina toscana sono solo un abile strategia di marketing, mi sembra davvero una boutade.