Fante ha scrittoCari, ho in programma una serie di serate a formaggi.
Qualcuno ha dei suggerimenti su come organizzare dei percorsi a tema? Specificando o meno il nome del formaggio.
Sicuramente io farei la proposta della diversa interpretazione di un tipo di latte vaccino o caprino od ovino da parte dei diversi territori.
Ad esempio:
il latte di capra lungo le Alpi, a partire dalla vicina Francia, e poi giù verso gli appennini e poi le Isole; come il latte di diverse razze di capre (ed uomini) viene lavorato in differenti modi legati ad usi e tradizioni, difficoltà ambientali e logistiche.
Dal territorio alla tavola.
Una bella "assiette de fromages" con buon pane e buon vino (e qui lascio la parola agli esperti); solo formaggio centellinato ed arrotolato in bocca....una meraviglia!
Comunque non più di 8 massimo 10 assaggi, lasciati da ore a temperatura ambiente, che si dislenguano.....
PS l'altra sera caprino sotto cenere del Boscasso con una birra doppio malto, buonissimo e poi domenica il caprino sempre del Boscasso affinato nelle foglie di castagno con sottilissime fette di pane bianco con qualche uvetta
