Bruno Barbieri, executive chef del Ristorante Arquade all'Hotel Villa del Quar in S. Pietro in Cariano Vr.
Ci aspetta nell'aula magna dell'Alma, scuola di cucina nella splendida Reggia Ducale di Colorno Pr, uno splendido esempio di come si possa riconvertire il ns. patrimonio immobiliare storico in strutture di formazione professionale.
Una rapida presentazione di sè e della propria filosofia di cucina e poi....il via ai fornelli!!!
Una grande cura per le materie prime, ed un grande amore per i prodotti della sua terra d'origine, l'Emilia Romagna, e quella di adozione il Veneto....Per cui uso di selvaggina, pollame e carni bianche...salse all'Amarone, frutti di bosco.......
Lui la definisce la "cucina dell'anima", cioè quel piatto che, pure servito nella sala di un ristorante, evoca il ricordo di un piatto "di casa".....quel sapore che ci ricorda una nonna o una zia che lo cucinava.......
....Ed è subito innamoramento......questo scoppiettante ragazzino danza da un capo all'altro del bancone cucina disossando germani, selle di lepre, mentre invisibili assistenti impastano sfoglie alle uova tirate a mattarello......puliscono taglieri....porgono attrezzi....sembra di essere in una affiatatissima equipe di chirurghi
davanti ad un delicato impianto cuore/polmone.....
Si coglie sempre e comunque il rispetto con un "..per gentilezza.."
ad una richiesta di collaborazione, e l'orgogliosa esposizione dei propri aiuto cucina, Daniele "sfoglino" di 23 anni e capo partita per i Primi piatti all'Arquade, e Loris pasticcere e creatore di sfizierie e brioches per le prime colazioni dell'Hotel.
In un attimo arriva l'ora di pranzo, con un pizzico di emozione raccolgo l'invito di Barbieri al suo tavolo per il pranzo.....
...Pranzo???? E chi cacchio mangia???
Un'ora e mezza di chiacchiere e risate con questo omino che mi tempesta di domande sul mio ristorante...mi regala una serie di stampini per sufflè...(perchè sai, questi non si trovano in giro...vedrai provali!!)...e nel bel mezzo, una telefonata al suo cellulare........Precedentemente, leggermente in oca per l'euforia del momento avevo dichiarato spassionatamente ed impudicamente di essere una fan sua e di Igles Corelli......
Ebbene con Igles Corelli al telefono lo sento esclamare! " Mò veh, sono qui all'Alma per un corso.......c'è Fulvia che è una ns. fan!!!!
Mò mi faccio dare l'indirizzo e quando vieni sù l'andiamo a trovare eh????.....Ah sì, mò te la passo....
...Mi attacca in mano il telefonino e mi fa: "....Tè, c'è Igles che ti vol salutare....."
Salivazione azzerata alla Fantozzi......in falsetto peggio che I Cugini di Campagna ...Ehm salve Igles, come va?......
....Dopodichè non ricordo più nulla...sono svenuta in preda ad una crisi da sindrome di Stendhal.......
Mi sono ritrovata a casa a Vigevano, amorevolmente riportata da Stefano, indegnamente tradito per un giorno.....
Unica traccia....una foto con il mio mito, fattaci dal compiacente aiuto Daniele.......
Delle altre 20 foto fatte ai piatti realizzati nessuna traccia.........
Stefano sostiene che non ho acceso la digitale........
Meledetta tecnologia!!!!!!