Condivisione e scambio di opinioni, notizie, sul mondo gastronomico. Tematiche tecniche riguardanti il "mangiare".
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Strozzapreti

da Macs il 18 gen 2006 12:29


Anche chiamati strangolapreti...

In una discussione sono saltate fuori diverse preparazioni associate a questo nome. Da qui il sospetto che esistano nel paese calzaturiforme tante ricette con questo stesso nome. Allargo la questione a tutti voi: indicate come sono e, se possibile, la ricetta base. Grazie.

Se gh'è un patrono dei faciademerda, ghe dumandi cosa g'ho de fà...
DVDS - El paradis del Scurpion.

da Ospite il 19 gen 2006 00:06


PANE RAFFERMO(preferibilmente nero do COIMO) AMMOLLATO NEL LATTE, STRIZZATO.
ERBETTE SENZA GAMBO MONDATE LESSATE STRIZZATE
1 UOVO OGNI 2 ETTI DI PANE STRIZZATO
1 CUCCHIAIO DI FARINA 0 OGNI ETTO DI PANE STRIZZATO
Qualche cucchiaio di formaggio grattugiato
SALE-PEPE-NOCE MOSCATA.

METTI TUTTO NEL ROBOT O NEL FRULLATORE.
OTTERRAI UN IMPASTO PIU' MENO UMIDO. SE UMIDO AGGIUNGI POCA FARINA FINO A QUANDO NON TI SI APPICCICA PIU' SUL PIANO DI LAVORO.

Formare degli gnocchi e dopo averli lessati condirli con solo burro fuso e salvia, bacon croccante spolverati di grana grattugiato.
Ciao svizsero. Pagare!!!!

LA MAX 61°

Tenere presente che molto dipende dal pane che si usa. Evitare il più possibile la farina. Meno se ne mette e più morbidi restano. Eventualmente trattare l'impasto con due cucchiaini e formare delle piccole quenelle che verranno messe su un foglio di carta da forno e poi immerso nella pentola di acqua bollente salata così da facilitare il maneggiamento degli strangolapreti. Sono parenti dei CANEDERLI, dei PASSATELLI e similari.
La mia ricetta l'ho presa da un librettino recuperato nel lontano 1970 quando ero on the Army a LA THUILE.
Ciao ciao

da Fante il 19 gen 2006 10:10


Per me lo strozzaprete è solo quello romagnolo!
Ingredienti per 6 persone
500 g di farina, acqua tiepida e sale
Preparazione
Disporre la farina a fontana aggiungere un pizzico di sale e versare l’acqua nella farina in quantità sufficiente per ottenere un impasto piuttosto consistente ma omogeneo. Lavorarlo per qualche minuto con il palmo della mano, quindi stendere col mattarello una sfoglia dello spessore di circa 2 mm. Tagliare delle striscioline larghe circa 1,5 cm e prenderne una alla volta, arrotolarle fra le palme delle mani per spezzarle, poi, con le dita, così da ridurle ad una lunghezza di 8-10 cm circa.
Riempire una pentola d'acqua e portarla a bollore, salarla, versare gli strozzapreti e far cuocere per circa 4 minuti. Condire con sugo di salsiccia e parmigiano, ragù romagnolo o sugo agli strigoli e buon appetito!

( http://www.sagreinromagna.it/strozzapreti.asp)

Gli altri strozzapreti son roba da alpini....

da MEB il 19 gen 2006 13:35


Per me , mezza emiliana mezza cremonese , gli strangolapreti sono tipo quelli descritti da LAMAX ... Come pane pero' io uso quello comune bianco - anche perchè di solito è il piatto che si fa , oltre ai pisarei , per recuperare il pane raffermo .Le erbette possono anche essere spinaci.
Per degli strangolapreti piu' ricchi ( anche se non so se questo sia nella ricetta originale o meno ) aggiungo anche del formaggio grattuggiato nell'impasto

da Chef Toni il 19 gen 2006 15:06


Nella ricetta di la MAX gli gnocchi sono di lunghezza ordinaria o come quelli romagnoli??

Personalmente non ho una grande esperienza con gli strangolapreti. Le uniche nel bergamasco diversi anni fa: gnocchi di dimentsioni più o meno ordinarie (2.5 cm circa), ma il condimento... Gorgonzola fuso, me lo ricordo ancora 8) !!

Mangiare è una necessità, mangiare intelligentemente è un’arte.
(La Rochefoucoult)

da Ospite il 19 gen 2006 15:16


Chef Toni ha scrittoNella ricetta di la MAX gli gnocchi sono di lunghezza ordinaria o come quelli romagnoli??

Personalmente non ho una grande esperienza con gli strangolapreti. Le uniche nel bergamasco diversi anni fa: gnocchi di dimentsioni più o meno ordinarie (2.5 cm circa), ma il condimento... Gorgonzola fuso, me lo ricordo ancora 8) !!


Si circa 2-3 cm. Io preferisco farli più piccolini. Un altro sistema è quello di usare la sacca a poche e tagliare con il coltello i cilindretti prima di farli cadere nell'acqua bollente. Spinaci-Erbette e meglio ancora la parte VERDE DELLE COSTE, ma anche SPINACI SELVATICI (BROUCOEUI) o BUON ENRICO, CATALOGNA ecc.ecc. qualcosa di verde. Io ho provato a sostituire la parte VERDE con delle la polpa di barbabietola rossa cotta. HUAUUUUUUUU..... che effetto! Metà impasto verde e metà impasto rosso. Molto bello da vedersi oltre che buono da mangiare. Ma dove è successo che con queste preparazioni si son strangolati i preti? Quando mai?
Ciao
LA MAX 61°

da Macs il 19 gen 2006 15:41


Siamo arrivati solo a due filoni, quello alpino e quello romagnolo?
Erano saltate fuori più versioni durante l'aperitivo di domenica...

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da Ospite il 19 gen 2006 16:07


Macs ha scrittoSiamo arrivati solo a due filoni, quello alpino e quello romagnolo?
Erano saltate fuori più versioni durante l'aperitivo di domenica...


Ma Maaaaaacs......... A volte mi sembri proprio svizzero!!!!!
Ma queste preparazioni si può dire che cambiano di casa in casa. E' come cercare di capire la differenza tra agnolini-cappelletti-ravioli e via discorrendo tutta la sequenza delle paste farcite. Solo uno svizzero può pensare in questo modo. Mi sembra molto, troppo lontana la ricetta di Fante e tra l'altro (senza uova) di difficile tenuta. La pasta fatta con farina 00-acqua e sale, tende a sfaldarsi appena la cali nell'acqua bollente. Sarà, ma per me dare ricette non provate in proprio è rendere un pessimo servizio.

LA MAX 61°

da Fante il 19 gen 2006 16:45


MAX61° ha scrittoSarà, ma per me dare ricette non provate in proprio è rendere un pessimo servizio.


Sante parole! Chi è quell'infame che ha dato una ricett.....io? :oops:
I più attenti si saranno accorti che non ho mancato di citare la fonte. Tant'è. Ch'io mi ricordi ( avendo il rametto romagnolo ) l'uovo non ci va. Ho trovato una variante con l'albume ma non mi risulta sia necessario.
Mi riprometto di prepararli al più presto. Dovessero sfaldarsi, ma ne dubito fortemente, chiederò pubblicamente perdono rimettendomi alla clemenza del Sommo senza sottrarmi . :wink:

da Macs il 19 gen 2006 16:48


Lo scopo del topic era capire quante versioni "significativamente" diverse esistessero per lo stesso nome. Naturalmente non considero una variante significativa l'usare le erbette al posto degli spinaci. Ma fare lo gnocco verde piuttosto che bianco si...

Non considero neanche le versioni "rivisitate" come la tua con le barbabietole.

Semplicemente ero curioso di sapere se per tutti gli strozzapreti sono delle specie di gnocchi (fatti con il pane) un po' più grandi del normale, di colore verde, serviti con burro fuso.

Fante mi ha aperto gli occhi (e non solo, vero tesoro?) con la versione romagnola. Ora mi chiedo: ogni regione ha la sua ricetta degli strozzapreti o solo la "rossa" emilia si è lasciata incuriosire dal nome e, alla faccia di Don Camillo, si è schierata dalla parte di Peppone?

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da Fante il 19 gen 2006 16:54


Non li ho mai cucinati personalmente, ma anni or sono, a Firenze, al Cinghiale Bianco ( esiste ancora?) ho ordinato degli strozzapreti e mi sono arrivati delle sorte di ravioli, tipo caramellone. Molto buoni.
Ignoro però se in tutta la Toscana ( regione assolutamente irrilevante dal punto di vista eno-gastronomico ) sia così.

Avete notato come mi s'è abbassato il pH? Sarà la fase lunare?

da Macs il 19 gen 2006 17:01


Fante ha scrittoAvete notato come mi s'è abbassato il pH? Sarà la fase lunare?


Non è che ti sei imbottigliato con luna calante? (Autocazzeggiomultisezioneavvitato, coeff. di difficoltà 8,3)

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da MEB il 19 gen 2006 19:23


Anche se macs non la considera una variante significativa dimenticavo che al posto degli spinaci , erbette etc si possono utilizzare anche le ortiche quando sono belle tenere e fresche .... ma perchè parlate sempre di cibo in questo forum ? :wink: Dovrei stare a dietaaaaaaaaaa :oops:

da Ospite il 20 gen 2006 01:18


MEB ha scrittoAnche se macs non la considera una variante significativa dimenticavo che al posto degli spinaci , erbette etc si possono utilizzare anche le ortiche quando sono belle tenere e fresche .... ma perchè parlate sempre di cibo in questo forum ? :wink: Dovrei stare a dietaaaaaaaaaa :oops:


Macs sta a guardare, a pontifiacare a discettare..are...are..are KHRISNA
A lui, grattaQlo DOCG le ortiche fan sempre un certo....effetto.
Marameo
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