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che ci faccio con la farina manitoba?

da cisejazz il 12 gen 2007 19:08


non ditemi la brioche che non ne ho voglia!

qualche ricetta interessante, magari americana (visto che dovrebbe essere farina americana)?

ricordo tanti dolci infognantissimi citati da una mia amica di los angeles che poi ho perso di vista.

Se vi viene in mente qualcosa, fatemi un fischio

da Strini il 12 gen 2007 19:21


Con la Manitoba ho fatto una cosa sola, il Danubio.

Non è proprio americana come ricetta, ma... se la vuoi.

"Cos'è l'amore in confronto a una bistecca con le cipolle?" (W. Somerset Maugham)

da cisejazz il 12 gen 2007 19:24


Strini ha scrittoCon la Manitoba ho fatto una cosa sola, il Danubio.

Non è proprio americana come ricetta, ma... se la vuoi.


cos'e'? com'e'?

da Strini il 12 gen 2007 19:39


Non è farina del mio sacco, ma ho provato a farlo con risultati eccellenti.


Il Danubio è una creazione della pasticceria Scaturchio di Napoli, così chiamato in onore della moglie del proprietario, di origini austriache.


Lavorare a lungo 500gr di farina americana con un uovo e 4 tuorli, 60 gr di zucchero, 150 di olio o burro, un cubetto di lievito di birra, sale e il latte necessario per ottenere una pasta brioche morbida.

1) Far lievitare e poi sgonfiare l'impasto lavorandolo con le mani.
2) Dividerlo ora in 16 pezzi uguali e formare dei dischi. Al centro di ogni disco porre un po' di ripieno formato da 250 gr di ricotta, due uova, provola affumicata e salame. E’ possibile usare anche mascarpone e prosciutto cotto, philadelphia e speck, marmellata di arance o nutel... insomma, quella roba lì.
3) Ora bisogna compiere un'operazione facile a farsi ma difficile a spiegarsi... proviamo. Chiudere il primo disco sul proprio ripieno tirandolo un po' verso il centro...insomma dovete ottenere dal lato opposto alla chiusura una bella semisfera liscia liscia. Porre la brioscina al centro di una teglia rotonda di circa 30 cm di diametro, con la parte sferica verso l'alto e disporvi le altre intorno in due cornici concentriche distanziandole in modo regolare. Lasciare lievitare ancora.
4) Dopo circa un ora le brioche aderiranno fra di loro formando una specie di rosa molto bella a vedersi. Spennellare con tuorlo battuto e cospargere con zucchero semolato se il ripieno è dolce. Infornare a 180° per 15/20 minuti, devono colorirsi ma rimanere morbide. Una volta intiepidito sformare il Danubio e servirsi staccando le singole brioche

"Cos'è l'amore in confronto a una bistecca con le cipolle?" (W. Somerset Maugham)

da Stroliga il 12 gen 2007 20:37


io ci faccio il pane.

da silbusin il 12 gen 2007 21:28


io ci faccio la pizza.

da primus il 13 gen 2007 10:02


Max ci impanna la lonza :lol: :lol:

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da primus il 13 gen 2007 10:09


primus ha scrittoMax ci impanna la lonza :lol: :lol:




si scrive impanata o impannata? :roll:

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da Ospite il 14 gen 2007 00:34


primus ha scritto
primus ha scrittoMax ci impanna la lonza :lol: :lol:






si scrive impanata o impannata? :roll:


Si chiama MANITOBA non ROBERTS. Troppo tardi. Il mago di Borga Rella (sfiga-rogna-iella) l'ha adoperata dopo il bagno e si è infarinato come una triglia che sta per saltare sullo scoglio :D :D

da Greedy il 14 gen 2007 20:45


MAX61° ha scrittoSi chiama MANITOBA non ROBERTS. Troppo tardi. Il mago di Borga Rella (sfiga-rogna-iella) l'ha adoperata dopo il bagno e si è infarinato come una triglia che sta per saltare sullo scoglio :D :D



Ditemi quello che volete, bannatemi o scuoiatemi vivo, ma io adoro quest'uomo.
Adesso compro il Codice Marchesi e cerco la linea rosa, poi vi racconto.

G.

Life is too fu@%ing short! You wann' it? Go get it!

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