da ilForchetta il 13 lug 2006 11:54
Credo che più o meno tutti abbiano un piatto regionale a cui sono particolarmente legati, di solito per questioni famigliari. Spesso sono piatti 'della nonna' che non hanno grande diffusione.
Io, che oramai come ho ripetuto alla nausea, sono piemontese, non gusto da un sacco di tempo un 'piatto unico' che mangiavamo nel periodo invernale con zii, cugini e nonni.
Tipico di alcune zone del canavese, soprattutto, ma con varie versioni in giro per tutta la regione, si chiama "Tofeja".
È uno di quei piatti tipici del dopo macellazione del maiale.
La preparazione:
E' un piatto di lunga preparazione che per la cottura richiederebbe la stufa a legna che oggi si può sostituire cuocendo sul gas a fuoco minimo: deve cuocere lentamente per ore, da sei a dieci.
Dovrebbe essere cotto in una padella di terracotta apposita, che si chiama, appunto, Tofeja.
Pulire, raschiare e fiammeggiare le cotenne e i piedini di maiale, metterli nella pentola di terracotta insieme ai fagioli, verza, patate, carota, cipolla, aglio e sedano, tutti tagliati a pezzetti.
Coprire il tutto con acqua, salare e pepare e mettere a cuocere a pentola coperta nel modo e nel tempo che si è detto.
Il corrispettivo della Casoeula milanese, in pratica.