Condivisione e scambio di opinioni, notizie, sul mondo gastronomico. Tematiche tecniche riguardanti il "mangiare".
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Cipolla

da Fante il 23 mar 2006 13:09


Una domanda.
Cipolla, cipollotto, porro, scalogno, cipolla rossa e bianca....
quali le differenze? Esistono regole generali per il loro utilizzo?

Re: Cipolla

da Greedy il 23 mar 2006 13:37


Fante ha scrittoUna domanda.
Cipolla, cipollotto, porro, scalogno, cipolla rossa e bianca....
quali le differenze? Esistono regole generali per il loro utilizzo?


Ma fante, perdincibacco ... un conto è mettere a confronto cipolla, scalogno e cipollotto, ma il porro è un'altra cosa, no? Forse non ho colto il senso della domanda, provo a rispondere poi dimmi se ho risposto... 8)

Cipolla bianca e cipollotto li uso per soffritti, per il fegato, per il sugo con il pomodoro.
Lo scalogno si può usare al posto dell'aglio perchè è meno intenso ma è più saporito della cipolla. Io cmq non lo uso regolarmente.
La cipolla rossa la uso solo per l'insalata.
Con il porro ci faccio le zuppe o le torte salate, queste cose qua. E' troppo dolce per sughi o altro secondo me. Sta abbastanza bene con le zucchine ma sono dolci anche loro e bisogna contrastare.

Dg

Life is too fu@%ing short! You wann' it? Go get it!

Re: Cipolla

da Ospite il 23 mar 2006 14:54


Fante ha scrittoUna domanda.
Cipolla, cipollotto, porro, scalogno, cipolla rossa e bianca....
quali le differenze? Esistono regole generali per il loro utilizzo?


Leggo solo ora questo topic (scusa Fante) INUTILE. Kazzo come si fa a fare di tutte le erbe un fascio? Fascista! Sfascista! Solo per quanto affermi dovresti essere relegato alla pulizia cessi perpetua e se metti il naso in cucina t'arriva subito un gavettone di spaghetti allo scoglio di chi so io.
Siccome non sei bischero come sembri, secondo me, vuoi prenderci per il kulo ed allora ti ci prendo io.
Maragnau!
LA MAX 61°

Cos'è? Un pallido tentativo per far vedere che sei attivo e propositivo?

da Macs il 23 mar 2006 15:07


Io uso lo scalogno per i soffritti... Anche se, nel mio caso, parlare di soffritti è fuorviante... Preferisco sostituire a questa preparazione la medesima verdura però stufata a fuoco bassissimo per circa 15-20 minuti. Uso di preferenza il burro.

Cipolla rossa idem come Greedy, quella bianca la uso poco, solo per fare gli anelli di cipolla panati e fritti insieme alla rossa.

Il confronto aglio-scalogno è la prima volta che lo sento...

Se gh'è un patrono dei faciademerda, ghe dumandi cosa g'ho de fà...
DVDS - El paradis del Scurpion.

da Fante il 23 mar 2006 15:13


Non mi sembrava un argomento tanto imbecille :oops:
In effetti anch'io mi comporto più o meno come Macs.
La cipolla bianca la uso con sedano e carota e per il risotto.
Lo scalogno ha un sapore agliaceo, non è così sbagliato il paragone...

da Greedy il 23 mar 2006 15:33


Macs ha scrittoIo uso lo scalogno per i soffritti... Anche se, nel mio caso, parlare di soffritti è fuorviante... Preferisco sostituire a questa preparazione la medesima verdura però stufata a fuoco bassissimo per circa 15-20 minuti. Uso di preferenza il burro.

Cipolla rossa idem come Greedy, quella bianca la uso poco, solo per fare gli anelli di cipolla panati e fritti insieme alla rossa.

Il confronto aglio-scalogno è la prima volta che lo sento...


Aglio-scalogno (al solito i ristoratori / cuochi professionisti latitano quando invece dovrebbero intervenire .... ) non è nuova ... lo scalogno lo usano per lo più quelli che non sopportano l'aglio, anche se è molto meno intenso ... è un po' una via di mezzo fra cipolla bianca e aglio, tutto, obviously, IMVVHO.

Dg

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da twentyfive il 23 mar 2006 15:34


Macs ha scrittoIo uso lo scalogno per i soffritti... Anche se, nel mio caso, parlare di soffritti è fuorviante... Preferisco sostituire a questa preparazione la medesima verdura però stufata a fuoco bassissimo per circa 15-20 minuti. Uso di preferenza il burro.

Cipolla rossa idem come Greedy, quella bianca la uso poco, solo per fare gli anelli di cipolla panati e fritti insieme alla rossa.

Il confronto aglio-scalogno è la prima volta che lo sento...



quindi fai il soffritto anche per il risotto? aridajjjeee

da Macs il 23 mar 2006 15:38


twentyfive ha scrittoquindi fai il soffritto anche per il risotto? aridajjjeee


Nessun soffritto per il risotto, scalogni stufati in burro ber 20 minuti a fiamma che più bassa non si può... a volte son tentato di usare lo Zippo...

Comunque sto ancora aspettando... :wink:

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da Greedy il 23 mar 2006 15:43


Macs ha scrittoNessun soffritto per il risotto, scalogni stufati in burro ber 20 minuti a fiamma che più bassa non si può... a volte son tentato di usare lo Zippo...




[little OT = begin]
A parte la finesse di stufare lo scalogno (proverò .. ma da chi arriva questa idea?) ma non usi neanche un po' di olio? burro 100% per il non-soffritto?
(si lo so che in teoria si fa col burro, ma è pesantino, io faccio 50 e 50 ... beh no, 60 di burro e 40 di olio mas o menos ... )
[little OT = end]

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da Ospite il 23 mar 2006 15:45


Macs ha scrittoIo uso lo scalogno per i soffritti... Anche se, nel mio caso, parlare di soffritti è fuorviante... Preferisco sostituire a questa preparazione la medesima verdura però stufata a fuoco bassissimo per circa 15-20 minuti. Uso di preferenza il burro.

Cipolla rossa idem come Greedy, quella bianca la uso poco, solo per fare gli anelli di cipolla panati e fritti insieme alla rossa.

Il confronto aglio-scalogno è la prima volta che lo sento...


In effetti, per dare un'idea dei due ortaggi, si tenta di accomunare lo scalogno al 50% aglio e 50% cipolla ma non è vero. Lo scalogno è e rimane una cipolla vera e propria. Più profumata e dolciastra, adatta per il risotto ma non per intingoli o umidi a base di carne. Va molto bene per frittate e sformati o torte salate tipo quiche. Io direi che è più nella direzione del porro che in quella dell'aglio. Ottimi cotti al vapore e serviti con olio sale e limone. Quasi come i lampascioni. Non mi riesce più di trovarli. Provenienza Egitto l'ultimi visti.
La cipolla bianca e la bionda sono essenzialmente usate per il risotto, come base soffritto per altre preparazioni. La rossa è effettivamente più per un consumo cruditè.
Molto dipende da come vengono predisposte le cipolle.
Se volete una base più aromatica affettatele sottili in modo che il burro (o l'olio) soffriggendole incorporino il loro aroma. Se volete una minore invadenza della cipolla, predisponetela a concassè, vale a dire a piccolissimi cubetti ottenuti incidendo prima in vertocale e poi in orizzontale metà cipolla per poi fare delle fette. Così si otterrà un trito regolare a faccia quadrata.
Per renderle meno aromatiche e quindi meno indigeste, quelle rossse, affettarle e lasciarle a bagno in acqua fredda prima di unirle ad insalate. In frittata sono uno sballo.
LA BIANCA O LA BIONDA sono ottime soprattutto per la classica ZUPPA DI CIPOLLA, sempre troppo sottovalutata o relegata a Cenerentola.
IL PORRO è indispensabile. Dal bollito a tutto il resto. Io ne faccio un uso smodato.
L'AGLIO non può che avere un ruolo da comprimario. Insostituibile.
Basta una per tutti: Stroifinato su pane per accompagnare lardo e pancetta. Un calice di generoso BARBERA e un bacio all'amata, tanto per ricollegarci al discorso di ieri.
LA MAX 61°

da Macs il 23 mar 2006 15:56


Greedy ha scrittoA parte la finesse di stufare lo scalogno (proverò .. ma da chi arriva questa idea?)

Mi vergogno un po' a confessarlo... L'avevo letta tempo fa su "Cuochi si diventa" di Allan Bay... Provato una volta non ho più cambiato metodo, non puoi capire la libine di profumo quando scoperchi la padella per vedere a che punto è la cottura...

Uso solo ed esclusivamente burro con il risotto, mi piace così.
Certo se dovessi fare un risotto di mare (non è mai capitato finora... ma da quando mi è entrato in casa un bel tocco di bottarga di Favignana ci sto pensando sempre di più...) dovrei rivedere i miei metodi...


MAX61° ha scrittoL'AGLIO non può che avere un ruolo da comprimario. Insostituibile.

Mai fidarsi di una persona a cui non piace l'aglio...

Se gh'è un patrono dei faciademerda, ghe dumandi cosa g'ho de fà...
DVDS - El paradis del Scurpion.

da Ospite il 23 mar 2006 16:01


Macs ha scritto
Greedy ha scrittoA parte la finesse di stufare lo scalogno (proverò .. ma da chi arriva questa idea?)



MAX61° ha scrittoL'AGLIO non può che avere un ruolo da comprimario. Insostituibile.

Mai fidarsi di una persona a cui non piace l'aglio...


Chi non ama l'aglio ha le fobie.
Ciao
LA MAX 61°

da Ospite il 23 mar 2006 16:06


[quote="Macs"][quote="Greedy"]quote]

Questa tua tecnica non mi convince. Per il risotto ci sono due strade:

1° Soffritto classico con cipolla/scalogno e tostatura del riso -vino-brodo

2° Tostare il riso senza condimenti-brodo-mantecatira con cipolla/scalogno cotti in burro e vino e poi passato al colino fine.

Se tu fai stufare coperto, accumuli anche acqua ed il riso per essere protetto, deve tostare in assenza di umidità o con umidità ridotta. Non mi sembra una grande soluzione......ma son gusti personali.


Richiedo l'intervento dei cuocazzi di bordo. Cosa dite voi?
Ciao
LA MAX 61°

da Strini il 23 mar 2006 16:08


Macs ha scritto
Greedy ha scrittoA parte la finesse di stufare lo scalogno (proverò .. ma da chi arriva questa idea?)

Mi vergogno un po' a confessarlo... L'avevo letta tempo fa su "Cuochi si diventa" di Allan Bay...


Lo scalogno lo uso normalemte al posto delle cipolle bianche soffritto o stufato. Tra l'altro sembra che abbia grandi qualità terapeutiche (come l'aglio, peraltro). Anche Anthony Bourdain lo cita come uno dei segreti del cuoco di successo, cosa che a noi italiani fa un po' ridere, ma per gli americani magari è un ingrediente esotico.

"Cos'è l'amore in confronto a una bistecca con le cipolle?" (W. Somerset Maugham)

da Macs il 23 mar 2006 16:13


MAX61° ha scritto
Questa tua tecnica non mi convince. Per il risotto ci sono due strade:

1° Soffritto classico con cipolla/scalogno e tostatura del riso -vino-brodo

2° Tostare il riso senza condimenti-brodo-mantecatira con cipolla/scalogno cotti in burro e vino e poi passato al colino fine.

Se tu fai stufare coperto, accumuli anche acqua ed il riso per essere protetto, deve tostare in assenza di umidità o con umidità ridotta. Non mi sembra una grande soluzione......ma son gusti personali.


Richiedo l'intervento dei cuocazzi di bordo. Cosa dite voi?
Ciao
LA MAX 61°


ma bell'uomo... chi ti dice che io poi proceda come tu presumi?

Stufo lo scalogno coperto in un padellino.

Tosto il riso in casseruola con un'ombra di burro e sfumo poi col vino... lo scalogno stufato viene aggiunto solo dopo la prima mestolata di brodo...

Ti spiego anche il perchè:

la cipolla o scalogno che sia vuole una cottura a fiamma dolce, altrimenti brucia e diventa indigesta (te se ripropone...);

la tostatura del riso richiede una temperatura elevata.

Per far combaciare le cose in maniera più armoniosa aggiungo lo scalogno dopo il primo mestolo di brodo (che contribuisce ad abbassare la temperatura del riso...)

Ciapa sù e porta a cà...

Se gh'è un patrono dei faciademerda, ghe dumandi cosa g'ho de fà...
DVDS - El paradis del Scurpion.

da Ospite il 23 mar 2006 16:22


Macs ha scritto
MAX61° ha scritto
Questa tua tecnica non mi convince. Per il risotto ci sono due strade:

1° Soffritto classico con cipolla/scalogno e tostatura del riso -vino-brodo

2° Tostare il riso senza condimenti-brodo-mantecatira con cipolla/scalogno cotti in burro e vino e poi passato al colino fine.

Se tu fai stufare coperto, accumuli anche acqua ed il riso per essere protetto, deve tostare in assenza di umidità o con umidità ridotta. Non mi sembra una grande soluzione......ma son gusti personali.


Richiedo l'intervento dei cuocazzi di bordo. Cosa dite voi?
Ciao
LA MAX 61°


ma bell'uomo... chi ti dice che io poi proceda come tu presumi?

Stufo lo scalogno coperto in un padellino.

Tosto il riso in casseruola con un'ombra di burro e sfumo poi col vino... lo scalogno stufato viene aggiunto solo dopo la prima mestolata di brodo...

Ti spiego anche il perchè:

la cipolla o scalogno che sia vuole una cottura a fiamma dolce, altrimenti brucia e diventa indigesta (te se ripropone...);

la tostatura del riso richiede una temperatura elevata.

Per far combaciare le cose in maniera più armoniosa aggiungo lo scalogno dopo il primo mestolo di brodo (che contribuisce ad abbassare la temperatura del riso...)

Ciapa sù e porta a cà...


Sei talmente tronfio e gonfio di te stesso che non hai letto il secondo modo di procedere che avevo evidenziato che, sostanzialmente è simile al tuo. IUo lo unisco alla fine ottenendo un aroma scalognesco più pronunciato. Quando si dice risotto, bisogna anche dire come si procede in modo che anche i più svegli capiscano. Ciula che non sei altro!

Io vorrei anche non cadere nell'errore di sopravalutare lo scalogno a discapito della cipolla. Se parlate di un bel risottone tipo borlotti-barbera e pasta di salame - direi che la cipolla BIONDA è di gran lunga la favorita. Sono entrambi validi e l'impiego è altrettanto valido.
Lo scalogno lo trovo delizioso anche leggermente scottato al vapore, sfogliato ed usato per fare l'AMATRICIANA.
Ciao
LA MAX 61°

da Strini il 23 mar 2006 16:24


Macs ha scrittoTosto il riso in casseruola con un'ombra di burro e sfumo poi col vino... lo scalogno stufato viene aggiunto solo dopo la prima mestolata di brodo...


Sempre seguace di Allan Bay: spero solo tu non usi il vino preventivamente dealcolizzato. Quella è una vaccata!!!

"Cos'è l'amore in confronto a una bistecca con le cipolle?" (W. Somerset Maugham)

da Macs il 23 mar 2006 16:27


Strini ha scrittoSempre seguace di Allan Bay: spero solo tu non usi il vino preventivamente dealcolizzato. Quella è una vaccata!!!


No, quello no... ma neanche mi metto a imbottigliare il brodo nelle giornate uggiose!

Seguace è una parola grossa... diciamo che penso abbia dei buoni atout in cucina e che, ultimamente, si sia un po' "dimenticato" di fare recensioni serie...

Se gh'è un patrono dei faciademerda, ghe dumandi cosa g'ho de fà...
DVDS - El paradis del Scurpion.

da Fante il 23 mar 2006 16:34


Insomma l'argomento non era poi così imbecille....

Sempre Allan Bay sostiene che per tagliare le verdure, anche la cipolla quindi, sia indispensabile usare i coltelli in ceramica per evitare un sapore a suo dire amarognolo. Vi risulta? Voi l'avete? Cosa si usa professionalmente?

da silbusin il 23 mar 2006 16:35


http://www.mangiarebene.com/marinate/ig ... magna.html
interessante questa verdura.
in alcune vecchie ricette lo scalogno piccolo veniva aggiunto alla base per il soffritto, intero, tutto bucherellato con uno stecchino.
poi tolto alla fine. non schiacciato però, ammoniva la ricetta.
il problema della cipolla, dico bene alpino, è cosa vogliamo ottenere: vogliamo mantenerne gli umori o la vogliamo imbiodire "asciugandola" permettendo al sapore non all'acqua che evapora di versarsi sul fondo di cottura?
Come diceva Max: programmazione perbacco!

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