Mia madre cucinava dignitosamente ma non bene; tra l'altro in casa eravamo in sette (genitori, quattro figli e un'anziana zia) con orari di rientro differenti (i miei fratelli più piccoli rientravano da scuola alle 12.30, io e mia sorella dopo le 14. Mio padre era un jolly, faceva il ferroviere). Insomma, nonostante un grande impegno i condimenti e le cotture spesso "saltavano".
Le preparazioni erano quelle di una volta, semplici e tradizionali. Il massimo dell'estro, che io ricordi, erano le paste al forno e la parmigiana.
Molto presto ho iniziato a prepararmi dei piatti da solo, iniziando dalle cose più semplici. Hobby che col tempo ho continuato a coltivare.
La cosa buffa è che quando ho iniziato a uscire con la mia compagna, parlando di noi, pensava che millantassi le mia capacità culinarie.
...ogni tanto glielo ricordo!