Bob ha scrittoQuella che trovi in commercio è in genere già sbiancata, ma all'estero tovi la trippa "nature". Se non ti piacciono i sapori molto forti, non te la consiglio.
In genere, la trippa viene fatta scottare in un soffritto di sedano, carote e cipolle, e poi lessata per un tre quarti d'ora circa con mezza scatola di polpa di pomodoro, una scatola di borlotti o bianchi di Spagna, e - versione di casa mia - chiodi di garofano, che io giudico irrinunciabili: senza, non mi sembra neanche di mangiare la trippa.
grasderost ha scrittoIn genere, la trippa viene fatta scottare in un soffritto di sedano, carote e cipolle, e poi lessata per un tre quarti d'ora circa con mezza scatola di polpa di pomodoro, una scatola di borlotti o bianchi di Spagna, e - versione di casa mia - chiodi di garofano, che io giudico irrinunciabili: senza, non mi sembra neanche di mangiare la trippa.
Anche a casa mia si fa così, a parte i chiodi di garofano:
la prossima volta provo a mettergliene qualcuno per sentire com'è.
Fante ha scrittoBob ha scrittoQuella che trovi in commercio è in genere già sbiancata, ma all'estero tovi la trippa "nature". Se non ti piacciono i sapori molto forti, non te la consiglio.
Nix.
Nel mercato comunale di piazza Wagner c'è uno che vende solo trippa
Hanno le due versioni.
silbusin ha scrittoFante ha scrittoBob ha scrittoL'ideale è farla tre giorni prima. Poi non la mangi.
Cioè la fai e poi la butti via?
semo! porta rispetto agli anziani.
la trippa va benissimo per il colesterolo, ma va malissimo per l'iperuricemia? perchè?
chi risponde vince il televisore al plasma di robchswiss