Sicuramente la gente sta evitando il più possibile lo spreco, quindi un calo dei consumi è normale, però sono convinto che spesso si fanno abbindolare dalle offerte comprando prodotti di bassa qualità a prezzi che proprio da offerta non sono...mi spiego.
Qualche giorno fa ho trovato nella cassetta della posta le solite offerte di alcuni supermercati. In uno di questi leggo che c'è un 3x2 che riguarda una nota marca di pasta industriale. Tale pasta da me costa 1,19 euro ogni mezzo chilo, quindi con 2,38 comprerei tre pacchi. Se uno ha avuto la possibilità di assaggiare un altro tipo di marca che vende sempre lo stesso supermercato, che io ritengo migliore e che costa 75 centesimi ogni mezzo kg, alla fine per tre pacchi risparmi e mangi quasi meglio, però vuoi mettere? La massaia dice 'ho comprato la pasta in offerta'.... vabbé.
Comunque per esempio con mezzo kg di pasta ci si mangia tranquillamente in 6 se non vuoi abbondare. Anche se la pasta buona dovesse costare 3 euro ogni mezzo kg, diviso 6 sarebbero 50 centesimi a testa per un piatto di pasta. Con un filo di olio buono e un po' di aglio sano e un saporito peperoncino, ogni piatto di piasta al massimo costerebbe 80 centesimi. E' proprio così necessiario farsi abbindolare dalle pubblicità delle offerte? E per farla ci metti quanto i quattro salti in padella.... Inoltre non ci sono sughi che fanno male, ti mangi la giusta quantità di carboidrati, unisci il tutto con un po' di frutta e vai che stai meglio.....una domanda....perché non dimagrisco?
Tutta colpa dei mangioni che mi portano a cena fuori
spero anzi che la diminuzione delle vendite sia dovuta, più che altro, ad un'attenzione maggiore nell'evitare gli sprechi (roba comprata in eccesso che marcisce poi in frigo).
, laddove il consumo può supportare il prezzo più alto...
