Dalle mie parti c'è il Mercatale con le stesse modalità. Si trovano cose interessanti e non si fanno morire i piccoli produttori.

Sicuramente è sempre meglio di questo

Lodevolissima iniziativa , però un pò troppo limitata nel tempo . piuttosto scomodo poterne usufruire per chi lavora e non ci abita vicino. Auspico un "allargamento " Mica posso stare in coda mezzo mercoledì mattina x accattare la raspa dura o no ?

Mi garba, quasi quasi domani in pausa pranzo ci fo un salto

Aggiornamento

Affollato ma caro il primo «farmer market»
Clienti in coda alle bancarelle degli agricoltori con un'ora d'anticipo.
Ma si lamentano: prezzi troppo alti, poca verdura

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M'hanno confermato che c'era un bordello mai visto

Fante ha scrittoAggiornamento

Affollato ma caro il primo «farmer market»
Clienti in coda alle bancarelle degli agricoltori con un'ora d'anticipo.
Ma si lamentano: prezzi troppo alti, poca verdura

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ma infatti io ero un pò stupito... qui a Cuneo, che abbiamo il farmer market da secoli, hanno prezzi uguali ai supermercati e anche sulla qualità avrei qualche cosa da dire: trovi la roba bella se hai culo, altrimenti trovi la nonna che ha portato gli scarti della frutta e della verdura bella venduta dal nipote ai grossisti. Mica penserete che campino di quello, no?

infatti.
poi letteraculocervello (banalmente) anche se vai in tram, spendi due euro: che risparmio fai su 30 euro di spesa quando circa l'8% se ne va in trasporti?
o la spesa si fa per grosse pezzature per gruppo di famiglie o se no è un modo per far pagare di più gli scarti, come dice bene acidrave.

silbusin ha scrittoinfatti.
poi letteraculocervello (banalmente) anche se vai in tram, spendi due euro: che risparmio fai su 30 euro di spesa quando circa l'8% se ne va in trasporti?
o la spesa si fa per grosse pezzature per gruppo di famiglie o se no è un modo per far pagare di più gli scarti, come dice bene acidrave.

hai ragione.... meglio comprare lo yogurt della Maremma che porta il latte in trentino (con un tir) lo riporta trasformato in Toscana (perché vende quasi solo qui) sempre con il Tir e sfracassa i cocomeri per strada inquindando...

mah...come la rigiri mi sembra sempre m@@@a. E' ovvio che anche i mercatini ci marciano con le cavolate, ma qui entra in ballo anche l'educazione alimentare delle persone per evitare sòle. Nelle città quello che mi preoccupa di più è che un bambino di sei anni è molto più bravo ad accendere un telefonino che a sapere ciò che mangia e sapere cos'è una gallina....

Lo scorso anno in Agosto sono sceso dopo tante segnalazioni di conoscenti, in un paio di aziende agrarie della Valdichiana, nei pressi di Montepulciano.
Pesche, poponi, cipolle, aglio, pomodori e credo altro.
Tanta gente in coda felice di ci comprare allo stesso prezzo o a pochissimo meno o pochissimo di più, gli stessi prodotti venduti mercati e negozi della zona

Ahimè ho constatato anche in altri casi, che il Coltivatore Diretto alza decisamente i prezzi quando vende al dettaglio, anche se in Azienda, per non parlare se lui va al mercato.
Altro che Filiera corta.




Monty

montefollonico ha scrittoLo scorso anno in Agosto sono sceso dopo tante segnalazioni di conoscenti, in un paio di aziende agrarie della Valdichiana, nei pressi di Montepulciano.
Pesche, poponi, cipolle, aglio, pomodori e credo altro.
Tanta gente in coda felice di ci comprare allo stesso prezzo o a pochissimo meno o pochissimo di più, gli stessi prodotti venduti mercati e negozi della zona

Ahimè ho constatato anche in altri casi, che il Coltivatore Diretto alza decisamente i prezzi quando vende al dettaglio, anche se in Azienda, per non parlare se lui va al mercato.
Altro che Filiera corta.



Monty

Quindi? Che dici di fare? Mandiamoci un bel supermercato da codesto contadino e così il signor supermercato invece di pagare 1 euro a cipolla gliene dà 20 centesimi...tu vai dal tuo bel supermercato e la paghi 1 euro. Nel frattempo la tua cipolla è salita su un tir, non si sa dove sia stata conservata (volete l'esempio dell'acqua minerale in bottiglie di plastica? Stiamo qui fino al 2020), la toccano nei banchi mille persone al giorno e forse solo la metà si mette i guanti. Lo so, non è facile sapersi muovere a fare la spesa, però ripeto, finché posso e finché non me lo mettono in quel posto, io continuo a fare la spesa nei posti che mi danno certezze, con prodotti che non vengono dal Cile (con tutto il rispetto per il Cile), certificati e soprattutto freschi, perché so quando le producono (come ad esempio le farine). Vado anche nei supermercati, ovvio, non ho tutto e giustamente ho bisogno anche di altro.

Bene due conti:
il super vende a euro 1 iva compresa, quindi imponibile circa 0.90
al contadino viene pagato 20 centesimi .
CHE SONO NETTE PERCHE' IL CONTADINO NON PAGA TASSE
solo la risibile imposta su reddito domenicale. e manco l'iva
Abbiamo quindi per il super, se NON AVESSE ALTRE SPESE, una tassazione sulla differenza che porta i margini bassi, decisamente bassi.

Allora riguardo la filiera corta i prezzi andrebbero regolamentati, se un coltivatore diretto vuole vendere in azienda o ai mercatini
DEVE AVERE UN PREZZO IMPOSTO, non può pretendere di fare prezzi alti e guadagnare tutto lui.
SENZA POI PAGARE LE TASSE

Altro discorso è il risvolto ambientale
e sai/sapete bene il mio pensiero ed il mio impegno.

Cominciamo a comprare intanto prodotti nati e cresciuti vicino casa
VINI COMPRESI.

Il discorso è lunghissimo ed articolato, come direbbe qualche politico, quindi continuiamo a dibatterne.

Montefollonico