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Più rischi a tavola

Condivisione e scambio di opinioni, notizie, sul mondo gastronomico. Tematiche tecniche riguardanti il "mangiare".
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Più rischi a tavola

da Fante il 16 lug 2007 11:13

La depenalizzazione nella bozza del Codice di sicurezza alimentare

Vendere cibi adulterati non sarà più reato

Le nuove norme prevedono soltanto multe fino a 100 mila euro

leggi ...e stupisci....

Non potremmo come organizzazione fare una protesta?

da Bob il 16 lug 2007 11:27

Mi piacerebbe sentire i motivi addotti per questa depenalizzazione.... :shock:
Oltre a leggere il testo completo.
Così come è presentata, è assurda, a dire poco....
"Sul vino, bevo qualunque cosa mi raccontiate, sul cibo, ci mastico abbastanza"

da butter_fly il 16 lug 2007 11:41

è allucinante.. in tutto e per tutto. anche l'ultima parte, quella sull'eventuale allarmismo... rasenta la violazione della libertà di stampa/parola/ecc...
:evil:
se ilmangione si mobilitasse contro questa proposta di legge io firmerei.

da tpt il 16 lug 2007 11:49

Per fortuna è solo una bozza e spero rimanga tale.

da ilForchetta il 16 lug 2007 12:05

Io aspetterei che qualcuno pubblichi il testo della proposta di legge, prima di giudicare. Alcuni passaggi dell'articolo paiono così assurdi da lasciare ben più di qualche dubbio sulla reale compresnione del testo di legge da parte dell'autore.

Ad esempio: "Un produttore di vino al metanolo non rischierebbe più il carcere ma una multa che, anche se alta (da mille a 100 mila euro in base al tipo d'illecito), potrebbe anche convenirgli rispetto al guadagno già fatto in modo fraudolento."

Senza che qualche truffato richieda un risarcimento da sommare alla sanzione? Non credo proprio. Questa è disinformazione.

E poi. Nel titolo parla di vendita e nel trafiletto riportato parla di produttori. La cosa è molto diversa. Si decida.

da Fante il 16 lug 2007 12:09

butter_fly ha scrittoè allucinante.. in tutto e per tutto. anche l'ultima parte, quella sull'eventuale allarmismo... rasenta la violazione della libertà di stampa/parola/ecc...
:evil:
se ilmangione si mobilitasse contro questa proposta di legge io firmerei.


Sul problema "allarmismo" ci farei un pensiero....va bene la libertà di stampa, ma non si è tenuti a stampare coglionate, se mi passate il francesismo.

Pensa a quanta gente sostiene che chissà cosa beviamo 8)

da Stroliga il 16 lug 2007 12:14

Fante ha scrittoSul problema "allarmismo" ci farei un pensiero....va bene la libertà di stampa, ma non si è tenuti a stampare coglionate, se mi passate il francesismo.

Pensa a quanta gente sostiene che chissà cosa beviamo 8)



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da Fante il 16 lug 2007 12:26

Stroliga ha scritto...


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da tpt il 16 lug 2007 12:28

Siete tremendi! :D

da butter_fly il 16 lug 2007 12:41

se allarmismo è muccapazza-maialepazzo-pollopazzo si salvi chi puòòòò e invece poi la cosa non era così grave allora.. beh, farei la legge e la renderei pure retroattiva :twisted: per il resto però, ed i casi sono tanti, renderei pubblici i nomi delle aziende che, accertatamente, hanno commesso un illecito alimentare. troppo spesso si sente dire "nota azienda produttrice di pomodori/latte/ecc".. . nota azienda?? :shock:
comunque è vero, l'articolo non è chiarissimo. ma spero che una proposta del genere sollevi un polverone tale da non farla mai arrivare a compimento.

da ilForchetta il 16 lug 2007 13:47

Da Adiconsum, appena arrivato.

SICUREZZA ALIMENTARE, NON SCHERZIAMO CON LA SALUTE!


Paolo Landi, Adiconsum: “Prendiamo atto della smentita del Ministero della Salute, ma deve essere chiaro che la posizione di Adiconsum è decisamente contraria a qualsiasi norma che porti alla depenalizzazione dei reati di frode alimentare”

Abbiamo appreso con sorpresa dalla stampa dell’intenzione di depenalizzare i reati commessi in tema di frodi alimentari, a danno quindi della salute dei consumatori. Adiconsum, prendendo atto della smentita pronunciata dal Ministero della salute in merito all’adozione di provvedimenti in tal senso, esprime e rende pubblica la propria netta contrarietà, semmai qualcuno nell’ambito del Ministero della Salute avesse pensato di agire in tal senso.

“Tra l’altro – sottolinea Paolo Landi, segretario generale Adiconsum - l’adozione di una norma in tal senso andrebbe contro la procedura di “allarme rapido” messa a punto dalla Commissione europea in tali circostanze”.

Adiconsum si batterà inoltre affinché i risultati delle indagini svolte dalle Autorità competenti in tema di sicurezza alimentare siano resi noti in caso di conferma delle segnalazioni fatte da consumatori o dalle associazioni che li rappresentano.

da primus il 16 lug 2007 16:35

non rischierebbe più il carcere ma una multa


è uguale, tanto in Italia in carcere non ci va quasi più nessuno e le multe.....uhauhauhauhau...chi le paga??? :roll:
"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da cisejazz il 17 lug 2007 09:37

poco fa, e' stato dedicato un grande spazio all'argomento dai giornalisti di Radio Capital.
Bloccata sulla Vigevanese dalle 8.00 alle 9.00, ho avuto modo di capirne qualcosa di piu'.

Innanzitutto, il disegno di legge e' stato presentato dalla vecchia "gestione" e il nuovo Governo l'ha trovata bella e pronta.

Se ne sta ancora discutendo, ma gia' la battaglia e' aperta.
E' stato richiesto di tenere la legge cosi' com'era e aggiungere la sanzione anche amministrativa.
Cioe', l'idea che i Verdi e altre associazioni stanno proponendo e' aggiungere una sanzione amministrativa di tipo pecunario, da riscuotere subito, in attesa della soluzione dei processi.

La giustificazione addotta e' che il 99.9% dei processi di questo tipo si risolvono in un nulla di fatto: quindi, si vuole tentare di dissuadere i truffatori in altro modo.
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