Stroliga ha scrittoio la faccio così:
pasta di pane con l'aggiunta di poco olio,
la divido in due pani (parto con 500 gr di farina),
li stendo a sfoglia sottile,
la prima sfoglia la allargo sulla teglia rettangolare da forno ben oliata e poi la rigiro in modo da oliarne entrambi i lati,
stendo la crescenza a tocchetti (sarebbe meglio la "prescinseua", ma viene buona uguale ),
stendo la seconda sfoglia a coprire la prima e saldo bene i bordi cercando di non creare bolle d'aria,
ricopro abbondantemente con una emulsione di latte ed olio EVO e poi salo largamente;
in forno a 200 fino a cottura (circa 20-25 minuti),
se si formano bolle bucarle con una forchetta.
Lasciare intiepidire e, se ne avanza , è buona anche fredda.
Provenienza della ricetta: Lavagna.
wineless ha scrittoNon è la marca, ma il formaggio, in realtà crema di latte, tipico ligure per fare questa focaccia appunto.
http://www.formaggio.it/prescinseua.htm
Se usi lo stracchino tenderà a rimanere più dolce, ti consiglio di stemperarlo con dello yogurt naturale.
fulvia ha scrittoMa la prescinseua non è quella cagliata di latte acido che va nel ripieno magro con preboggion e nel pesto di noci?????
fulvia ha scrittoMa la prescinseua non è quella cagliata di latte acido che va nel ripieno magro con preboggion e nel pesto di noci?????
A me sembra che la focaccia di Recco sia fatta con la crescenza che in Liguria chiamano peraltro "stracchino"......
Infatti ricordo una volta a Finale Ligure, da buona lombarda volevo il gorgonzola......e ho chiesto "lo stracchino" come si chiama qui in Lomellina...e mi sono ritrovata una bella "sleppa" di Certosa Galbani....